SOVERATO WEB - HOME PAGEAMMINISTRATIVE SATRIANO 2007

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

IL RITORNO DEL RE - RISPOSTA A SATRIANO NEL CUORE

Caro amico Satriano Nel Cuore, è degna di nota la tua attenzione , cultura ed interesse per i miei articoli.

Conosci approfonditamente che il Canto del cigno è un modo per indicare l'ultima espressione degna di nota di una carriera o di una vita professionale o artistica in declino. Animale nobile per eccellenza, trionfo della natura e della bellezza, il cigno assume una valenza sacrale nel mondo greco: Zeus  in persona non disdegnò di assumerne le sembianze per sedurre Leda e dall'amplesso nacque, tra gli altri, Elena , l'emblema della armonia di forme.

La struggente melodia intonata in punto di morte dall'animale, dove di solito guaiti e urla strazianti angosciano la dipartita dalla vita, ha suggestionato in particolare Esopo, che all'evento dedica addirittura due favole

Proprio per tale motivo non ho menzionato tale titolo, in quanto per fattori strettamente personali ero incerto sul futuro pseudo-giornalistico. Adesso ho preso una decisione quasi definitiva, grazie al forte sostegno degli amministratori del web, familiari ed amici. Esiste un piccolo progetto che probabilmente intraprenderò a breve, dove mi occuperò di tematiche legate non solo al mio paese, ma anche ad altri prospetti sociali.

Il titolo del mio articolo si riferisce ad una reminiscenza fumettistica su un particolare personaggio, ovvero Jean Grey.

Jean Grey è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1963, pubblicato dalla Marvel Comics.

È una supereroina appartenente al gruppo degli X-Men, di cui è uno dei membri fondatori. Apparsa per la prima volta nel numero 1 di The X-Men (che ha modificato titolo in Uncanny X-Men nel 1975), utilizzò inizialmente il nome in codice di Marvel Girl, per poi passare a quello di Fenice (in inglese Phoenix).

Caratteristica peculiare del personaggio è di essere una mutante, con un DNA che le ha donato facoltà telecinetiche e telepatiche. Nel corso degli anni è inoltre entrata in contatto con l'entità cosmica detta Fenice (di cui adotterà il nome), che ha ampliato questi doni ad un livello potenzialmente infinito, rendendola tra gli X-Men più potenti.

Senza dilungarmi nella storia di Jean Grey,ti riporto questa ultima nota:

Jean è risorta nella miniserie L'ultimo canto della fenice tradotto su X-Men Deluxe, ma costretta a ritornare nella stanza incandescente a causa della mancanza di alcuni "frammenti" di ricordi che rendono la psiche di Fenice instabile. Anche in questo caso Jean non ha avuto l'occasione di dialogare con Scott, scomparendo così dopo aver salvato i suoi compagni dalla minaccia Shi'ar.

Allo stesso modo di Jean Gray ho deciso di risorgere in quanto ho scoperto una nuova passione nella mia vita. Lo spirito critico mi ha sempre contraddistinto sin da quando muovevo i primi passi fra i banchi di scuola, quindi ho ritenuto opportuno mettere a disposizione le mie idee, critiche e “cazzate varie” per aiutare la mia generazione, la società in cui vivo e farsi letteralmente due risate. I frammenti di ricordi impressi nella mia mente mi spingono in tale direzione verso un mondo reale e non ideale tipico della mia esistenza. Inoltre spero di salvare i miei compagni di percorso dalle minacce che incombono frequentemente nella nostra vita.

Gli articoli sono costellati da alcuni errori grammaticali  frutto dei miei voti bassissimi in Italiano, la mia carriera liceale è stata costellata da numerosi esami di riparazione nelle calura del basso Ionio. Non sono una multiscienza come era denominato Ippia, ma non sono neanche uno sprovveduto in svariati campi.

Secondo l’opinione popolare i miei articoli sono guidati dall’ Avvocato Domenico Calabretta!!! ma vi rendete conto che nella vita ognuno è una singolarità ben definita non avente bisogno dell’aura protettiva del santo di turno. Io sono uno spirito libero, chi mi conosce anche lontanamente è estremamente consapevole della mia vita senza schemi, senza padroni e senza regole – non emulatemi, ve lo sconsiglio!!!-.

Il sogno è il teatro dove il sognatore è allo stesso tempo sia la scena, l'attore, il suggeritore, il direttore di scena, il manager, l'autore, il pubblico e il critico. (Jung)

Adesso spero vivamente di non averti deluso. Veniamo dalla stessa matrice culturale, abbiamo molti punti in comune e ho la sensazione di conoscerti molto bene, quindi spero che tu possa aiutarmi in questo percorso. Satriano è semimorente, questa è la realtà!!! La colpa è anche nostra, sai bene a cosa mi riferisco. Tu sei Satriano Nel Cuore, io sono Libero Cittadino in un Libero Mondo, siamo 2 persone virtuali e purtroppo non abbiamo la possibilità di firmare i nostri pensieri con il nostro dato anagrafico. La gente si chiede in maniera ossessiva quale potrebbe essere l’identità effettiva di tali persone, ma non bada al contenuto dei pensieri e delle considerazioni – vero amore?- . Non è un thriller né un edipeo enciclopedico, vi prego ponete maggiore attenzione ai contenuti!!! Non è la saga di Laura Palmer!!!

Un affettuoso saluto

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO

PS – Aspetto con trepidazione venerdì sera, per fare un resoconto della campagna elettorale a mio parere molto deludente e sintomo di pattume ideologico totale, vissuta unicamente nelle stanze dei bottoni e mediante visite di cortesia nelle case satrianese. In particolare attendo con ansia Don Michele nella sua ultima trasformazione in supersayan di 3° livello e “il mio nemico storico” medico in prima linea per la viabilità e le sue giustificazioni conclusive. Sapete bene a chi mi riferisco.

Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (B. Russell)


RISPOSTA A UN LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO

Finalmente mancano davvero pochi giorni per sapere chi sarà il sindaco per il prossimo quinquennio... sono d'accordo con te sul fatto che sia stata una campagna elettorale molto deludente basata più su cosa ha fatto e cosa non ha fatto MISTER MARCIAPIEDE (ANCHE DETTO MISTER ROTONDE)....
Aspetto anche io la giornata di domani, il fatidico venerdì, ultimo giorno di campagna elettorale anche per sapere il botta e risposta tra tra l ex sindaco Battaglia e il candidato sindaco Drosi...
In attesa della trasformazione di Drosi in supersayan di terzo livello mi attendo una trasformazione del dottore Battaglia in Cell l' essere perfetto in modo da avere finalmente una bella battaglia dialettica....
Colgo l'occasione per ringraziare il libero cittadino per il dibattito che è nato e che, a quanto pare, ha ravvivato un pò il paese anche se non per come volevamo noi (credo)...... Infatti cercano di sapere chi siamo ma non si preoccupano di sapere perchè noi scriviamo e soprattutto cosa scriviamo..
Leggete bene queste lettere cari candidati magari riuscite a tirar fuori qualche progetto veramente importante per questo paese...

Ps. Ti ringrazio per la spiegazione sul perchè hai usato la parola fenice (ignoravo l'esistenza di questo fumetto, anche perchè x-men non mi ha mai attratto neanche in qualità di film)

SATRIANO NEL CUORE


ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2007 - LO SPULCIO: ”I SIGNORI DEGLI EXIT POOL”

I dati ufficiali relativi all’ultima sessione elettorale del 2002 forniti dal Ministero dell’Interno, indicano che il totale degli aventi diritto al voto nel comune di Satriano era approssimativamente pari a 3549 (1791 elettori di sesso maschile e 1758 di sesso femminile). I votanti sono stati 2018 (967 maschi e 1051 femmine) pari ad una percentuale del 56,9% degli aventi diritto; i voti validi 1956 sono stati distribuiti in due liste che si contendevano la vittoria, la prima capeggiata dall’attuale sindaco  Battaglia - incupito dall’imminente trasloco dalla regia satrianese e dedito al completamento personale delle ultime rifiniture in cemento. Un amore spasmodico per questa tipologia di materiale e per la Scienza delle Costruzioni, il vero e proprio collante della sua investitura politica! Peccato che la giunta comunale ancora in carica non abbia approvato la delibera riguardante la modifica della denominazione del comune ionico in Satriano(Frazione di Cemento). La duttilità rientra pienamente nel suo patrimonio genetico, esperto nell’uso del compasso, pennello, pialla e nella guida delle betoniere un vero e proprio re del tuttofare. Nei tempi moderni le donne, oltre “ai piccioli”, ricercano affannosamente tale qualità nella figura maschile, magari si potrebbe proporre come tronista nel programma di Maria De Filippi “Uomini e Donne”. Altro che Costa!!! Tuttavia la dialettica ed il savoir fair non rientrano nella sua educazione culturale, pertanto potrebbe iscriversi ai Corsi di Formazione a breve organizzati dal Prof. Maduri. Le richieste hanno superato il limite consentito dal numero chiuso prestabilito, ma “un piccolo posticino” per lui sarà sempre disponibile - ha vinto con 1094 consensi (55,9%) e l’altra di Pino Basile – chi l’ha visto? - che ha ottenuto 862 voti (44,1%). Le amministrative del 27-28 maggio 2007 coinvolgono quattro schieramenti diversi e prefigurano scenari diversi. Esiste la probabilità concreta che la lista vincente possa aggiudicarsi la conquista del governo satrianese con percentuali di voto vicine al 30-35%. Ipotesi che al momento sembra improbabile ma matematicamente possibile.

Quante persone, soprattutto nel mondo giovanile, erano a conoscenza della presenza in realtà estremamente limitate quali Satriano, di affermati “statistici” capaci di elaborare proiezioni attendibili sull’esito delle elezioni e di ogni singolo candidato? Lasciamo perdere l’ISTAT!!!Esiste una vera e propria scuola probabilistica maturata nel corso degli ultimi 40 anni, costituita da una circoscritta “elite” di pseudo-statistici, , ricercatori CNR dello SPULCIO, i quali sono in grado di ottenere risultati con un precisione certosina ed un margine di errore estremamente limitato. I 4 SPULCIATORI sono il cardine delle 4 liste elettorali, i quali svolgono in primo luogo la funzione di informatori privilegiati dei capolista nei riguardi del consenso popolare e del trend cumulativo dell’elettorato, inoltre rivestono una funzione organizzativa e di smistamento dei candidati verso i potenziali elettori e verso le nuove abitazioni da “visitare”. Voci di corridoio molto attendibili indicano un leggero calo consensuale del movimento “VECCHIA SATRIANO” capeggiato dal tattico Peppone Drosi (Tinto Brass…). Partito da una base potenziale di 1000 voti si attesta attualmente attorno alle 800-850 preferenze con un maggior consenso radicato nel centro storico satrianese ed una limitata frangia dislocata nelle varie frazioni marine. Alcuni eventi fortemente discutibili e ignobili hanno monopolizzato la campagna elettorale di codesto uomo, spero vivamente che la popolazione abbia il coraggio di ribellarsi a tale situazione ed a determinate pressioni. Ho fiducia e stima nella popolazione satrianese, indi come enuncia in una pubblicità progresso il simpatico Giobbe Covatta”basta poco che c’è vuo”. Ulteriori fonti indicano una lotta interna per sfuggire al taglio dei 4-5 candidati dotati del minor consenso elettorale, una insane lotta fratricida fra membri del medesimo entourage ideologico. Tale diatriba appena iniziata, è senza alcun dubbio la prima tappa per la rottura definitiva del movimento ibrido Vecchia Satriano, con tutta onestà l’assegnazione del jackpot di 500 euro legato alla poltrona di assessore situata nella stanza dei bottoni comunale, creerà scompiglio tra gli eletti ed gli esterni privi Di portfolio.

Per quanto riguarda la lista Alleanza Popolare per Satriano pilotata dall’uomo di poche parole Battaglia, le stime si assestano ad una forbice variabile dai 450 – 750 voti Gli statistici hanno evidenziato una leggera risalita di tale accozzaglia CDLiana, forte nella pianura assolata del nostro paese e in leggera ascesa nel nucleo principale satrianese. Don Cavillo & Co. stanno portando avanti una politica caratterizzata da pochi bassi e nessun alto, ovvero costante, ma apparentemente onestà. Tale attitudine potrebbe giovare al caro Lucky nell’ultima settimana, inoltre i dissidi interni di Nuova Satriano e l’ostentata sicurezza dei suoi candidati, potrebbero lanciarlo verso la sua seconda esperienza nelle vesti di sindaco. La configurazione post-elettorale di tale lista nel caso di eclatante vittoria, a differenza del movimento precedente, prevede ruoli ben distribuiti e definiti tra i diversi rappresentanti di partito. L’organizzazione del “Stai zitto tu!!che non capisci un cazzo!!! Rispondo io“ Dr.Mimmo Battaglia è stata ereditata dai suoi successori. Speriamo in tal caso che la libertà di parola venga concessa “ai somarelli”, in quanto mi sembra sia un loro diritto.

