SOVERATO WEB - HOME PAGE PAGINA LIBERA
ARTICOLI

Per vedere gli Articoli pubblicati in questa pagina: info@soveratoweb.it


Soverato Web - Pagina Libera

SPECIALI PAGINA LIBERA
ELETTROSMOG - POLITICA - ISTITUZIONI - ANNUNCI
EROSIONE COSTIERA -
PAGINA LIBERA 2


Ferrovia Jonica in pericolo!

   


Espresso 893 da Roma, in arrivo per le ultime volte alla stazione di SoveratoDopo una lunga attesa durata quasi un mese, è stato finalmente pubblicato il nuovo orario FS 2010-2011, che entrerà in vigore giorno 12 dicembre. Come consuetudine da almeno dieci anni, è evidente come l’Italia risulti spezzata anche dal punto di vista ferroviario: da Roma verso il nord le ormai famose Frecce Rosse ed Argento raddoppiano ad ogni cambio d’orario, anche se a volte a discapito dei più umili (ma economici) treni Espressi, InterCity ed anche Regionali, migliorando comunque il servizio offerto.

Ed in Calabria con che cosa vengono sostituiti gli InterCity, gli Espressi o i Regionali? Non di certo con la Freccia Rossa, bensì con uno scomodissimo autobus, o peggio con il nulla totale.

Attualmente infatti risultano soppressi più di trenta treni metropolitani tra Melito di Porto Salvo e Rosarno (si tratta di un servizio denominato “Tamburello” finanziato, ancora per poco, dal Ministero dei Trasporti tramite la Regione Calabria), oltre al collegamento notturno diretto Reggio Calabria-Venezia e Crotone-Sibari-Cosenza-Roma sia diurno che notturno. Purtroppo anche la costa jonica soveratese e la locride verrà investita da questi tagli indiscriminati, in particolare per quanto riguarda alcuni treni Regionali tra Roccella e Lamezia Terme Centrale. I rimanenti treni Lamezia-Reggio e Reggio-Lamezia invece avranno inspiegabilmente origine e termine corsa a Catanzaro Lido, costringendo i viaggiatori ad un ulteriore cambio nel nodo catanzarese per raggiungere Lamezia e da lì poter servirsi dei treni a lunga percorrenza. Fino al primo marzo era possibile raggiungere Bologna, Milano e Torino partendo da Soverato senza alcun cambio, grazie ai due treni InterCity Notte “Scilla” e “Tommaso Campanella” che tra l’altro avevano in composizione le comode “cuccette comfort”: tagliati il “Milano” e “Torino”, ci rimane soltanto l’Espresso notturno per Roma Termini, l’890/893 con servizio cuccette tradizionali, posti a sedere ed anche vettura letti: è possibile infatti partire da Soverato alle 22:14 per arrivare a Roma di primo mattino, e da lì proseguire per i centri del Nord tramite i treni ad alta velocità o i vari InterCity.

Purtroppo dal 12 dicembre neanche questo sarà più possibile, visto che anche il nostro mitico “Roma” verrà tagliato dopo più di 70 anni di vita, a causa degli alti costi per la manovra del locomotore a Catanzaro Lido e Lamezia(dove avviene l’aggancio con la sezione proveniente dalla Tirrenica): nessuno si aspettava una simile tragica decisione. Al posto del treno verrà infatti istituito un autobus tra Reggio e Lamezia, che comunque viaggerà puntualmente vuoto(sfido chiunque a scendere dal treno a Lamezia in pieno inverno alle 5:30 per prendere l’autobus, tra l’altro allo stesso prezzo del treno) e sarà utile soltanto a favorire il monopolio della gomma.

Dagli orari risulta comunque che verrà istituito un nuovo treno unico per Milano e Torino tutto via Jonica, sul percorso Reggio-Catanzaro Lido-Crotone-Taranto-Bari Centrale: in quest’ultima stazione le due sezioni per Torino e Milano proseguiranno separate, in composizione ai treni notturni Lecce-Milano e Lecce-Torino. Sicuramente possiamo tirare un sospiro di sollievo (ed ora vi spiegherò perché), però la soluzione non è comunque ottimale in quanto i tempi di percorrenza sono spropositatamente lunghi rispetto ai precedenti via Catanzaro-Lamezia: inizia ad essere conveniente come tempi soltanto da Crotone in su, mentre sulla fascia Reggio-Catanzaro Lido sarà comunque un comodo treno per raggiungere la Puglia.

Perché il sospiro di sollievo se non sarà comunque il massimo come soluzione? Perché questo nuovo treno, istituito, tra l’altro, grazie all’impegno di alcuni politici pugliesi (i nostri non si sa dove siano e soprattutto cosa facciano sulle loro comode poltrone), per il momento ha praticamente salvato la ferrovia Jonica da Sibari fino a Melito di Porto Salvo: non ci crederete, ma le intenzioni del Ministero dei Trasporti sono quelle di chiudere battenti definitivamente, visto che la nostra amata Regione Calabria, non ha intenzione di finanziare un servizio decente sulla linea: attualmente infatti tutti i treni Regionali vengono effettuati con delle automotrici ALn668 in singola composizione: ogni automotrice, una sorta di “autobus su rotaia” può ospitare solo 88 viaggiatori (di cui 20 in piedi), e proprio per questo motivo i costi di produzione sono esageratamente alti rispetto ad un normale autobus: fino a pochi anni fa infatti tutti i Regionali Lamezia-Reggio via Roccella venivano effettuati con treni composti da locomotore in testa a 2-4 carrozze, per un totale di 250 posti minimo: a quel punto un treno riusciva quasi ad auto sostenersi con i costi. In seguito tutti i treni sono stati forzatamente sostituiti con le poco capienti automotrici sopracitate, e per ovvi motivi tantissimi viaggiatori si sono spostati dal treno all’autobus: modo rapido e quasi indolore per favorire un mezzo di trasporto inquinante, che genera traffico e per altro con livelli di sicurezza minimi. Perciò se non vogliamo arrenderci a questo scempio, dobbiamo assolutamente fare in modo che il nuovo treno per Torino/Milano (che essendo a lunga percorrenza non è finanziato dalla Regione bensì dallo Stato) viaggi con buoni riempimenti giornalieri: evitando la sua soppressione, eviteremo anche la chiusura della ferrovia Jonica.

Per chi fosse interessato, la mattina del 12 dicembre verranno affissi alla stazione di Soverato dei manifesti a lutto per la soppressione dell’Espresso 890/893: verranno distribuiti anche sul treno stesso, che il 12 per l’ultima volta percorrerà i binari sulle rive dello Jonio…

 Roberto Galati

Condividi su Facebook


 

   

Per vedere i Vostri Articoli, Segnalazioni, Comunicati pubblicati in questa pagina: info@soveratoweb.it


Soverato Web.Com
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese