Soverato
- «Buon viaggio Melina». Con queste parole ha concluso l'omelia don
Michele Fontana, parroco di Satriano Marina, della celebrazione
funebre di Carmela, detta Melina, Francavilla in Gregoraci, passata
agli onori della cronaca mondana per essere la madre di Elisabetta
Gregoraci. Una funzione, che si è tenuta presso la Chiesa Santa
Maria della Pace a Satriano Marina, alla quale c'è stata la
partecipazione della gente comune, delle persone che conoscevano da
sempre la famiglia, ma molto notata è stata l'assenza di vip, ma è
giusto così, questo è un momento da condividere solo con gli intimi.
Un semplice e breve rito funebre, con la chiesa addobbata con gigli
bianchi. La salma è giunta dentro l'auto e non è stato fatto il
corteo a piedi. La signora Melina si era spenta serenamente alle
17.20 di mercoledì scorso tra le braccia delle figlie. Ieri
Elisabetta è apparsa molto stanca e dimagrita, vestita tutta di
nero, del resto ha assistito la madre giorno e notte negli ultimi
quindici giorni. Accanto a lei, al primo banco, il marito, Flavio
Briatore, il padre, la sorella Marzia con il futuro marito Antonio
(la data del matrimonio era fissata il 9 luglio, e adesso non si sa
se sarà confermata). Presenti anche il nonno Nino, le famiglie di
Giuseppe e Francesco Francavilla e la famiglia Cirillo. Ai piedi
dell'altare il feretro, ricoperto di fiori bianchi, con sopra la
foto di mamma Melina, una mamma bella come le sue figlie. «Sono
passati quattordici anni da quando il male ha preso dimora nel corpo
di Melina - ha così riferito il celebrante. Quattordici anni di
dolori, di sofferenze, di speranze e di preghiere. Proprio le
preghiere sono servite ad allungare l'olio della lampada della sua
vita. Quattordici anni proprio come quattordici sono le stazioni
delle Vie Crucis, ogni anno per ogni stazione». Questo lungo periodo
di malattia, vissuto tra ospedali e terapie, è stato condiviso con
la tutta la famiglia. Un dolore molto contenuto quello di Eli, che
ha fatto anche la Comunione per la sua mamma. Non sono mancate da
parte del parroco espressioni forti per descrivere la defunta
Melina, «una donna pronta ad adoperarsi per gli altri per mettere
pace, una donna che amava fare i regali». E noi aggiungiamo: una
donna che ha sempre appoggiato la figlia Eli e le sue scelte. La
famiglia ha dispensato i presenti dal dare le condoglianze. La salma
è stata sepolta nel Cimitero di Soverato. (Maria Anita
Chiefari - gazzetta del sud del 01/07/2011)
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