In lotta stretta per la seconda posizione, appena alle costole dell’Alleanza NazionalPopolare, troviamo “SATRIANO E’ LIBERA” capitanato dall’Avvocato Calabretta. Le stime ricavate dagli spulciatori e dai numerosi noti avversari indicano una forbice variabile tra i 400-700. Il movimento è in forte ascesa soprattutto in marina con limitata approvazione nella Fortezza di Drosi , allo stato attuale delle cose la lotta al vertice sembra alquanto complicata. Probabilmente con una maggiore presenza pubblica e continuando ad adottare il basso profilo e lo stile innovativo potrebbero migliorare l’esito finale delle elezioni. Un noto e concreto proverbio calabrese dixit “Cu si fermau è persu”.

Infine in ultima posizione annoveriamo la 001 di Dick Dusturdly “La Torre”. Sono entrati di diritto nei compendi di statistica, in quanto la stima del consenso acquisito nelle ultime settimane potrebbe presentare un errore deviatorico notevole. La porzione secessionista della marina è fortemente interessata allo sviluppo di tale movimento, mentre l’agorà satrianese ipotizza la funzione di lista civetta oppure non prende assolutamente in considerazione RINNOVAMENTO. Sono venuto a conoscenza di una campagna associata a Trenitalia, pertanto non penso siano in grado di rinnovare il paese nonostante le premesse programmatiche siano molto interessanti.

Come si evolverà la lotta politica satrianese nell’ultima settimana? Chi ne approfitterà dei possibili salti di vento? “Ai posteri l’ardua sentenza”.

RISPOSTE E CONSIDERAZIONI AGLI AMICI SATRIANESI 

Bene,bene, bene. Dopo un periodo di letargo prefestivo ed una opportuna meditazione, la mia ispirazione sembra aver ritrovato la retta via. Le mie “catilinarie” hanno risvegliato gli animi di alcuni concittadini, infervorati dalla disputa politica e partigiana, mentre “tutto il resto è noia”. Vero Pappalardo.

In merito alle numerose risposte, difese familiari e rancori personali ho la necessità di esprimere alcune considerazioni. In primis mi occuperò del tema dell’illegalità. Gli effetti post seconda guerra mondiale decretarono la nascita dell’Assemblea Costituente con la conseguente stesura della costituzione, la caduta della monarchia ed l’opportuno passaggio alla repubblica democratica. Alle elezioni politiche del 1948, dopo una durissima campagna elettorale contro il Fronte Democratico Popolare (composto da comunisti e socialisti, la DC ottenne il 48.5% dei suffragi, assicurando così la nascita di un governo di centro, insieme a PLI, PRI e PSDI, e l'ancoraggio dell'Italia al Patto Atlantico ed alla futura Unione Europea. Il partito fu fondato da Alcide De Gasperi nell’ottobre 1942 assieme ad esponenti del disciolto Partito Popolare Italiano(PPI) di don Luigi Sturzo, del Movimento Guelfo d’Azione di Piero Malvestiti e ad intellettuali provenienti dalle organizzazioni cattoliche, come l'Azione Cattolica e la Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI). Tra i fondatori, oltre a Sturzo e De Gasperi, si ricordano: Mario Scelba, Attilio Piccioni, Camillo Corsanego e Giovanni Gronchi del PPI, Aldo Moro e Giulio Andreotti dell'Azione Cattolica e Amintore Fanfani e Giuseppe Dossetti della FUCI e Giuseppe Alessi, primo presidente della Regione Siciliana, che creò lo stemma successivamente modificato da Luigi Sturzo; Alcide De Gasperi ricevette solo sei mesi dopo la versione definitiva dello "scudo crociato" .Esponenti democristiani hanno fatto parte di tutti i governi italiani dal 1946 al 1994, esprimendo quasi sempre il presidente del consiglio dei ministri. La Dc è stata sempre il primo partito nelle consultazioni politiche nazionali, ad eccezione delle elezioni europee del 1984 in cui, anche se di poco, fu superata dal Partito Comunista Italiano. Una delle principali epidemie prodotte da tale movimento malsano è denominata “POSTO FISSO CON OPPORTUNI CALCI IN CULO”. Enti pubblici, banche, aziende private e via discorrendo si riempirono di miracolati fedeli al partito, mentre gli operai”figli di nessuno” mal tutelati dai sindacati e dalla “gente che conta” sgobbavano assiduamente per portare a casa una porzione di fagioli e delle cipolle. Le donne erano relegate a ruoli secondari nell’ambito lavorativo, pertanto l’esiguo stipendio mensile della classe operaia non era bastevole per vivere dignitosamente, nonostante tale handicap imposto dagli amici democristiani le famiglie povere erano simbolo di unità, cultura e valori che difficilmente osservo attualmente nella nostra società. La spasmodica ricerca del posto di lavoro a politici potenti e pseudo-mafiosi, costringeva le persone a fornire contropartite spesso malsane , inoltre ha annebbiato la mente del mondo post-diploma limitandoli nella creatività e nello spirito di iniziativa, il quale attendeva la risposta definitiva dal politico di turno. Purtroppo anche ai giorni nostri la precarietà, gli stipendi non commisurati al reale valore dell’euro, la saturazione occupazionale, “il potere degli anziani” mi riferisco ai liberi professionisti navigati che sottopagono i neolaureandi sfruttando in toto il loro lavore, spinge molte famiglie a prostrarsi a tale sistema. Esiste ed è vegeto, ma si è ridotto rispetto agli anni d’oro. In questo marciume generale un certo “signore occhialuto” - il quale avrebbe potuto di sana pianta occuparsi dei cazzacci propri- ha investito le sue risorse nel limite consentito per fornire lavoro a più di 60 famiglie satrianesi – anche Craxino Tinto  ha avuto le sue agevolazioni nell’ambito dell’ARPA per completezza di informazioni. Illustri predecessori soprattutto “l’uomo baffuto dal sorriso vurpignu”, “l’oratore CDllino invasore delle Botteghe oscure satrianese” ed altri noti esponenti sono stati onesti non fornendo neanche una occupazione alle famiglie satrianese pluri-disoccupate. Prendete una bilancia antica adottata negli anni 80 dai cari Burraccia, Professore Varano, Cetto, Savè e Becchino, come non ricordare anche il mitico uomo senza collo e dalla voce sottilissima Totuzzo, ponete i due pesi  sui due piatti adiacenti ed infine traete le conclusioni.

In secondo luogo mi occuperò di problemi di artigianato.

Il piedistallo o piedestallo è una base sulla quale vengono poggiati monumenti, colonne ma anche dei pannelli porta manifesti. Nel caso dei monumenti può essere realizzato in marmo o in altra pietra da costruzione ed essere alto fino ad alcuni metri per mettere bene in vista la statua che su di esso viene posta. Nel caso delle colonne esso risulta invece alto soltanto poche decine di centimetri. Il piedistallo classico è formato da tre parti: cimasa (parte superiore con modanature), dado (parte centrale piana) e zoccolo o basamento (la parte poggiante al suolo, spesso con modanature).

Nel corso della mia esistenza non ho mai poggiato su un piedistallo nessun essere umano, (probabilmente Gandhi e soprattutto mio padre), non rientra nel mio DNA ed è estranea all’educazione acquisita grazie agli insegnamenti dei miei genitori. Non rientro nelle file delle innumerevoli persone che annullano la propria personalità stendendosi come zerbini sui battiscopa antecedenti l’entrata delle nostre case - che invidia!!! Soprattutto che goduria essere calpestati da gente  che neanche stimi che sensazione - Tali esemplari conosciuti nell’ambito nostrano e mondiale sono lontanissimi dal rischio estinzione, salpano da una sponda all’altra, cercando di restare sempre al centro dal lato più forte e prosperoso. I riferimenti a persone o cose sono puramente casuali.

La dignità è una virtù estremamente rara nel tempo moderno, lo sproloquio miete numerose vittime non solo nell’ambito politico ma soprattutto dal lato umano. La satira è importante ma gli attacchi dritti e precisi ai bersagli mobili sono indice di meschinità e senso del rispetto.

In terzo luogo devo annoverare l’entrata nel web della “contadina vera cittadina di Satriano”. Benvenuta cara, ho un leggero presentimento ma sono quasi certo che ubiquitarie presenze prezzemolose nel mondo satrianese abbiano invaso anche la “Silicon Valley”. Sinceramente è difficile trovare un angolo vuoto!!!La generazione degli stolti(poteva adottare tale aggettivo) penso sia proliferata sia per mancanza di informazione e capacità della ragione che per amor di patria. Inutile dilungarmi su argomenti precedentemente trattati. La realtà dura e cruda è essenzialmente una, ovvero il fatto che le elezioni comunali siano il luogo dove gli elettori e la stragrande maggioranza dei rappresentanti delle 4 liste sfogano la loro rabbia nei confronti della società, confrontandosi su numeri, rivalità personali, vendette familiari e soprattutto gettoni di presenza, cariche importanti e assegnazioni di lavori pubblici con parcelle cospicue. Dove sono finiti i sogni e le idee? Dove sono finiti i dibattiti? Dove è finita la voglia di dialogare e confrontarsi? Sono letteralmente disgustato (“mi vena u vummicu”!!!) Possibile che nessuno nutra dentro di sé tale spirito? Rivoglio la Colomba e la Campana!!! con comizi elettorali seguiti da 1000 persone. Risvegliatevi da questo torpore, risvegliatevi da questo coma irreversibile!!!

OFF TOPIC - Ricorderò per sempre il primo giorno in cui ti ho conosciuta, dove per uno scambio di persona ti ho appellato con un nomignolo poco appropriato, mentre eri abbracciata strettamente al tuo fidanzatino. Conoscevo il bagliore dei tuoi grandissimi ed espressivi occhi scuri, il tuo sorriso, la tua ironia, la tua voglia di vivere e di realizzare i tuoi sogni nell’ambito dell’Ingegneria Chimica, la tua dedizione ed ammiravo la tua sicurezza nonostante la tua giovane età e cercavo di apprendere il tuo segreto nonostante la mia maggiore età.

Ciao MariaRosa

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


Elezioni di Satriano: ci siamo.. ancora pochi giorni

Ancora qualche giorno e poi sarò in partenza..ebbene si! Torno a casa un po' per i miei motivi  un po' perche da cittadina vengo a votare. Ho letto i numerosi articoli su Soverato web... sono belli, interessanti e sotto alcuni aspetti, molti tra di loro, veritieri. La speranza è tanta.. ma non so perché sento che vincerà per l'ennesima volta chi già ha avuto modo di togliere a Satriano ciò che di più bello aveva. L'unica lista innovativa, ricca di rinnovamento è quella di Calabretta... in cui mi pare di leggere il nome di Maria Rosaria Chiaravalloti, una delle poche ragazze che io considero alternative e anticonformiste. Preparo la valigia (mi piace farla prima) e spero di tornare la prossima settimana, in questa città dove ora lavoro, felice e contenta, perché Satriano ha ritrovato la sua ragione di esistere.
Ora le parole dovranno essere supportate dai fatti.
Forse la giustizia esiste ancora e i tempi migliori si avvicinano.
Forza e in bocca al lupo... i giovani, il popolo di Satriano hanno bisogno di credere ancora in qualcosa, in qualcuno... non deludeteci!!!!

LA CITTADINA


Ancora pochi giorni... pensateci bene!!!!

Cara la mia "cittadina", sarebbe meglio che dalla valigia tirassi via l'illusione che possa vincere Mimmo Calabretta queste elezioni!!!! Da quando sei andata via, mi pare di capire che hai una idea di Satriano o meglio degli abitanti di questo meraviglioso paese un po' contorta!!!
Credi davvero che siamo tutti "SCEMI"???? (domando scusa per il termine ma al momento non me ne venivano di altri). Dopo quello che abbiamo dovuto subire a causa della vecchia amministrazione, pensi davvero che abbiamo ancora voglia di vedere il nostro paese andare alla deriva , cedendo la poltrona comunale con tanto di fascia a Mimmo Calabretta????? "mamma mia come sei messa"!! Non voglio però toccare questo tasto!
Mi pare di aver letto tra le tue righe un nome che per quanto ti riguarda è una delle persone di Satriano.....cos'e' che hai scritto?????...."anticonformista e alternativa"!! ..perdonami ma mi viene da chiedermi:"ma chi e' questa?", "chi la conosce?"!!
Premetto che la mia non vuole essere un attacco alla persona ma posso capire se mi facevi un nome come quello di Alessandro Catalano...credo non abbia bisogno di presentazioni!!
Tutti a Satriano lo conoscono e lo amano per quello che "e' "..e poi per quello che "fa' "!!!!
Da sempre attivo e disponibile per il paese, pronto a rinunciare ad impegni personali per portare avanti una promessa e un impegno dato a qualcuno... (vedi ogni estate cosa fa' per i nostri figli e nipoti)... Qualcuno lo ha descritto come il "prezzemolo di ogni minestra"...non e' un offesa se il suo intento era questo, voglio solo ricordare al nostro caro cittadino libero "prime edizioni", che il prezzemolo da' colore e sapore a tutte le pietanze, tant'è che in qualcuna non se ne può fare a meno!!! ..con queste parole saluto tutti i miei concittadini pregandoli questa volta di andare a votare con intelligenza perchè cinque anni sono lunghi.

