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Vuoto e dolore a Soverato per la perdita di Michelino

   
(25/02/2011) Si è spenta la stella più bella e luminosa nonchè, icona istituzionale, simbolo di Soverato ma non solo, di tutta la Calabria: Michelino De Pace, 76 anni, investito un settimana fa in via Trento e Trieste, che è spirato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Pugliese di Catanzaro. Una perdita che la città di Soverato sente particolarmente, una città oggi svuotata ed in lutto. Un vuoto incolmabile, una figura indelebile, un grande sportivo conosciuto oltre i confini provinciali. Una presenza stabile e vigile sulla cittadina, una persona ricca di calore, umanità, umiltà, allegria, dolcezza,  colui che aveva sempre una battuta pronta per tutti, sicuramente il suo mondo era il campo sportivo,  ma era sempre tra le strade della città in sella alla sua storica bicicletta con in bocca una sigaretta. Lo si vedeva in Chiesa, per i matrimoni, i funerali, ed in tante altre occasioni. In tutti i luoghi e nei  momenti più importanti lui c’era  sempre, con la sua gioia,  sensibilità e semplicità. Un amico per tutti, una ricchezza per la città che ha sempre manifestato e ricambiato l’affetto che riusciva a dare Michelino innamorato svisceratamente di Soverato e dello sport. Infatti  non si perdeva mai una partita dal calcio alla volley, un fan impeccabile e number one. Una persona  che nessuno potrà sostituire poiché Michelino era unico. Ed ora  tutti si stringono in un gomitolo di dolore, di affetto ma anche di un unico ricordo, di una persona che ha dato tanto.” Una coscienza critica -afferma l’assessore Antonio Matozzo - per gli amministratori  e per i cittadini, con un grande senso civico e di rispetto per l’ambiente, un grande personaggio che sicuramente verrà  mancare a tutti anche se il suo ricordo vivrà costantemente tra le vie cittadine e tra tutti noi.” Commosso anche il sindaco Raffaele Mancini che ha emesso già un’ordinanza per intitolare a lui la tribuna dello stadio Sinopoli Baldassarre, che lo ricorda con tenero affetto” Un personaggio di identità della nostra storia, della nostra bandiera, una persona a servizio degli altri,  mascotte di Soverato ma di tutta la Calabria poiché conosciuto ed amato al di là della nostra città. Ha incarnato a pieno i valori dello sport e della vita, un grande educatore“ . Michelino vivrà ancora poichè i familiari hanno dato l’ok per la donazione degli organi, un gesto d’amore degno di Michelino che ora sicuramente  dalla sua pace celeste continuerà a brillare nel cielo soveratese. È andato via una nobile anima, un volto familiare per tutti. Un vuoto… un grande vuoto riempito da frammenti di vita vissuti con lui,  ricordi che nessuno potrà mai portare via poiché custoditi gelosamente dentro ognuno di noi. Una persona trasparente che trasmetteva gioia e voglia di vivere, così è stato anche per le sue recenti difficoltà, affrontate con orgoglio e tenacia senza mollare mai. Sicuramente  una parte di Soverato se né andata con questa grande persona. Un motto quello dedicato a lui, che anche il sindaco ha espresso nel comunicato stampa” Chi non conosce Michelino non è di Soverato”. Grazie Michelino ! Forse pensavi di non esser niente per Soverato invece eri tutto. Sono certa che sarai commosso inaspettatamente per  il ”rumore doloroso” che ha suscitato la tua perdita, articoli, speciali in tv, e tante lacrime e dimostrazioni di affetto ma meritavi questo e molto di più. Un uomo semplice dai grandi insegnamenti. I funerali si svolgeranno sabato ore 15 presso la Chiesa Maria Santissima Immacolata di Soverato. Michelino una persona che fisicamente non sarà più tra noi, un eco che si sentirà sempre tra la città e nei nostri cuori. Ciao caro amico, grazie per tutto ciò che hai dato a tutti senza neanche saperlo. Rimani sempre accanto a  noi, anche ora  che non ci sei più, poiché tristemente e tragicamente strappato da questa vita terrena. Ovunque tu ti trova adesso, sarai sicuramente felice poiché di nuovo con  tua madre. “ Lacio drom Pompà!

 Antonella Rubino
 

   
   


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