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Buongiorno,
letti gli interventi del vicesindaco e del sindaco di Soverato, sia
pur sostanzialmente differenti nell'individuare le cause della crisi
delle presenze del movimento turistico in Soverato. Mi pare che le
due analisi siano abbastanza lucide e responsabili. Finalmente si e'
ammesso perlomeno il calo delle presenze. E' vero pure che quello
che l'amministrazione può fare in certi casi, (mare pulito, strade
pulite, servizi offerti tipo le navette di Soverato in tour,
acquario sia pur con mille difficoltà, etc etc) non può far altro
che limitare i danni. Mancherebbe un grande progetto a lunga gittata
per la nostra città certo, ma non credo che dipenda solo da questo.
pur se diminuiti i prezzi delle case mostrano carenze organizzative
disarmanti. Ad esempio manca un raccordo per ottimizzare l'offerta
delle case in affitto in Soverato, far confluire in una banca dati
il parco appartamenti in affitto in Soverato in modo da poter dare
al turista l'opportunità' di una scelta nel prezzo, nel luogo, nelle
condizioni generali, etc etc degli appartamenti. A quel punto si
porterebbero i 500 posti disponibili a 4000 almeno, bene i b&b che
offrono una qualità ottima ad un prezzo abbordabile, meno gli
alberghi che in alcuni casi, tipo per i turisti fai da te, hanno
prezzi eccessivi. Ma anche qui manca la collaborazione tra le
parti. Abbiamo in Soverato un ottima offerta per quanto riguarda la
ristorazione, con ristoranti di vario tipo e di varie offerte ma di
un ottimo livello secondo me. Abbiamo almeno 5 ristoranti di livello
ottimo e parecchi di livello accettabile facendo il rapporto col
prezzo/qualità. Chiaro che l'aragosta con 20 euro non la mangi e le
difficoltà iniziano con i locali da intrattenimento. ma credo che
dipenda da una situazione gestionale o di abitudini della movida più
che da altri fattori. Credo ancora che i parcheggi "liberi" abbiano
ricreato un danno in Soverato. Abbiamo oggi macchine in ottava fila
ingovernabili nonostante la buona volontà degli operatori. Le
dolenti note iniziano quando si parla della programmazione non
all'altezza di Soverato e' chiaro questo. Ma l'amministrazione nuova
della regione Calabria anche se quest'anno ha contribuito in parte
agli eventi, e' da troppo poco alla guida della regione quindi
bisognerebbe attendere la prossima stagione. Sarei deluso se il Mgff
dovesse andare via da Soverato, in quanto e' una manifestazione di
nicchia da tutelare se pur costosa. Le buone volontà di Teo Sinopoli
&C. non bastano ad ovviare alle carenze economiche. I commercianti
di Soverato Shopping hanno dimostrato da ottobre a fine giugno di
aver animato con varie situazione la città, poi le solite bagarre di
commercianti ottusi e inlungimiranti hanno appesantito l'attività'
dell'associazione e la volontà di gente come Sia, Cardamone, Corapi
etc etc, Un grandissimo grazie andrebbe ai gestori dei parchi di
divertimento in città (pensate se non ci fossero) ai commercianti di
VIA Cassiodoro e Via Zumpano ben organizzati dall'assessorato alle
attività produttive. Male, secondo me, i troppi ambulanti specie nel
settore di somministrazione ai quali e' stata data presumo una
concessione, in barba alle innumerevoli attività similari presenti
sul territorio. In mille metri di lungomare ove già insistono 15
attività in sede fissa sono state rilasciate altre 9 concessioni tra
autobar, paninoteche, cocktailbar, etc che chiaramente hanno costi
ridottissimi rispetto a chi esercita in sede fissa. Basti pensare ai
costi di affitto, energia elettrica, tarsu etc etc che gli ambulanti
non hanno quindi e' facilissimo tenere prezzi piu' bassi. Però se un
giorno i vari Marinella, Gange, Salapadu, Marechiaro, Ottagono,
Gabbiano etc etc smettessero di offrire servizi da intrattenimento e
svago o servizi igienici non credo che sul lungomare di Soverato
tanta gente passeggerà più, tra le altre cose, eccetto uno, gli
altri non eccedono in originalità e addirittura alcuni hanno carenze
igienico sanitarie incredibili. Basti pensare che per una cucina di
un qualsiasi ristorante si richiede il rivestimento di piastrelle
chiare sino a 2 mt, superficie aeroilluminata di 1/8 del pavimento,
le zanzariere, la cappa, etc etc e invece la preparazione di alcuni
prodotti avviene sotto le tende come nel deserto... quindi qui
l'Assessorato dovrebbe meditare sul futuro pur confermando la
positività delle iniziative proposte dallo stesso. Non me ne
vogliano i nuovi eletti della proloco, ma ai buoni propositi ancora
non sono susseguiti i fatti. Ma certamente ci saranno.. Comunque ai
prossimi candidati chiediamo prima programmi dettagliati e fattibili
prima di votare in base a logiche antiche.
Vincenzo Serafino
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