Con stima e affetto
VERA CITTADINA DI SATRIANO


Risposta alla Vera Cittadina di Satriano

Cara VERA CITTADINA DI SATRIANO.. ma ti rendi conto delle parole che dici???.. te le ripropongo: "Dopo quello che abbiamo dovuto subire a causa della vecchia amministrazione, pensi davvero che abbiamo ancora voglia di vedere il nostro paese andare alla deriva".. e ancora "posso capire se mi facevi un nome come quello di Alessandro Catalano...credo non abbia bisogno di presentazioni!!Tutti a Satriano lo conoscono e lo amano per quello che "e' "..e poi per quello che "fa' "!!!!.. Da sempre attivo e disponibile per il paese, pronto a rinunciare ad impegni personali per portare avanti una promessa e un impegno dato a qualcuno.."
Ma stiamo parlando dello stesso Alessandro Catalano o di qualche omonimo???.. Forse hai dimenticato che proprio il  tuo Alessandro Catalano (se è lo stesso di cui parlo io)  durante l'ultima campagna elettorale e anche dopo era "culo e camicia" con il dott. Battaglia; o forse l'hai dimenticato?? O hai dimenticato anche i rapporti che ha sempre avuto con il suo fedele collega tale Avv. Mimmo Calabretta?? Ma dai. Non ci prendiamo in giro!Tutto Satriano conosce le caratteristiche si Alessandro Catalano: ottimo ruffiano, poi ottimo ruffiano, e infine anche ottimo ruffiano. Scusa ma non me ne vengono molte altre in mente in questo momento. Chissà perché. Sicuramente porterà parecchi voti alla coalizione guidata da Drosi, voti provenienti dagli immensi intrecci familiari e da qualche persona "arruffianata" ultimamente..Più che uno che "fa" per Satriano mi sembra invece una persona molto astuta nel capire dove si può sfruttare meglio una determinata situazione!!Quindi mi dispiace x te,ma una persona senza un minimo di coerenza non la vedo affatto una persona che lavora per gli altri!!!!!!
Dopo ciò, ti dico che hai ragione, infatti non credo neanche io che la popolazione di Satriano sia cosi "scema"..

PS: un ultima correzione al mio caro amico Libero Cittadino in un Mondo Libero. Questa volta mi ha sorpreso!!!Dopo tantissime citazioni di elevata cultura(i vari Orwell,Kant,Coelho,le varie citazioni latine) mi va a cadere proprio nell'ultimo canto???!!???..Eh si caro il mio amico Libero Cittadino..l'ultimo canto non è mica quello della fenice (in quanto mitologicamente è un essere che risorge sempre dalle sue ceneri)..l'ultimo canto è invece quello del CIGNO!!!..A questo punto mi sorge spontaneo chiederle: ma le parole dette finora sono le sue o è stato "guidato" fino ad ora?????!!!!

Un caro saluto
SATRIANO NEL CUORE


ELEZIONI COMUNALI SATRIANO 2007 – L’ULTIMO CANTO DELLA FENICE

Il tramonto satrianese volge progressivamente alla sua giornaliera conclusione mentre l’ultimo tepore dei raggi solari color rosso magenta  investono il pavimento granitico di Piazza Monumento, riscaldando soavemente le sagome di una nutrita frotta di cittadini assiepati attorno alle cinta che racchiudono la fortezza del “soldato”. Si avverte in sottofondo un leggero rumore creato dai numerosi mormorii generati dalle persone limitrofi, nella frazione di pochi istanti numerosi sguardi si incrociano tra i presenti quando in un clima surreale l’anchorman Vitale, per il quale la scaletta è un optional noti i suoi problemi ottici, introduce mediante una palese e sarcastica battuta l’intervento del candidato a sindaco Domenico Calabretta.

Introduce la sua orazione pronunciando la frase “Scusate il ritardo!!!” , reminiscenza cinematografica di una opera omnia  del compianto genio napoletano Troisi, di cui ricordo con piacere una curiosa battuta che Vincenzo (Troisi) dice a Tonino (Lello Arena) in riposta al quesito postogli e cioè se fosse meglio un giorno da leone o 100 da pecora. La mitica risposta è: "Che ne saccio Tonì...meglio 50 giorni da orsacchiotto accussì nun fai 'a figur' 'e merd' ra pecora, ma manc' 'o leone che campa nu jorn' sul'...".

Aspettavo con ansia questo momento!!! Finalmente dopo i risultati purtroppo non incoraggianti ottenuti dal movimento “Retablo” paragonabili alla disputa tra Davide e Golia Arcobaleno“ di tutto di più” – i riferimenti a persone e cose sono puramente casuali, ovvero è da evidenziare dal punto di vista della realtà storica-politica la riunione ai tempi dei principali movimenti in lotta nelle attuali amministrative, mica bau bau micio micio - coronati da un plebiscito bulgaro nei confronti della lista capeggiata dal “buon e calatoso” Mario Battaglia, e dopo la mancata presentazione della lista non lista fantasma alle elezioni del 2002(il vangelo di Matteo enunciava non giudicate perché non siate giudicati, peccato la nostra popolazione si è dovuta sorbire ulteriori 5 anni di dittatura politica causa inconsistenza del movimento Basiliano) ha deciso di andare “ALL-IN”.

Il suo percorso è stato tortuoso pieno di sali-scendi e sporadici tornanti, chissà quante persone avrebbero avuto la forza di risalire la china in tal modo,  scollinando dopo una gara stremante, lei c’è riuscito non lo dimentichi mai.

Alcuni sostengono che “Satriano è Libera” sia un movimento partorito all’ultima ora, sorto per capriccio di alcuni candidati, in realtà l’errore è a monte in quanto vi è una continuità storica. Il gruppo originario è rimasto quasi inalterato con la medesima ideologia portante ed i medesimi sogni , con qualche new entry imprenditoriale e popolare, e con ex candidati impegnati nel laborioso background organizzativo e programmatico della lista.

Satriano è libera!!! Attualmente mi sembra una mera utopia, ma averlo menzionato come appellativo del gruppo mi rincuora l’anima. Considerandomi un “Libero Cittadino In Un Libero Mondo” come non menzionare il significato della libertà - La libertà indica l'essere libero, la condizione di chi non è prigioniero e non ha restrizioni, non è confinato o impedito. La libertà in senso più ampio è anche la facoltà dell'uomo di agire e di pensare in piena autonomia, è la condizione di chi può agire secondo le proprie scelte, in certi casi grazie ad un potere specifico riconosciutogli dalla legge –

Se tale è la premessa, quale motivazione dovrei avere per non aver fiducia nelle persone che parlano di libertà?Palesemente nessuna. 

Purtroppo cari amici siamo prigionieri di un sistema arcaico e datato assimilabile al castello di Cassandra, purtroppo siamo prigionieri di qualche “signorotto” che canalizza le nostre scelte pena mancanza di aiuti e di cosiddetti favori, purtroppo siamo prigionieri di “contrasti familiari” che limitano la nostra licenza di voto, purtroppo siamo prigionieri di “generazioni di fenomeni” (compreso la mia) che hanno permesso agli anziani saggi di mantenere il potere decisionale impedendo lo svernamento necessario alla primavera satrianese.

L’acre inteligencia satrianese mi considera un valvassore di Calabretta, uno strumento mediatico da adottare ai fini del movimento, un missile cruise da adottare per sfondare le difese avversarie.

La realtà fa male, brucia, vi consuma lentamente – probabilmente avrò esagerato nei confronti di qualcuno – ma la maggioranza dei candidati è consapevole di non avere un curriculum vitae coerente, la maggioranza dei candidati è consapevole che le elezioni si vincono tramite accordi cumulativi. Perché non avete avuto il coraggio di andare da soli, senza aggiungere cromosomi estranei al vostro DNA?

Io sono ormeggiato sulla sponda di Satriano E’ Libera nella funzione di simpatizzante in quanto estranea alla vostra architettura, in quanto maggiormente pura, coerente e non contaminata da tale sistema. Mi auguro che tale movimento resista nel tempo, in modo da dare continuità ad un progetto veramente innovativo per la sorte degli eredi dei Filangieri.

Prendete in considerazione l’elenco completo dei candidati appartenenti a tale movimento, è datemi una motivazione e dico una sola motivazione opportuna per la quale non dovrei spingere le persone verso tale direzione.

Tuttavia mantenendo le premesse manifestate nei “miei pensieri” alcune considerazioni sono di obbligo. 

Leotta Francesco: passato dal cosiddetto “palu e picu” adolescenziale al mondo imprenditoriale. Spero vivamente che possa mettere a disposizione la sua decennale esperienza per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nel nostro paese. Attenzione però Sig.re Leotta si metta a disposizione unicamente del cittadino non adotti la probabile carica politica per secondi fini, confido nella sua onestà. Attenzione ai volantini precomizio signor Leotta, il vento a Satriano può produrre brutti scherzi, inoltre si adegui allo spirito del gruppo”. Complimenti per le rose regalate alle nostre mamme.

Aiello Giovanni, Chiaravalloti Maria Rosaria: li annovero congiuntamente in quanto impegnati direttamente nel campo sociale rispettivamente come educatore ed assistente sociale. Visto la notevole esperienza accumulata nel corso della loro carriere scolastica e lavorativa, sicuramente saranno in grado di occuparsi delle problematiche relative al mondo scolastico, all’assistenza dedita agli anziani, diversamente abili e “simpatici fuori di testa”(vi siete dimenticati come purtroppo tale problema sia ampiamente diffuso nel nostro paese? Tale tendenza potrebbe essere attribuita, aldilà degli spiacevoli eventi personali, anche ad un problema strutturale e culturale del nostro paese. Come dice il capelluto Cristicchi proviamo a “regalare una rosa “ a ciascuno di loro, ne sarebbero veramente felici. Smettiamo di adottarli come motivo di scherno, il caro Sabatino magari smetterà di gridare per tutto l’arco della giornata”capisciti!!!”.

De Toma Lucia: è il simbolo dell’integrità e della lotta al regime satrianese scorso. Instancabile membro della “ minoranza” ha svolto sino all’ultimo istante il proprio lavoro. “Complimenti Lucia”.

Matozzo Antonio: imprenditore onestissimo nel campo dell’edilizia. Ulteriore fiore all’occhiello di tale lista. Potrà adottare le sue doti professionali per apportare modifiche ai disastri architettonici e strutturali creati dal compianto “nonno balilla Battaglia”. 

Marotti Mario, Mercurio Fioravante Antonio, Palaia Domenico, Russomanno Brunello: folta rappresentanza dell’amata gente comune. Si oscilla dagli incalliti “rusicaturi calcistici” (vero Mario), agli instancabili cantastorie(“Fiorino”), sconfinando al piccolo erede di PeterPan il simpatico Palaia(- on ti guardara sempa aru specchio!!!-) sino al “Tazmania delle palazzine” l’eclettico Mario Bros Brunello. Tali candidati potrebbero essere in grado di condurre la rappresentanza imprenditoriale alla risoluzione dei problemi annosi della quotidianità rionale.

Procopio Giovanna Lucia, Sestito Rosa, Pisante Teresa: folta rappresentanza femminile del movimento, variante dall’imprenditoria nell’ambito dei trasporti al mondo scolastico. Spero vivamente che le vostre capacità prettamente femminili possano apportare giovamenti al gentil sesso satrianese, da sempre bistrattato in lungo e in largo, magari dando una spinta ultima alla crescente emancipazione venerea, ormai lontana dalla scopa e dai fornelli, e indirizzate a svolgere nella società ruoli consoni alla propria dotazione intellettiva.

Con il dovuto rispetto, un invito a cena con una delle giunoniche candidate sarebbe l’ideale!!!!

Viscomi Baldassarre – si vociferano migliaia di anedotti sulla tua rinuncia alla candidatura. Vorrei esprimerti la mia solidarietà. Baldassare purtroppo i problemi annosi della nostra comunità sono lapalissiani, molte volte gli attributi non sono necessari a superare tali ostacoli.

Vitale Sergio – non ha mai mancato il bersaglio. Ha ottenuto successi in numerosi campi lavorativi e imprenditoriali. Classe, educazione, senso della famiglia, intraprendenza e sana ironia. Nutro particolare stima in questo uomo. “Inappellabile”.

Paparo Giorgio – illustre imprenditore satrianese con a carico più di 100 dipendenti. Valgono le stesse cose dette in precedenza per il Sig.re Leotta.

Dulcis in fundo Mimmo Calabretta: centrista incallito dalla nascita. Da sempre impegnato nel mondo politico dei ravaschiera e circostanziale – una passione politica al di fuori del normale. Fermati ogni tanto il riva al fosso!!! come menziona il noto cantante di Correggio Ligabue -. Uno dei simboli storici dell’Oratorio Satrianese che insieme ai suoi ex cooperatori, ha investito notevoli energie per il benessere dei bambini/e e ragazzi/e satrianesi. Fonte di idee e rompicazzo giuridico, perdonatemi l’eufemismo, pecca probabilmente di una notevole intelligenza ed ironia politica mal digesta ai miei concittadini. Molti lo considerano unicamente come “u figghiu e Peppino Calabretta” mi sembra alquanto irrispettoso e limitativo nei suoi riguardi, nonostante un po’ di difettucci effettivamente li abbia, ma mai paragonabili agli illustri contendenti al titolo. Confido nella tua intraprendenza e nei tuoi sogni, ricorda sempre quanto è scritto nel retrocopertina del guerriero della luce.

