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EROSIONE COSTIERA - PAGINA LIBERA 2

Le chiacchiere da bar raccontano di un sedicente medico che, dopo una breve visita nello studio sito nel soveratese, promette la perdita di molti chili in eccesso prescrivendo pillole miracolose e composte di sostanze naturali, quindi presumibilmente innocue.

Non so se la notizia sia vera, ma in passato molte volte mi sono imbattuto in pazienti che avessero assunto compresse del genere, rivelatesi poi una vera schifezza e per lo più dannose per la salute.

Di solito la formulazione è composta da:

TRIAC e Tiroxina per stimolare la tiroide e aumentare il metabolismo,
Fibrati e Metformina usati contro il diabete,
Clorazepato e Fluoxetina per migliorare il tono dell’umore durante la terapia,
Diuretici di sintesi e naturali, come la Garcinia, per la perdita dei liquidi,
Caffeina e pseudoefedrina per dare energia e stimolare il cuore,
Pancreatina per incrementare l’attività del pancreas.

A queste sostanze, quasi sempre presenti in blocco, si associano poi altre sostanze che bloccano l’assorbimento degli alimenti nell’organismo.

Risulta così evidente che tali formulazioni alterano le normali funzioni dell’organismo con il rischio di insorgenza di patologie nuove: ci sono stati casi in cui era necessario asportare la tiroide per salvare il paziente, altri in cui non si è fatto in tempo a rimediare per un sopravvenuto infarto ed altri ancora che hanno sviluppato forme gravi di diabete.

Qualora la notizia fosse vera e qualcuno avesse tra le mani queste compresse è pregato di informare il proprio medico e poi le forze dell’ordine. Suppongo che i Carabinieri siano più indicati perchè possono poi indirizzare la denuncia ai Nas.

Se poi qualcuno conoscesse chi le prende è pregato di avvisarlo del pericolo e di invitarlo a buttarle nel cestino.  

Mi auguro che la notizia sia falsa, ma meglio avvertire prima che possa scapparci un morto, anche perchè è bene ricordare che per dimagrire non ci sono pillole miracolose né rimedi della nonna, ma solo una sana alimentazione da osservare sempre e non a due mesi dalla prova costume.

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