Soverato Web - Bisogna saper perdere...

Non sono un tifoso dell’Inter, benché nelle coppe mi auguro sempre vincano squadre italiane, qualunque esse siano. C’è da dire, però, che l’atteggiamento dei giocatori del Barcellona è decisamente deludente. Da giorni si lasciano andare a dichiarazioni bellicose su quella che sarà la partita di ritorno al Camp Nou e tutto perché hanno mal digerito la sconfitta a San Siro. Effettivamente bisogna avere stile anche nella sconfitta. Anzi è proprio in questa occasione che ci si rivela, nel caso dei calciatori di questo livello, dei veri campioni. Invece c’è un continuo richiamo a quello che rischieranno i nerazzurri in campo. Addirittura il capitano, tale Pique, dice che gli atleti dell’Inter si pentiranno di essere calciatori.
Suppongo che i catalani siano indispettiti da alcune decisioni arbitrali della partita di andata, a loro sfavore. Ma è proprio in questo che si rivelano poco “campioni”. Cosa avrebbero dovuto dire i giocatori della Fiorentina a quelli del Bayern? E, se proprio vogliamo, cosa avrebbero dovuto dire i giocatori del Chelsea all’indomani della semifinale di Londra, quando al Barcellona vennero condonati in pochi minuti un paio di rigori? Drogba perse le staffe, ma contro l’arbitro, mica fece proclami sugli atleti del Barcellona! E poi, c’è scritto da qualche parte che la coppa debba per forza vincerla il Barcellona? Mi rendo conto che non deve essere per niente facile digerire le sconfitte quando si è abituati a vincere sempre, ma come tutti noi sappiamo, nessuno è invincibile. Alla fine, l’alterigia, l’arroganza, danno sempre molto fastidio, anche se si tratta di ricchi pallonari che ci fanno senz’altro invidia per gli ingaggi… ma ci lasciano perplessi dal punto di vista umano. D’altronde, con tutti i tatuaggi con cui ricoprono il loro corpo, talvolta esplicitamente ridicoli, non fanno altro che dimostrare la loro fragilità.

Francesco Raspa

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