Ripeto prendete in considerazione l’elenco completo dei candidati appartenenti a tale movimento, è datemi una motivazione e dico una sola motivazione opportuna per la quale non dovrei spingere la popolazione verso tale direzione. Vivissimi complimenti per le iniziative alternative alla solita prassi prelettorale, sono felice che il Modello Albanesiano di Cetto La Qualunque (Mariano non mi riferisco a te!!!)” Chiunque, quantunque, comunque, cazzu cazzu cazzu io” non sia adottato da tale movimento. La musica è estremamente utile per creare un ambiente armonioso e distensivo ed è alla base di qualsiasi cultura.

Rispondo in merito alle dichiarazioni fatte dal candidato Mimmo La Calabretta( oops Soran Soran esci dal mio corpo!!!): Calabretta ha sottolineato: «Le elezioni sono una festa di tutti i cittadini, noi abbiamo voluto festeggiare le elezioni a Satriano perché la democrazia è rispetto, tolleranza, dialogo, gioia di partecipare alla vita sociale, non è prevaricazione dell'altro.

Signor Calabretta purtroppo una grande fetta del nostro ambiente non conosce l’etimologia ed il significato di tali valori. Speriamo che tale trambusto politico possa apportare risultati ottimali in ogni ambito. Soprattutto evitate di prevaricare l’uno sull’altro, provate ad instaurare un dialogo politico e non solo utile al nostro paese.

La nostra lista – ha aggiunto – è figlia ideale delle idee che considerano i giovani gli attori principali della vita politica, non come portatori di voti. Noi non siamo andati alla scuola di politica, siamo andati alla scuola d'oratorio, siamo andati alla scuola dei giovani per imparare con i giovani».

Sono consapevole da sempre nella sua dedizione nei riguardi del mondo giovanile e i risultati sono stati ottimi. Provi nelle prossime consultazione elettorali ad esporre un programma che possa risollevare dal  baratro le sorti degli instancabili fannulloni.

 Il candidato a sindaco aggiunge: «Noi vogliamo una Satriano che sia la casa di tutti, accogliente, che lavora, che rispetta, che provvede ai bambini, agli anziani, agli ammalati, alle persone diversamente abili. Noi vogliamo una Satriano che sia armoniosa, che torni ad essere punto di riferimento di tutto il comprensorio così come era quaranta-cinquanta anni fa. Vogliamo una Satriano importante, rispettata, che conti nel comprensorio perché ha tutti i numeri per esigerlo».

Precedentemente avevo evidenziato nei miei articoli tali obiettivi, noto con stima che rientrano nella sua ideologia portante e noto che vogliamo le medesime cose.

Sono giunto alla conclusione di un percorso iniziato inconsciamente nella notte precedente la presentazione delle liste. Il pescatore che solcava le onde del Mar Ionio con il suo modesto peschereccio, si rese conto che le reti non erano destinate alla pesca dei tonni, bensì alla definitiva cattura dell’orda di pescecani che hanno minacciato, minacciano e minacceranno le coste satrianesi.

In un piccolo reparto delle mio cervello, vi era una bauletto con un lucchetto dove erano conservati con scrupolo le idee, i sogni, le speranze, le innumerevoli ingiustizie subite dai miei familiari e concittadini e le notizie storiche-culturali-politiche riguardanti la mia amata Satriano. Finalmente ho trovato la chiave e magicamente quel “pesante” bauletto si è aperto, consentendomi di esprimere tutta la rabbia, e la voglia di rinascita e rinnovamento della mia gente.

L’ultimo canto della fenice si ode nella parte pedemontana della Valle dell’Ancinale, mentre si chiude il sipario dell’ultima rappresentazione del Libero Cittadino in un Libero Mondo.

“La prima qualità del cammino spirituale è il coraggio”, sosteneva Gandhi.

Il mondo sembra minaccioso e pericoloso ai codardi, che ricercano la sicurezza menzognera di una vita priva di grandi sfide, e si armano fino ai denti per difendere quello che credono di possedere. I codardi finiscono per costruire le grate della loro prigione.

Il guerriero della luce proietta il suo pensiero al di là dell’orizzonte. Sa che, se non farà niente per il mondo, nessun altro lo farà.

Allora partecipa al Buon Combattimento e aiuta gli altri, anche senza comprendere appieno il motivo per cui lo fa.

Da Paolo Coelho. “ Manuale del Guerriero della Luce”

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


COMMENTI

In risposta a un Libero Cittadino in un Libero Mondo....

(16/05/2007) Finalmente dopo una notte insonne sono riuscito a svelare la sua identità e onestamente non è stato neanche molto difficile... Naturalmente, per correttezza, non pubblicherò mai il suo nome perché ha sicuramente i suoi validi motivi per restare nell'anonimato e non esporsi!!!!! Però vorrei avere da lei alcune precise risposte se possibile:
1) Ho notato nelle sue prime lettere degli attacchi più o meno a tutte le quattro liste presenti e mi domando se questi attacchi sono dovuti al fatto che in queste elezioni lei è rimasto fuori e probabilmente a una persona di spicco come lei non è andata giù?
2) Il secondo quesito riguarda il nome o i nomi delle persone che secondo il suo parere sono in grado di far cambiare questo benedetto SATRIANO visto che ci sono stati degli attacchi a molti componenti delle diverse liste; ecco, vorrei sapere il nome ideale secondo lei di colui che potrebbe essere un buon sindaco per il nostro amato paese....

SATRIANO NEL CUORE


Risposta all'amico Satriano nel cuore

(17/05/2007) Non era necessario che tu stessi sveglio tutta la notte per identificare la mia identità!!! ormai la decifrazione del rebus riguardante il mio pseudonomino è divenuto uno dei giochi di società preferiti nel "ducato" satrianese. Probabilmente solo una persona avrebbe avuto la possibilità di svelare tale complesso edipeo, in quanto avrà letto migliaia di temi scolastici da me elaborati nel corso delle scuole. Gli ultimi lavori sicuramente sarebbero stati di suo gradimento e motivo di orgoglio. Ho dei validi motivi per restare nell'anonimato, il principale dei quali è quello di non creare problemi alla mia famiglia, in quanto ho il desiderio che possa vivere in tranquillità e pace per il resto della sua vita.
Rispondo in merito alle tue domande:
1) Ho notato nelle sue prime lettere degli attacchi più o meno a tutte le quattro liste presenti e mi domando se questi attacchi sono dovuti al fatto che in queste elezioni lei è rimasto fuori e probabilmente a una persona di spicco come lei non è andata giù?
Non sono "una persona di spicco", rappresento unicamente la gente e il malcontento comune satrianese. Non entrerò mai in politica in quanto sedermi ad un tavolo che determinate persone mi creerebbe una nausea quasi congenita. Inoltre come espresso in altri articoli, non ho alcuna e dico proprio nessuna smania di protagonismo.
2) Il secondo quesito riguarda il nome o i nomi delle persone che secondo il suo parere sono in grado di far cambiare questo benedetto SATRIANO visto che ci sono stati degli attacchi a molti componenti delle diverse liste; ecco, vorrei sapere il nome ideale secondo lei di colui che potrebbe essere un buon sindaco per il nostro amato paese....
Hai letto attentamente gli articoli che ho scritto??? Nuova Satriano ed Alleanza Popolare per Satriano non sono le risposte adatte alla risoluzione della diatriba satrianese per innumerevoli motivi che mi esimo dal reiterare. Penso che il Sig.re la Torre abbia l'handicap di una scarsa rappresentanza del centro storico, il programma e l'ideologia di fondo sono interessanti. Pertanto penso che sia appropriato porre fiducia al movimento più innovativo del panorama satrianese capeggiato da Domenico Calabretta, del quale nutro una grande stima nonostante proveniamo da due ideologie politiche nazionale contrapposte.

Anche io ho capito probabilmente la sua identità, pertanto ti saluto caramente con affetto....
LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


Risposta a Un Libero Cittadino in un Libero Mondo

(17/05/2007) La ringrazio vivamente per la sue risposte alle mie domande... anche se secondo me ci sono delle cose non chiare... Lei critica Maduri e Riverso ma mi sembra che in passato lei è stato al fianco e ha appoggiato anche questi due "vecchi politici" di Satriano...
Inoltre io capisco la necessità di un rinnovamento ma crede veramente che affidare il paese a gente che non è mai stata in politica sia una decisione così saggia??? Secondo me sono in grado di amministrare il paese per pochissimo tempo prima di sfasciarsi vista la loro inesperienza...
Se lei rappresenta ciò che la popolazione di Satriano pensa come fa a non sapere i motivi per cui gran parte del paese "odia" l'avvocato Calabretta come da lei scritto in precedenti lettere???
Quindi lei non mi sembra affatto la persona che rappresenta il pensiero del popolo satrianese o magari lei parla proprio a nome di una parte di Satriano (quella favorevole all'avvocato Calabretta). Vorrei ricordarle che fino all'ultimo giorno utile per la presentazione delle liste,la coalizione guidata da Calabretta si è offerta per unirsi con la lista di Drosi e di Battaglia essendo respinto da entrambe le parti....
Non mi dica che non era a conoscenza nemmeno di questo importante fatto????
Attendo le sue risposte

Cordiali saluti da SATRIANO NEL CUORE


Ulteriore risposta all'amico Satriano nel cuore

(18/05/2007) Ciao carissimo amico, sono felice che anche lei sia partecipe di questa diatriba comunale. In primis mi sembra che tu abbia completamente mancato l'obiettivo riguarda la mia identità, difatti durante la mia esistenza non sono mai stato a favore dei "grandi politici satrianesi". Maduri lo considero unicamente un grande oratore dotato di exploit straordinari, come dimenticare il comizio pronunciato dall'interno delle mura di una casa con gli altoparlanti rivolti verso l'esterno!!! Dal punto di vista politico mi è sembrato sempre macchinoso, statico e poco utile alla comunità nostrana. Per quanta riguarda l'Architetto Riverso nutro una particolare stima professionale sia nell'ambito della docenza universitaria che nell'ambito architettonico. I suoi errori nell'ambito politico sono stati creati dagli effetti "post-sole" e da alleanze letali. I primi 2 anni dell'amministrazione Sole prima del famoso ribaltone sono stati, penso tutti lo concordano, due anni di grande splendore  per Satriano. Mi rincresce che essendo stato nemico storico del "Teologo Maduri", abbia dei suoi rappresentanti all'interno della lista Nuova Satriano. Avrei preferito che i cosiddetti "garittiani" fossero andati da soli, magari senza un segretario che abbia cambiato mille connotazioni politiche.
Rispondo in merito alle tue domande:
Inoltre io capisco la necessità di un rinnovamento ma crede veramente che affidare il paese a gente che non è mai stata in politica sia una decisione così saggia??? Secondo me sono in grado di amministrare il paese per pochissimo tempo prima di sfasciarsi vista la loro inesperienza...
Amico mio, quale sarebbe il gap intellettivo e di esperienza tra le 2 liste storiche presenti ed i due nuovi movimenti? Sei certo che persone affermatissime nei loro campi lavorativi e nel sociale presenti nei nuovi movimenti, non siano in grado di portarsi sulle spalle il futuro di Satriano?  Io personalmente nutro molta fiducia nei loro confronti, in quanto i vetusti e consumati esponenti di Nuova Satriano ed Alleanza Popolare per Satriano non hanno mai apportato nessuno giovamento alla nostra piccola civiltà.
Se lei rappresenta ciò che la popolazione di Satriano pensa come fa a non sapere i motivi per cui gran parte del paese "odia" l'avvocato Calabretta come da lei scritto in precedenti lettere???
Sinceramente non penso vi siano motivi per "odiare" l'avvocato Calabretta, mi sembra che non abbia mai arrecato danno alcuno alla nostra comunità. Ha avuto mai la possibilità di poter esprimere le sue potenzialità nella carica di sindaco? Oppure andiamo contro unicamente per partito preso? Dato il fatto che sei a conoscenza del motivo d'odio, per quale motivazione non esprimi il tuo disappunto magari ne potremo discutere insieme.

Quindi lei non mi sembra affatto la persona che rappresenta il pensiero del popolo satrianese o magari lei parla proprio a nome di una parte di Satriano (quella favorevole all'avvocato Calabretta). Vorrei ricordarle che fino all'ultimo giorno utile per la presentazione delle liste,la coalizione guidata da Calabretta si è offerta per unirsi con la lista di Drosi e di Battaglia essendo respinto da entrambe le parti.... Non mi dica che non era a conoscenza nemmeno di questo importante fatto????
In primo luogo vorrei dirti che le tue informazioni sono completamente errate non mi risulta che la lista Satriano è Libera abbia cercato di aggregarsi ai movimenti da te menzionati, fatta eccezione per la stressante corte al movimento capeggiato da Calabretta da parte dell'abbandonato Don Camillo. Se conoscessi precisamente alcuni fatti avvenuti nei giorni precedenti alla presentazione delle liste, non menzionabili in quanto si cadrebbe nell'ambito penale, sicuramente resteresti disgustato meglio stendere come al solito un velo pietoso a riguardo. Inoltre se frequentassi maggiormente le piazze e i vicoli satrianesi, riusciresti a notare la corrispondenza delle mie idee con quello del popolo satrianese. Il mio consiglio è quello di confrontarti con l'omnia popolazione e non limitarti ad una ristretta cerchia di persone. Come già menzionato in precedenza non sono un vassallo dell'avvocato Calabretta, nutro unicamente una particolare stima nei riguardi dell'onestà di questo uomo e per le cose che ha fatto in diversi settori formativi del satrianese, nonostante la mia ideologia politica nazionale sia avversa(sono più anarchico di Bakunin). Poni alcune domande ai cooperatori, ai nostri genitori e a molte altre famiglie potrebbero darti illuminazioni a riguardo. Ho mille motivi per esprimere le mie idee, sia positive che ostili alle diverse frange politiche, se leggessi con particolare attenzione "le mie lettere", mediante una opportuna analisi troveresti numerose risposte a riguardo.

