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“Soverato Città Dello Sport”
- Contro risposta all’amico Matozzo -

Solo oggi riesco a visionare l’intervista riguardante il Giro ciclistico di qualche settimana fa, e noto, ancora una volta, che le mie lettere vengono fraintese.

Proverò a spiegarmi meglio.

1)    “Soverato Città dello Sport” per me significa coinvolgimento totale di tutti e in particolare dei giovani per qualunque sport. Se ad una tale manifestazione non si coinvolgono i giovani, come può avvenire ciò?

2)      I vari disguidi che si sono verificati, traverse non transennate, qualche incrocio non vigilato adeguatamente, l’amico Matozzo, il quale viene in bicicletta, dovrebbe sapere quanto ciò può essere pericoloso e quindi non sono cose da sottovalutare.

Il giorno seguente della manifestazione, da Davoli fino a Badolato, ogni traversa era transennata ed ogni incrocio ben custodito. (anche se ero soltanto un passaggio)

Ringrazio l’amico e l’amministrazione per queste manifestazioni, se ce ne fossero tante altre (di altri sport) ancora meglio, ma non  devono essere strumento di propaganda politica, quindi si devono accettare le critiche di un cittadino e sportivo competente.

All’amico Matozzo, vorrei suggerire ogni tanto, quando è libero dal suo Volley, di  partecipare a qualche gara ciclistica insieme ai suoi compagni di squadra, così oltre che divertirsi, potrebbe constatare personalmente l’organizzazione di tali eventi, (come faccio io personalmente), e allora non prenderebbe le mie critiche come un fatto personale ma solo come uno sprono per migliorare il paese.

Se continui  così... al prossimo scontro.

 Soverato, 16/02/2010
 Walter Leo

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Lettera aperta per il 60° Giro della Provincia di Reggio Calabria

SOVERATO ORE 13,00,  DESOLAZIONE SU TUTTO IL CORSO E SU VIA TRENTO E TRIESTE PER IL PASSAGGIO DEL “60°GIRO CICLISTICO DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA” PER PROFESSIONISTI. PER CHI NON LO SA’, POICHÉ LA PUBBLICITA’ DELL’EVENTO E’ STATA COSI’ TANTA CHE E’ SFUGGITA AL 99,5% DELLA POPOLAZIONE, OGGI E’ PASSATO IL GIRO CICLISTICO  E DOMANI MATTINA CI SARA’ LA PARTENZA, VERSO LE ORE 11,00, DAL PIAZZALE DEI CARABINIERI. MA TORNIAMO AD OGGI, DOMANI SI VEDRA’: MOLTA ORGANIZZAZIONE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CON IL PERSONALE ADDETTO AL TRAFFICO DI ALTA PROFESSIONALITA’. PRESSO QUALCHE INCROCIO SI CONTAVANO GLI ADDETTI AL TRAFFICO, FIGURATEVI CHE PER QUELLO PREPOSTO DAVANTI A SOVERATO DOLCI, UN AMICO E’ INTERVENUTO PER DIRGLI DI NON DEVIARE LE MACCHINE PER VIA TRENTO E TRIESTE  BENSI’ MANDARLE PER  VIA MARINA. DA GIUSTIFICARE!!!!!, FORSE NON SAPEVA CHE IL GIRO SAREBBE PASSATO PER VIA TRENTO E TRIESTE PER POI PROSEGUIRE ALLA VOLTA DI SOVERATO SUPERIORE  DOVE LE MACCHINE CONTINUAVANO A SCENDERE. E LE SCUOLE? FORSE NON POTEVANO PERDERE UN’ORA DI LEZIONE. E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE? SINDACO, ASSESSORE ALLO SPORT, AL TURISMO, ECC. ECC...., AVEVANO MOLTO DA FARE, SIAMO IN PROSSIMITA’ DELLE ELEZIONI REGIONALI……OH!!!.. FORSE C’ERANO E IO NON LI HO VISTI….. SONO RIMASTO FINO ALLE ORE 12,45 DAVANTI ALLE POSTE. ALL’ALTEZZA DELL’ UFFICIO POSTALE C’ERA IL TRAGUARDO VOLANTE, SENZA UNA STRISCIA BIANCA A TERRA, NE’LA SCRITTA “TV” , CHE SIGNIFICA, PER I NON ADDETTI A QUESTO SPORT, TRAGUARDO VOLANTE. COS’ALTRO DEVO DIRE….CHE MI VERGOGNO D’ ESSERE UNO SPORTIVO DI QUESTO COMUNE.

SOVERATO, 2010-02-01
W SOVERATO “CITTA’ DELLO SPORT”

WALTER LEO

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