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


Nuova Risposta a Un Libero Cittadino in un Libero Mondo

(19/05/2007) Vorrei rispondere ad alcune parole da lei pronunciate nell'ultima lettera della nostra amichevole discussione. Lei aveva detto: Sinceramente non penso vi siano motivi per "odiare" l'avvocato Calabretta, mi sembra che non abbia mai arrecato danno alcuno alla nostra comunità. Ha avuto mai la possibilità di poter esprimere le sue potenzialità nella carica di sindaco? Oppure andiamo contro unicamente per partito preso? Dato il fatto che sei a conoscenza del motivo d'odio, per quale motivazione non esprimi il tuo disappunto magari ne potremo discutere insieme.
- Forse lei non sa tutte le cose perché vive a una certa distanza da Satriano Superiore (venga più spesso in paese, ultimamente non la si vede molto in giro); non credo che l'avvocato Calabretta si sia fatto in quattro per tentare di non fare andar via le suore,anzi,credo proprio il contrario(non si facci ingannare dal fatto che per qualche mese ha tentato si sostituire ciò che le suore rappresentavano per il paese).Inoltre il fatto che non abbia  potuto finora esprimere le sue potenzialità nella carica di sindaco, non credo significhi che debba avere il privilegio di farlo per il semplice motivo di chiamarsi Domenico Calabretta; ci saranno delle elezioni e se il suo caro Calabretta ne uscirà sconfitto(come personalmente penso), vorrà dire che la maggior parte del paese non la vede affatto come lei (che ha addirittura affermato di rappresentare il pensiero di tutto il paese), e credo che a quel punto dovrebbe ricredersi su tutto ciò che ha detto.

Concludo ritornando alle mille frecciatine da lei scagliate nei confronti del candidato Luciano Battaglia: se come dice lei quest' uomo  raccoglie tutti questi voti e continua a caratterizzare il panorama politico del paese, non è mai sorto in lei,caro libero cittadino di un libero mondo,il piccolissimo dubbio di pensare che forse qualcosa di buono l'avrà pur fatto???
Lei accusa gli altri di andare contro qualcuno per partito preso,ma perché non prova a mettere in discussione per una sola volta anche la sua posizione e le sue idee prese a priori nei confronti di determinate persone?
Non vorrei scoprisse troppo tardi  che  quello che sta dalla parte sbagliata forse è proprio lei, e non tutti quelli che lei accusa di stare dalla parte sbagliata..

SATRIANO NEL CUORE


Risposta a Satriano nel cuore

(19/05/2007) Che cosa leggono mai i miei occhi... che Mimmo Calabretta per qualche mese ha tentato di sostituire ciò che le suore rappresentavano per il paese... che tristezza (per non dire altro) è mai questa!!!!
Con quale diritto si permette di giudicare... qualcuno ha detto "non giudicare... guarda prima la pagliuzza che sta nel tuo occhio e poi quella degli altri...!!! Che tu sia Alessandro Catalano o qualcun'altro non importa, anche se fino ad un certo, attaccare non ha senso e trovare sempre il modo per danneggiare chi non lo merita è disumano. Mimmo Calabretta ha il diritto di fare il sindaco non per il suo nome, ma per le sue potenzialità, per la lealtà con la quale ha sempre affrontato le cose... tante volte è caduto perché tradito ma si è sempre rialzato a testa alta, con convinzione e senza timore alcuno. Mimmo ne uscirà sconfitto? Beh! Anche lei sarà il grande sconfitto di queste elezioni non pensi che andrà oltre... nessuno lo farà... e nè tantomeno dovrà ricredersi come dice lei... perché se qualora accade ciò che lei sostiene nessuno gli vieterà di camminare a testa alta.. Il bene non sempre viene riconosciuto, l'odio acceca il cuore degli uomini e l'umiltà non è da tutti..mi dispiace!!! Ma che cosa ha fatto di buono Luciano Battaglia? Chi è con il sindaco uscente ma quale bene potrà mai fare al paese..me lo dica lei, giacché ne è così sicuro!!!
Le idee non  vengono prese a priori ma si basano su dati di fatto.. mi dispiace.
Satriano per l'ennesima volta sarà in balia dei nulla facenti... categoria dalla quale escludo Mimmo Calabretta giacché lei lo ha tirato in ballo. Forse è lei dalla parta sbagliata.
Ci pensi!!!!

Mamma Margherita


Definitiva Risposta all’amico Satriano Nel Cuore

(19/05/2007) Ciao carissimo amico “Satriano nel cuore”.

Sono particolarmente grato alla tua persona, in quanto finalmente si è instaurato un dibattito politico equo simbolo di una necessaria “par condicio”, fondamentale ai fini della legalità e dell’onestà ideologica nell’ultima settimana pre-elettorale.

E’ d’uopo prima di fornire una risposta adeguata alle tue considerazioni, reiterarti la mia libertà di parola e di pensiero, in quanto sono convinto che tu e molte altre persone occupate nell’ambito politico e civile della nostra amata Satriano mi considerate unicamente come una sorgente di strumentalizzazione e di promozione. “Strumentalizzazione” che parolone!!!! Gli ultimi 3 mesi di fervore politico(peccato sia limitato unicamente a tale periodo promozionale!!!) sono stati dominati da campagne strumentali e meno ortodosse, finalizzate a creare un movimento totalitario che racchiudesse il numero massimo possibile di forze(“voti!) unicamente con l’intento di andare al potere e dividere pezzi di torta in parti eque.

Il movimento totalitario (“Nuova Satriano”) ha snaturato l’origine del gruppo capeggiato dal Craxino. Nel giugno 2007 la segreteria comunale dei DS ed il movimento opportunamente formato da un gruppo di giovani, uomini navigati e “Don Camillo”,che godeva inizialmente della mia stima e fiducia avversa nei confronti del potere autarchico di Battaglia&Battaglia e dei non consiglieri privati del diritto di replica nei consigli comunali da parte del capo maximo, ha accolto la porzione dissidente della vecchia amministrazione interessata unicamente da un desiderio di “vendetta” nei riguardi degli ex commensali. Visto che frequenti “Satriano Superiore”( permettimi mi viene il vomito bulimico a denominare Satriano “centro storico”, in tal modo – ti prego evita di adottare tale toponimo) alcune cose dovresti conoscerle in maniera esaustiva. Questo noto entourage annoverava nelle sue file ex-vice sindaci, ex lustratori di scarpe di “little Italy”, ex tecnici pro-Battaglia ormai depressi per la mancata assegnazione di lavori pubblici limitati dopo un periodo molto breve ai “soliti noti”, da colui che ha fatto molto per la nostra Satriano(l’ex assessore ai lavori pubblici ovvero Luciano B.), inoltre agglomerava ex politici di spicco interessati ad una rivalutazione personale dopo siluranti insuccessi. Drosi terrorizzato dal fatto di non poggiare il suo “sederone” nella poltrona centrale della sala consiliare, si è “prostituito” tramite una campagna di caporalato nei confronti dei dissidenti, inficiando il lavoro di molte persone che credevano vivamente nel nuovo movimento. Tralasciando, come menzionato nell’articolo “Il Ritorno di Don Camillo” la campagna spropositata del sito www.soveratonews.com, il Domani ed il Quotidiano nei confronti e a favore di Michele Drosi, mi sembra deleterio considerare il Libero Cittadino in un Libero Mondo STRUMENTALE.

Dal profondo del mio cuore e della mia onestà intellettuale metti termine a tale difesa estrema nei confronti del “Palazzo degli Orrori”, repetita iuvant “Satriano è schifata da tutto questo sterco misto a fanghiglia”. Spero vivamente che tu non sia un servo di tale congegno vetusto, personalmente se hai Satriano nel Cuore staccati da tale algoritmo politico, rendilo un corpo estraneo alla tua anima. Rinsavisci per il bene del paese. 

Rispondo in merito ad alcune tue considerazioni:

- Forse lei non sa tutte le cose perché vive a una certa distanza da Satriano Superiore (venga più spesso in paese, ultimamente non la si vede molto in giro); non credo che l'avvocato Calabretta si sia fatto in quattro per tentare di non fare andar via le suore, anzi, credo proprio il contrario (non si facci ingannare dal fatto che per qualche mese ha tentato si sostituire ciò che le suore rappresentavano per il paese).

Affermare che l’avvocato Calabretta non abbia fatto “niente” per opporsi alla dipartita delle suore ( ti rammendo che pur non essendo esperto in campo, molte istituzioni di Maria Ausiliatrice sono in chiusura per mancanza di vocazione e nuove devote al Signore, pertanto centri di minore entità vengono agglomerati dalle case di maggiore dimensione) mi sembra un “eresia”. Sono stato sempre a conoscenza di piccole “invidie” all’interno del gruppo dei cooperatori e di diversi tentativi di destabilizzazione, non pensi che abbiano potuto influire in maniera primaria alla morte dell’Oratorio. Spero vivamente che tutti i suoi ex collaboratori nel Centro di Maria Ausiliatrice, diano una risposta a riguardo. Non è possibile sminuire gli innumerevoli sforzi fatti da Calabretta e soci, per rendere l’Oratorio un punto di riferimento per tutti i bambini e gli adolescenti Satrianesi.

Caro Amico di Satriano nel Cuore mi hai proprio deluso!!!. Con due semplici aggettivi e attributi hai indicato l’avvocato Calabretta come il simbolo dell’ estrema unzione delle suore. In 2 parole hai sentenziato in maniera discutibile delle “offese personali dirette” e non politiche. Visto il tuo amore nei confronti dell’Oratorio e presumo del Cristianesimo, gli insegnamenti della Bibbia non ti hanno arrecato alcun giovamento. Uno dei comandamenti enuncia “non esprimere falsa testimonianza”, inoltre evita di diffamare in tal modo le persone.. ti prego, l’onestà e il rispetto sono alla base delle civiltà moderna e della educazione tramandata dai tuoi genitori. 

Concludo ritornando alle mille frecciatine da lei scagliate nei confronti del candidato Luciano Battaglia: se come dice lei quest' uomo  raccoglie tutti questi voti e continua a caratterizzare il panorama politico del paese, non è mai sorto in lei,caro libero cittadino di un libero mondo,il piccolissimo dubbio di pensare che forse qualcosa di buono l'avrà pur fatto???

Hai letto attentamente l’articolo “Il Ritorno Di Don Cavillo (oops Camillo)”??? Vi sono innumerevoli risposte a riguardo, mediante una semplice analisi capiresti a fondo l’essenza di Don Cavillo e del suo sistema ingegnato ad opera arte, per lo sviluppo del potere autarchico. Cosa ha fatto di buono??? Magari essendo un ottimo giocatore di tresette è famoso per una “solissima” vinta con 2 assi e 4 figure. Oppure… aspetta il cemento, do you remember anything? . Opere e azioni utili per il nostro paese praticamente nulle, inesistenti. Conosco bene l’autorità che possiede nell’ambito del Comune, ma i presunti “favori” apportati ad una ristretta cerchia di cittadini proLuciano nelle sale del comune e nei vari uffici, noteresti che sono un diritto sacrosanto del cittadino con una conoscenza minima dell’Educazione Civica

Lei accusa gli altri di andare contro qualcuno per partito preso,ma perché non prova a mettere in discussione per una sola volta anche la sua posizione e le sue idee prese a priori nei confronti di determinate persone? Non vorrei scoprisse troppo tardi  che  quello che sta dalla parte sbagliata forse è proprio lei, e non tutti quelli che lei accusa di stare dalla parte sbagliata..

Le mie idee sono il frutto di una verità storica, estremamente difficile da nascondere neanche al Mago Copperfield ed Houdini, ben conosciuta nel nostro modesto atollo satrianese. Probabilmente sono dalla parte sbagliata perché l’esito delle elezioni decreterà la vittoria di “MondoMarcio Nuova Satriano – Alleanza Popolare Per Luciano”, e la mia ideologia è ancorata ad altri lidi non ancora contaminati da tale decadimento culturale e radioattivo. Le vittorie sono altre nella vita caro amico!!! Resta pure ancorato al mondo degli accordi tattici, della geopolitica, degli scambi di voto, delle presunte minacce, del clientelismo e dei favoritismi vari. La vita è costellata da scelte importanti, da bivi pericolosi : da sempre ho deciso di intraprendere la  strada della libertà e dell’onesta lottando strenuamente contro le ingiustizie ed il “Mondo Falso”.

“Nella civiltà dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario”. George Orwell.

Caro Saluto…
LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


Ulteriore Risposta a Un Libero Cittadino in un Libero Mondo

(19/05/2007) Innanzitutto la ringrazio per il bel dibattito che è nato..dopo di che le dico: Ma per favore,le chiedo per favore, smettetela con questa farsa. Basta col vedere nell'Avv. Calabretta un santo, una persona tutta di un pezzo, la persona perfetta.. basta con questo mito dell' avv. Calabretta, è ora di smetterla di aprire gli occhi solo nel modo che ci interessa. Signor libero cittadino in un mondo libero, mi meraviglio di lei: vede del marcio dappertutto e mi domando come mai in questo signore vede solo bontà e santitudine. Lei parla di Luciano Battaglia restringendolo alla cerchia dei 20-30 amici. Dando uno sguardo ai vari impiegati alla regione o nei più disparati posti vedo "solamente" amici intimi e parenti dell'. Avv. Calabretta (premetto che non ho nulla contro amici/parenti dell'avvocato, splendide persone); lei parla di giustizia, di un uomo fatto per Satriano, ma mi sembra che il metodo dell' Avvocato non sia diverso da quello di tutti gli altri politici, come lei ha detto, e cioè di offrire posti di lavoro a destra e a manca. In base a quali meriti o graduatorie questa gente si trova a lavorare in determinati posti (come sempre niente contro di loro) se non grazie alla buona parola dell' Avvocato????
Il mio non è un attacco spietato nei confronti dell'Avvocato,anche se cosi sembra;il mio è solamente un tentativo di far scendere questo Avvocato Calabretta dal piedistallo su cui è stato posto e metterlo al pari degli altri,visto che non ci vedo molta differenza.
Quindi vi prego, lo ripeto, smettiamola con questa farsa del Santo Calabretta, non mi pare gli stia proprio bene questa etichetta.

PS. Cara mamma Margherita, non creda di avere uno stinco di santo per "Figlio"..ha un figlio come quello che hanno tutte le mamme del mondo, ovvero un figlio normale. Lo faccia scendere anche lei da questo piedistallo, chissà che non giovi anche a lui..

UN CALOROSO SALUTO DA SATRIANO NEL CUORE


IL SUFFRAGGIO UNIVERSALE – IL VALZER DEGLI INCONTRI

Siamo seduti comodamente attorno al tavolo che contorna l’accogliente sala da pranzo, nell’aria che riempie le cinta della stanza si avvertono ancora gli odori delle succulente pietanze preparate con spasmodico amore dalle nostre mamme. Mia madre e mia sorella sono indaffarate nelle caratteristiche pratiche post-cena curando nei minimi particolari la cultura tramandatole dalle nostre nonne, nello stesso frangente io e mio padre discutiamo in maniera armoniosa sulla attività quotidiana svolta e sugli eventi sportivi del momento mentre il telecomando impazzito impugnato dalla mia mano produce uno zapping incallito dal “pacco”, a Striscia la Notizia con capatine sporadiche su Otto e Mezzo, ma la sola vista del “supergattone sul tetto che parla” mette a repentino la mia digestione. L’aroma della moka sprigiona tutta la sua fragranza nella culla casalinga e la mia voglia di assorbire nicotina raggiunge l’acme. Si avverte un gentile richiamo: TOC-TOC-TOC,  mia madre dall’angolo cottura sorridendo mi dice: “Figghiu vida cu è?”, da incallito fannullone le rispondo ”mà sempa io aiu u vaiu, uffa”- Aprendo la porta avvisto il Signor X, dopo averlo salutato lo esorto ad entrare dentro e di accomodarsi. Dopo i soliti saluti e rituali: prende un caffè? Un pezzettino di “conpittu” l’ho preparato proprio oggi? un amaro del Capo? Il Signor X inizia un sermone parlando di idee e problemi sociali, l’espressione facciale di mio padre assume una forma ibrida tra il disgustato e l’ilare, mia madre e mia sorella fingono di ascoltarlo con particolare verve, mentre io come al solito sentenzio:”vo vidira ca chistu mo ni cerca u voto?” Difatti dopo solamente una micro-frazione-di-secondo “con na faccia e mpigna “ pronuncia la fatidica frase”mu dunati u votu!!!! con la nostra lista le cose cambieranno definitivamente e magari non avrete intoppi!!! Abbiamo mille progetti per fare risorgere il paese”. Dopo le rassicurazioni dei miei genitori si congeda l’ospite augurandoci una buona serata. Richiusa la porta papà esclama ” stu caz.. è sistema clientale non avrà mai termine, chissà quanti altri candidati busseranno alla nostra porta”. Mia madre risponde:” assali stara dilla ca si, tanto quandu intri nta cabina cu ti vida, pua fara chiriu chi vua”. L’indisposizione pervade interamente il mio corpo, pertanto saluto calorosamente i miei genitori, prendo le chiavi dello scooter ed esco velocemente da casa:”Mà faccio tardi stasera,dormi tranquilla”, mentre mio padre sibillinamente mi osserva sghignazzando. Buonanotte!!!

Riporto un classico remake di ciò che attualmente sta avvenendo e imperversando nelle nostre case ioniche, e in molti altri comuni interessati dalle amministrative, menzionando un anedotto proferitomi da un mio ex compagno di banco. Malcom X durante una classica rimpatriata tra ormai “anziani e consumati” liceali, discutendo sull’andamento della politica locale mi riferisce una episodio riguardante gli ultimi anni di vita.

Parlando, incontrando amici, persone conosciute, non conosciute, mi sono imbattuto a volte (purtroppo in molte) in una triste risposta: “Malcolm X, mi dispiace non posso votarti. Devo votare una persona che ha promesso di sistemare mia figlia”.

O ancora: “MalcolmX non posso votarti, tizio ha promesso a mia moglie un posto fisso”.

Quello che mi fa più dispiacere non è che un amico non mi vota, ma che un amico è ancora vittima di promesse che troppo spesso non si realizzeranno.

Il Lavoro è un diritto di tutti e non deve essere barattato con un voto.

Mi chiedo?

Ma una persona che prende 300 voti come fa a offrire 300 lavori regolarmente senza imbrogli? E poi, ci sono 300 lavori subito disponibili dopo le elezioni? “No, - rispondono - il favore lo faranno solo a me!”

Il favore? Ma ragazzi ci rendiamo conto di quello che stiamo facendo? Sembra che tutti vogliono fregare tutti! Come si può andare avanti in questa maniera?

Tra l’altro se è vero che poi esce un lavoro, è precario, e pure sottopagato!

IMHO mi sembra eloquente e non necessita alcun commento……

Cari amici vorrei chiarirvi alcuni concetti storici riguardanti il DIRITTO DI VOTO, e la sua intrinseca LIBERTA’, tuttavia suppongo che ne siate a conoscenza.

Il suffragio universale è il principio secondo il quale tutti i cittadini maggiorenni possono partecipare alle elezioni politiche e amministrative e alle altre consultazioni pubbliche, come i referendum (si ammette tuttavia che in caso di condanna per determinati reati, al condannato si possa sospendere il diritto di voto, temporaneamente o permanentemente).

Il principio di suffragio universale è correlato alle idee di volontà generale e di rappresentanza politica promosse da Jean-Jacques Rousseau: in base a questi principi, si elabora l'assunto in base al quale la rappresentanza politica trova legittimazione nella propria volontarietà.

I cittadini, nei moderni Stati democratici, sono alla base del sistema politico e col suffragio universale viene eletto l'organo legislativo di uno Stato; nelle repubbliche presidenziali, ciò avviene anche per l'elezione del Capo dello Stato.

In Italia

Il percorso del suffragio in Italia è lungo e tortuoso, e temporalmente parte da quando l'Italia non era ancora uno stato unitario.

1848 Legge elettorale piemontese (criteri censitari).

1882 Parziale allargamento dei criteri per l'attribuzione del diritto al voto.

1912 La legge promulgata da Giovanni Giolitti assegna un suffragio quasi universale per gli uomini. Ne rimane fuori una parte, che sarà poi integrata nel 1918 da un'altra riforma.

1946 Voto universale per uomini e donne, che abbiano compiuto la maggiore età (inizialmente i 21 anni) La prima occasione di voto sono le ormai celeberrime elezioni del giugno 1946, atte a scegliere la Monarchia o la Repubblica e ad eleggere l'Assemblea costituente. 

Il sistema elettorale dell’intera Italia, delle Regioni, delle province e soprattutto dei comuni consta in un ben noto algoritmo basato sullo scambio di voti. In tutta onestà, quello che e' indubbiamente indice di decadenza non e' tanto e solo il meccanismo di scambio di voti, ma il fatto che, sovente, si votino persone di cui non si ha alcuna stima, sperando alla fine di ottenere un bilancio positivo."" 

L’appello che rivolgo con tutto me stesso ai miei concittadini, e soprattutto alle 4 liste impegnate nella campagna elettorale, è il seguente : dopo 20 secoli in cui l’uomo e la donna hanno lottato per raggiungere la chimera del DIRITTO DI VOTO, del SUFFRAGGIO UNIVERSALE, sovvertiamo la logica del”VALZER DEGLI INCONTRI”, è arrivato il momento di dire stop al clientelismo, di dire stop alla canalizzazione premeditata dei voti, di dire stop allo scambio di voto. 

Lasciateci in pace, concedeteci la possibilità di decidere senza pressioni il nostro futuro e il nostro destino. Vorremmo essere liberi come gli albatros che solcano l’aere in prossimità delle irte cime andine, vorremo essere liberi come farfalle variopinte che svolazzano armoniosamente nei manti fioriti dei nostri giardini, vorremmo essere liberi come un gioioso bambino senegalese che corre dietro un pallone di pezza tutta altro che sferico nelle baracche di Dakar ancora inconsapevole dei problemi economici e sanitari che avversano i paesi africani e del 3°-4° mondo, vorremmo essere liberi perché la libertà di manifestazione del pensiero e di voto è una delle principali libertà riconosciute alle persone, è un DIRITTO DELL’UOMO indipendentemente dal colore della pelle, dalla cultura e dalla religione.

Quando entrerete all’interno della cabina elettorale RIFLETTETE BENE!!! 

PS – gradirei vivamente che questo articolo sia distribuito nella mia comunità satrianese. Ne sarei veramente entusiasta. E’ una sfida aperta ai 4 movimenti, vediamo se avete gli attributi per divulgare tale articolo a tutta la nostra popolazione.

Il mio lavoro è quasi terminato, tornerò presto nell’anonimato(sarete finalmente felici!!!), nella vita mi occupo di altri settori lontanamente affini allo pseudo-giornalismo. Le mie satire(perdonami Orazio) hanno un unico intento è quello di risvegliare l’anima buona e sana del paese. Non sono un “protagonista” sono solo un uomo libero, il quale è convinto che prima o poi le verità nascoste vengono a galla.

Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.
George Orwell
 

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO – Servitore del Popolo


ELEZIONI SATRIANO 2007 - IL RITORNO DI DON CAMILLO

La brezza semiestiva penetra dolcemente attraverso le fessure della mia accogliente casa, ma i  miei pensieri sono rivolti all'entusiasmante saga letteraria "Don Camillo e Peppone" creata da G.Guareschi., simbolo della civiltà rurale padana nel dopoguerra. E' necessario fare una considerazione, ovvero che il paragone tra la compianta coppia d'oro Gino Cervi - Fernadel  e la canoa biposto Drosi-Battaglia a rischio deriva, mi sembra inadeguato ma comunque significativo soprattutto nei riguardi del veterano Battaglia. Son passati molti anni ormai dalla mia nascita nel paesino ionico, ma una cosa è rimasta inalterata nel tempo, cioè il ritrovo al solito orario al suono delle "campane" dei fedelissimi dell'uomo dalla Panda Bianca in Piazza Spirito Santo e soprattutto la felicità generata dal suo arrivo nei loro volti. Evviva, evviva è  arrivato Don Camillo!!! Il carismatico Don Camillo Battaglia dalla aria sicura e convincente ha caratterizzato il panorama politico negli ultimi 30 anni, canalizzando la configurazione delle liste ad ogni campagna elettorale  ed ottenendo nella maggior parte dei casi il successo alle relative amministrative. Mi chiedo cosa avrà di magico? A cosa è dovuto il suo consenso popolare? A cosa è dovuto il suo successo? Possibile che nessun componente della mia comunità, non abbia mai avuto la possibilità di sovvertire tale trend? Possibile che nessun abitante di Satriano abbia detto "basta con il Sig. Luciano Battaglia voltiamo pagina, diamo una svolta epocale a tale paese? Secondo me, molti miei concittadini avranno mille risposte a riguardo ma la pigrizia li ha sempre spinti a curare il proprio orticello non preoccupandosi del vicino in difficoltà. Don Cami' sono convinto di una cosa, ovvero che in questo turno elettorale hai sbagliato a fare i conti!!! La tua organizzazione pre-elettorale non ha premiato i tuoi sforzi, in quanto l'organizzazione geopolitica di " Peppone Drosi " è, per il momento, superiore (spero vivamente che negli ultimi 15 giorni tale fortezza crolli sulle sue fondamenta ed i segni di tale decadenza iniziano progressivamente a manifestarsi). Hai cercato di agglomerare diversi movimenti a destra e a manca, in ogni dove, ma finalmente Rinnovamento e Satriano è Libera hanno avuto la forza di reagire a tale sistema. E' rimasto solo e sconsolato!!! con i tuoi fedelissimi ormai ridotti all'osso, causa i disastri apportati dalle due amministrazioni precedenti. Potresti soddisfare una mia curiosità, ovvero il sindaco eri lei oppure il "duce-camerata- re dei Balilla" Mimmo Battaglia? Limitandoci all'ultimo decennio, non ti sembra che la nostra popolazione sia stanca della solita minestra?Ti sei accorto che il connubio Battaglia&Battaglia non abbia raggiunto i risultati sperati? L'inflessione del paese è stata esponenzialmente negativa, il bilancio positivo ha riguardato unicamente uno stretto lotto di persone. Il vostro castello di sabbia è stato finalmente abbattuto dalla forza del vento e delle onde. Satriano spera dal profondo del cuore che questa sia l'ultimo canto della Fenice, dopo l'ultima riunione del consiglio comunale preseduto dallo ormai ex sindaco Mimmo B. Il malcontento generato dalla tua ex amministrazione è evidente, vi sarebbero mille eventi da puntualizzare ed analizzare a fondo! I miei concittadini sono a conoscenza dei vostri innumerevoli errori e ingiustizie, pertanto mi limiterò ad ometterli altrimenti l'articolo assumerebbe le sembianze di un libro giallo.

Mi chiedo come riuscirò ad esimermi dal fare alcuni commenti sulle new-entry del tuo movimento:

- Franco Riverso: proprio lei, il don Chisciotte del Carmine, che dopo aver lottato contro i mulini a vento negli ultimi 5 anni, si è reso conto di non far parte della minoranza ma di essere un membro attivo di tale organizzazione. Avrà ricevuto l'illuminazione allo stesso modo di Siddartha? Pensi che la gente di Satriano abbia dimenticato le sue sfuriate agli interessantissimi consigli comunali? In un battibaleno ha perso tutta la sua credibilità politica, solo per un piatto di lenticchie (ndr Michele Drosi). "Lucignolo".
- Emilio Masucci: Anche lei da acerrimo nemico della amministrazione uscente è passato nelle file avversarie. Mi domando la coerenza politica esiste, oppure è una virtù ormai estranea all'essere umano? Dalla news riportata su www.soveratoweb.it: <<Emilio Masucci ha fatto notare che la lista rappresenta tutte le categorie professionali, spezzando anche una lancia a favore del lavoro svolto dalla passata amministrazione >>. Ziliani sentenzia con un laconico "Pinocchio".
- Altre "new entry" Battaglia Maria Teresa II (non preoccupatevi non è un clone della prima!!!), Maiolo, Fantò, Moniaci, Montirosso, Pacecca, Santaguida e Marotti, in realtà qualche persona è già nota nel panorama politico satrianese ed era anche schierata con partiti di diverse vedute, ma la giustifico in quanto la logica dei partiti nel nostro paesino a valenza nulla. Mi spiace unicamente del fatto che avreste potuto investire le vostre forze ed idee in altri movimenti non così obsoleti e datati.
- Noto la presenza del gruppo storico ovvero Maria Teresa I, Giuseppina, Valentino, Annibale, do Zirripiu e del  "Monaco", persone coerenti che da anni vestono le maglie della medesima compagine  e del medesimo partito. Tuttavia cari amici vi devo esortare a rendervi più autonomi e meno dipendenti dalla coppia B&B. Franco ed Emilio magari potreste andare a lezioni da loro."Fedelissimi Camerati".

Rispondo in merito ad alcune dichiarazioni fatta nel corso della presentazione della lista. << il candidato a sindaco Luciano Battaglia ha assicurato che sarà sempre vicino alla gente di Satriano: lo sarò con il cuore, con la persona per tutto quello che posso dare al popolo di Satriano».

Signor Battaglia "sante parole", ma deve ricordare che il popolo di Satriano non è costituito da soli 20-30 amici e familiari annessi, bensì da più di 3100 abitanti e numerose famiglie che hanno bisogno del necessario supporto per affrontare i problemi della vita quotidiana. E' importante che l'amministrazione comunale si metta a disposizione di tutti aldilà del ramo di appartenenza politica. << Il candidato a sindaco Luciano Battaglia ha proseguito dicendo il rinnovamento, ha proseguito è da intendersi come capacità di aprire la coalizione di cui fanno parte Fi, An, Udc, Nuovo Psi, ad altri soggetti e movimenti che hanno condiviso il nostro programma teso ad una politica di sviluppo globale per Satriano senza distinzione di Marina o di centro storico e soprattutto per la rivitalizzazione di attività legate al mondo dei giovani, degli anziani, dell'ambiente, dei problemi di vita quotidiana dei cittadini >>. La prego non parli di rinnovamento, in quanto lei è uno dei massimi simboli della staticità politica, sempre avversa al rinnovamento ed ai movimenti progressisti. In questo ultimo decennio cosa ha fatto di concreto nei riguardi del mondo giovanile? Cosa ha fatto per migliorare le condizioni dei nostri cari nonni e nonne privi di assistenze e di un centro ricreativo - visto l'enorme somma di contanti risparmiata dall'ex amministrazione, magari potreste stanziare un po' di soldini per creare un servizio di guardia medica più adeguato ed attrezzato, e magari creare un centro di prima assistenza con personale qualificato ed annesse ambulanze per un trasporto celere agli ospedali limitrofi (ahimè stendiamo un velo pietoso sulle condizioni dell'ospedale soveratese e di Chiaravalle Centrale).

Cosa è stato fatto per valorizzare l'ambiente? Quando la nostra stupenda montagna è abbandonata, e non valorizzata. Con opportuni investimenti, organizzazione e pubblicità  potrebbe essere sede di villaggi turistici e ostelli per i giovani nel periodo estivo incrementando il tasso occupazionale satrianese. Perché non vi siete impegnati a migliorare le condizioni del nostro limitato tratto di costa, interessato dagli scarichi del depuratore poli-comunale e vera e propria discarica a cielo aperto di rifiuti solidi.

Battaglia prosegue: «Abbiamo una lista molto varia, e soprattutto con un gran numero di donne». Sono contento che i movimenti si siano aperti anche al mondo femminile, superando l'onda maschilista che da anni caratterizza tale ambiente. Spero che a partire da queste elezioni le giovani donne entrino a far parte del ondo politico satrianese in maniera attiva, in quanto le loro idee, la loro intraprendenza potrebbe giovare a tutta la collettività.

OFF Topic

- Antonella cara, tu mi parlavi del tuo impegno attivo nella minoranza negli ultimi 5 anni. Ti riporto un dato di fatto relativo all'ultimo consiglio comunale:<< Il punto all'ordine del giorno è stato. quindi approvato con i voti della maggioranza e l'astensione della consigliera De Toma. La minoranza era assente>>
- Michele Drosi: il tuo spam elettorale sul sito
www.soveratonews.com è esagerato, invito i cittadini satrianesi a visitare personalmente tale sito web per evidenziare come il numero di articoli dedicati agli altri movimenti sia estremamente striminzito rispetto alle news riguardanti "Nuova Satriano". Da evidenziare inoltre l'ubiquitaria presenza nelle pagine cartacee e interattive del "Domani" e del "Quotidiano". Un famoso artista rap italiano, un certo Caparezza ha scritto una canzone denominata "L'età dei figuranti" potrebbe ascoltarla, magari ne potrebbe trarre giovamento riuscendo finalmente a guarire da tale sindrome di presenzialismo.

Craxino sicuramente conoscerai questo uomo, ovvero il re dei presenzialismi, il mitico Gabriele Paolini.. Spero vivamente, che al medesimo modo del buon rompipalle Paolini, tu ottenga i suoi medesimi risultati. Prova a chiedere a Mentana, a Fede, alla dolce Bianca del Tg3 e soprattutto al compianto giornalista di Rai Uno, saranno esaustivi sul tuo futuro. La prego rispetti gli spazi elettorali dediti. Essendo il segretario dei DS provi almeno in tal caso a rispettare gli ordini di partito, altrimenti presto verrà trasferito ad honoris causa nella file della CdL!!Berlusconi le ricorda qualcosa.

In fine, dopo l'attacco critico e spero costruttivo da me sferrato, la ringrazio personalmente il candidato Luciano Battaglia per il tono mite e pacifico adottato nel corso della presentazione in Piazza Monumento. Come evidenziato dal candidato a sindaco Domenico Calabretta, mi sembra giusto adottare un basso profilo nelle dichiarazioni evitando attacchi strettamente personali e limitandosi ad un sano dibattito politico per far risalire la china del nostro paese. L'amicizia, la collaborazione, il confronto di idee sono dei valori estremamente importanti da non dimenticare mai nonostante le divergenze elettorali. Spero che anche la lista Nuova Satriano si adegui a tale clima instaurato dai movimenti "avversari", il rispetto per l'uomo è fondamentale ed alla base della nostra cultura.

PS - Mi è stato comunicato dal sito in cui saltuariamente pubblico dei pensieri, di innumerevoli mail di protesta sul mio anonimato. Conoscete la trasmissione "Blob" la quale va in onda su RaiTre intorno alle 20:20? Il mio intento è unicamente quello di far sentire la voce del popolo e di apportare una critica-satira costruttiva al sistema vigente nel mio piccolo paese. Molte delle persone nominate nei miei articoli sono miei conoscenti e miei amici con i quali frequente scambio due chiacchiere e bevo una birra o un caffè. Non ho alcuna intenzione di offendere l'integrità personale delle persone. La politica, il calcio, il campanilismo, la divergenza di idee non riguardano la considerazione sulla persona al di fuori di questi campi.

Un caro saluto a tutti i miei concittadini.
LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


Sempre e solo per Satriano

Oggi (12/05/2007 ndr) a Satriano c'è stata la presentazione di un altra lista e qui, scusate, ma non posso stare zitta! Non ho mai conosciuto persona così leale, che tiene fede ai propri valori, alle proprie idee, che sa lottare, cadere e poi rialzarsi... lui osannato come un Gesù Cristo e poi tradito dai suoi migliori amici..!!! non me ne voglia la Chiesa con questa affermazione, nè tantomeno don Michele... ma è solo per ricordare che alla prima occasione siamo tutti pronti a tradire anche chi consideriamo il migliore di nostri amici. Il candidato a sindaco della lista che si è presentata stasera, Mimmo Calabretta... ha fatto tanto per l'Oratorio di Satriano soprattutto quando le nostre amate suore ci hanno lasciato. NESSUNO se lo ricorda... ma chi lo conosce, chi ha avuto modo di lavorare con lui sa quale grande persona sia. Spesso è facile non ricordare, non essere grati.. per carità, ognuno agisce in piena libertà e consapevolezza ma non riconoscere i meriti è cosa grave. Come non ricordare l'estate ragazzi, le lunghe chiacchierate dopo una riunione, le battute, gli scherzi...i momenti no e quelli si.... e i ragazzi; si, i ragazzi dell'Oratorio come dimenticare.. Mimmo ha fatto questo e anche di più... sarò giudicata come una di parte ma non importa la verità non va nascosta, tacere per paura di qualcosa, di qualcuno non serve a niente... perché non dargli fiducia? che male ha fatto mai!!!??? quali orrori avrà mai compiuto!!!??? Guardiamoci dentro e pensiamo prima di votare... facciamolo per noi stessi, per Satriano... per tutti!! Non è una campagna elettorale a favore di, ma ho voluto semplicemente dire quello che penso nei riguardi di una persona che conosco e che ingiustamente viene attaccata e non DITEMI CHE QUESTA E' POLITICA PERCHE' NON CI CREDO. Ormai ci siamo, la meta sta per essere raggiunta! Perché il mondo non può stare senza accuse, offese, insulti...definire "malata" una persona è cosa grave,ignobile.
DOV'E' FINITA LA LEALTA'; IL BENE COMUNE; GLI IDEALI????!
Certo motivare le cose giuste pensando all'Oratorio non ha senso lo so perché i motivi in ballo sono tanti, le carte da giocare sono tante e ognuno, com'è giusto che sia spera di arrivare al traguardo... comunque la mia opinione so che non conta niente perché non cambierà le sorti di nessuno,ma, e scusatemi se mi permetto di dirlo:va lasciato spazio alla novità e al cambiamento... e questa lista lo è!!!!

FIRMATO
MAMMA MARGHERITA


ELEZIONI SATRIANO 2007 - RINNOVAMENTO E NON SOLO...

Siamo giunti alle ultime fasi della bolina riguardanti la Satriano's Cup, la barca comitato dopo la virata al cancello di boa della imbarcazione  "Nuova Satriano", capitanata dal fido vassallo diessino-sorieriano Michele Drosi, registra il passaggio dell'equipaggio denominato "Rinnovamento" con al timone il "carismatico" Domenico La Torre e nelle vesti di Tattico la Signora Caterina Pennisi. Finalmente nella "splendida" Piazza Monumento 3a versione, luogo di incontro preferito dalle numerose famiglie della polis satrianese - interessata da lavori di restauro e ristrutturazione, che comporteranno in primo luogo l'ampliamento della carreggiata sottostante con conseguente taglio della sede pubblica a disposizione dei cittadini satrianesi ed in secondo luogo la sostituzione di una porzione limitata del manto stradale con la messa in posto di una pavimentazione stradale di tipo granitico ("i criteri architettonici adottati dai progettisti sono alquanto discutibili"), imposti nell'ultima fase della dittatura fascista "dall'omino con la cinquecento bianca"-, si affaccia il nuovo correntone politico capeggiato dall'intraprendente La Torre. Finalmente una boccata di aria fresca!!! - ipotizzo i commenti letali usati e blaterati dai fedelissimi delle liste "Nuova Satriano" e "Allenza Popolare per Satriano": " Cu su chisti? Cu i canuscia? Duva hannu vannu"-. Riflettete solo un attimo cittadini satrianesi, amati compagni di ventura, è una delle prime volte negli ultimi 40 anni, fatta eccezione per le malcapitate "Democrazia Proletaria" e "Retablo" soggiogate dall'unione collettiva dei massimi esponenti politici e dal potere lugubro dei presunti massoni, che un "new breed" ideologico si affaccia nel panorama politico satrianese, aspetto da non sottovalutare e da valutare attentamente in sede di voto. Svegliatevi dal torpore elettori, finalmente non riscontriamo nelle peculiari liste elettorali i soliti noti("verrà mai il giorno in cui andrete fuori dalle pal..") e la tipica conformazione geopolitica, probabilmente è l'occasione giusta per dare una sterzata brusca alla nostra piccola realtà. Ahimè ipotizzo che giorno 27 in tarda serata, il risultato ottenuto da tale movimento sarà irrisorio, poiché siamo ancorati al "servilismo" nei confronti di Luciano Battaglia, di Tonino Maduri & Co. - non menziono altri due o tre signori Carolingi, in quanto li conoscete benissimo e coinvolti direttamente nel background politico nostrano. Per quanto tempo rimarrete nella posizione di servitori della gleba? Ormai è un mondo tramontato.
Rispondo in merito alle dichiarazioni fatte dal candidato Domenico La Torre nel corso del comizio svoltosi in Piazza Monumento con riferimento alla lettera aperta inviata al sito internet
www.soveratoweb.it. La Torre ha illustrato il programma, dal quale è emerso che «particolare attenzione "Rinnovamento" rivolgerà ai giovani, alla cultura, all'ambiente coinvolgendo nei progetti l'attiva partecipazione della cittadinanza, e per attuare tanto ci vuole veramente una ventata di nuove idee e concrete iniziative»
Sono rimasto particolarmente colpito dai punti cardine riguardanti il programma post-elettorale:
1 -  Per quanto riguarda il "dilemma Giovani" la proposta della creazione di una cooperativa  a cui affidare i servizi comunali, mi sembra una ottima idea finalizzata alla creazione di nuovi posti di lavoro. Tuttavia spero che la cooperativa non sia strutturata ed organizzata come la stragrande maggioranza delle cooperative italiane con quote sociali e ritenute simili a vere e proprie tangenti. Inoltre spero che nella cooperativa siano coinvolti tutti e dico tutti i giovani satrianesi senza alcuna distinzione di sorta. Nell'ambito giovanile annovero anche il potenziamento della linea ADSL, strumento assai caro alla gioventù mondiale, finalmente noto come le mie pungenti osservazioni abbiano influito nell'inserimento di tale progetto nella linea programmatica del movimento La Torriano. Un quesito signor La Torre & Co crei un sondaggio e chieda ai giovani satrianesi le motivazioni per le quali abbandonano il polo satrianese, magari riuscirà a trovare altre risposte eloquenti. E soprattutto provi a chiedere per quale motivo sono esclusi dal panorama politico satrianese? Maduri, Battaglia & Co conoscono a menadito le risposte.
2 - La sua linea programmatica mette in risalto un aspetto chiave, omessi da sempre nel panorama culturale satrianese, ovvero "lo Sviluppo e potenziamento delle strutture scolastiche e didattiche". Dal mio punto di vista, è indispensabile in primo luogo la creazione di nuovi edifici per la collocazione delle scuole materne ed elementari del centro storico. I problemi riscontrati negli ultimi anni hanno evidenziato limiti strutturali notevoli alle costruzioni preesistenti. In secondo luogo è opportuno che all'interno delle scuole vengano inserite figure utili al recupero dei bambini certificati, dubito che nella nostra realtà, soprattutto scolastica, qualcuno conosca il significato di tale termine, in pratica si tratta di affiancare alle maestre personale qualificato(educatori,formatori) al recupero scolastico e non solo dei bambini in difficoltà, inoltre è necessario inserire strumenti di apprendimento e strutture utili ai diversamente abili.
3 - Salvaguardia, promozione e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e territoriale. Da decine di anni la stragrande maggioranza dei movimenti politici inserisce tale "punto" nella linee guida programmatiche. In primis gradirei che prima di enunciare dalle corde vocali "siffatti paroloni", si individuino gli accorgimenti da adottare per ottenere tale risultato,evitando di elargire frasi ad effetto per l'elettorato. Un famoso comico assessore italiano dixit " Fatti non pugnette". Il Potenziamento e la promozione della raccolta differenziata dei rifiuti è estremamente utile dal punto di vista ambientale, complimenti Sor La Torre, è estremamente importante per il recupero e riciclaggio di materia prima, dal punto di vista del risparmio e rigenerazione energetica e soprattutto ai fini della limitazione dell'impatto ambientale. Si prodighi ad inviare alla popolazione degli oposculi informativi, ove vengono indicati le modalità ed i vantaggi della raccolta differenziata, inoltre si preoccupi di individuare ditte specializzate che consentano il raggiungimento di tale fine.
Rispondo in merito ad alcune considerazioni fatte da La Torre: La gente, ha detto, «è stanca di queste situazioni politiche saltellanti; non ha più fiducia nei partiti sballottata da una parte all'altra, la gente ha bisogno di certezze: ecco perché le persone sono rimaste lontane dalla politica». ». I veri problemi a Satriano sono sempre aperti perché i politici «hanno pensato che era più importante valutare l'onda del momento per schierarsi o a destra o a sinistra per rimanere a galla: vogliamo chiudere questa stagione triste a Satriano». La sua dichiarazione mi sembra opportuna, corretta e estremamente chiara. In primo luogo "la situazione politica saltellante", non riguarda l'ultimo decennio dove il nostro paese ha subito uno dei momenti più degradanti della storia satrianese, al pari della catastrofica amministrazione Arcobaleno, grazie alle idee e iniziative infauste del "Boia chi molla!" illustre Dr.Battaglia. Assoluto despota ha catalizzato l'attenzione su di se per 2 legislazioni, sfruttando sino all'ultimo istante il potere conferito alla sua carica, ed ahimè occupandosi di alcuni campi non rientranti nel suo bagaglio culturale(- si limiti a fare il dottore, con tutto il cuore-). Il problema era semplicemente uno e uno solo: "ma chi caz.. lo ha eletto? se la mia gente si ostinava ad iterare che era uno stronzo e giurava di non averlo votato". Le sembra una situazione oscillatoria Sor La Torre?. In secondo luogo la fiducia nei partiti penso sia terminata dopo la caduta della prima repubblica, inoltre pensare che nella nostra realtà i partiti abbiano una determinata influenza e valore mi sembra illogico, la politica nel nostro paese è assimilabile al gioco di "Risiko" dove maggiore è il numero di piccoli carri armati a disposizione del giocatore maggiore è la possibilità di vittoria anche mediante una oculata strategia, il riferimento alla geopolitica mi sembra lapalissiano. Infine la ringrazio per la sua ottima esternazione, ovvero : « i politici hanno pensato che era più importante valutare l'onda del momento per schierarsi o a destra o a sinistra per rimanere a galla: vogliamo chiudere questa stagione triste a Satriano». Mi limito a menzionare alcuni "caratteristici ribaltonisti" satrianesi, sperando che gli elettori satrianesi valutino tali aspetti nei giorni mancanti all'elezione dell'amministrazione comunale:
- Maduri Antonio: prima persona ad approfittare di questo "salto di vento".
- Bevacqua Antonella: meglio non reiterare.
- Catalano Alessandro: passaggio dalla destra(ex amministrazione) alla sinistra(DS).
- Mercurio Francesco Salvatore e Umberto Santaguida: vedi Maduri.
- Masucci Emilio: acerrimo nemico del Dr.Battagla adesso rientra nelle sue file.
- Franco Riverso: colui che si è venduto per un piatto di lenticchie.
- Marotti Mario (Alleanza per Satriano): ma non era comunista?.

Spero vivamente che il suo movimento possa continuare nel tempo, aldilà dei risultati postelettorali, è giunto il momento di dare una sterzata al tran-tran politico satrianese, inoltre spero che il suo movimento sia fautore di una nuova rinascita dell'antico feudo dei Ravaschiera.

Il guerriero della luce crede. Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere.
Paulo Coelho

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COMMENTI

In risposta al libero cittadino in un libero mondo

Rispondo al libero cittadino in un libero mondo, di cui ho già letto i “pensieri” in queste pagine. Caro libero cittadino in un libero mondo, sono solita assumermi le responsabilità delle cose che dico e delle cose che faccio, infatti sono fortemente convinta che quando si esprimono dei giudizi, naturalmente del tutto soggettivi, come nel tuo caso, se non se ne è pienamente convinti o se meglio non si ha la certezza di quello che si sta dicendo è necessario nascondersi dietro uno pseudonimo e non investire direttamente il proprio nome. Questa per me è credibilità, proprio quella di cui parli tu nell’abstract che mi riguarda. Tanto per dirti che se avessi padronanza dell’argomento (vedi quando scrivi “nessuno ha parlato ancora dell'apertura di una biblioteca comunale dove poter sviluppare la propria cultura, confrontare le proprie idee e reperire materiale multimediale molto caro a qualsiasi comunità. Nessuno ha parlato della creazione di un centro sportivo polifunzionale…  ….non sei attento! di questo ne ho stra-parlato) ma dicevo, se conoscessi l’argomento che tratti sapresti bene che “sino a pochi giorni dalla presentazione delle liste” non ero assolutamente parte attiva di altri movimenti tanto è che avevo deciso, sebbene i rappresentanti delle liste nascenti continuassero a cercarmi, di non candidarmi pur avendo già confermato a Michele Drosi il mio sostegno. La conferma poi che l’unico rappresentante del gruppo di minoranza candidato era passato inspiegabilmente con l’attuale maggioranza mi ha spinto a rimettermi in gioco, perché il lavoro fatto in questi cinque anni non andasse perso. Quando dici “viste le sue grandiose capacità” sono certa che ti riferisci alla valutazione del lavoro che ho fatto in questi anni e se è vero, come dici solo tu, che porto un buon bagaglio di voti non lo porto certo perché ho una famiglia numerosa (mio padre è di Catanzaro e i parenti di mia madre, numerosissimi, vivono a Davoli….ma questo dovresti saperlo già, vero?) vuol dire invece che la gente ha imparato ad apprezzarmi per quello che ho fatto e per quello che ho detto. …certo se non avessi investito il mio nome, e se mi fossi nascosta dietro uno schermo quello che ho fatto non avrebbe avuto lo stesso valore, no? Ho dimostrato abbondantemente di non aver bisogno di “ruoli di spicco” per poter emergere, non credi? Sto dalla parte giusta, fidati, l’unica che concretamente può dare una sferzata positiva a questo paese morente. Mi piacerebbe chiarirti le idee su tante altre cose e chiamarti per nome. antonellabevacqua@tiscali.it se ti viene più facile…

A tutti gli altri dico che non bisogna perdere la fiducia. E’ 30 anni che ogni mattina mi sveglio e sogno di vedere cambiate le cose attorno a me. Ma il cambiamento lo fa ciascuno di noi e in questo caso ogni singolo voto rappresenta il nostro futuro. Pensiamoci.

Antonella Bevacqua


Risposta ad Antonella Bevacqua

Cara Antonella (concedimi questa licenza giornalistica), è necessario che io faccia delle precisazioni riguardanti le risposte propagandistiche pubblicate sul sito della nostra città limitrofa. Denoto che i miei "pensieri"(denominarli in tal modo mi sempre alquanto riduttivo e limitativo, sarebbe più opportuno denominarle idee,emozioni,sogni) ti abbiano toccato, spero non  personalmente!!!Peccato che tu non abbia compreso il senso della "mia rubrica" - ormai è stato creato una specie di spazio personale direttamente sul sito, pensavo sinceramente di rimanere nell'anonimato e di non ottenere tale successo- , i miei "attacchi" sono unicamente politici e non presentano alcuna valenza personale, il mio intento non è quello di ledere la dignità personale degli uomini bensì di esprimere il malcontento manifestato in questi anni dalla mia comunità. Con tutto il rispetto Antonella conosci realmente Satriano? Se rivelassi la mia reale identità, il mio nome e cognome, saresti in grado di comprendere molti aspetti, molte sfaccettature che  un semplice "alias" non è in grado di esplicare. I miei giudizi non sono assolutamente soggettivi, penso siano condivisi dalla quasi totalità degli abitanti. Prova a chiedere alle famiglie che nei tardi pomeriggi estivi si recano in piazza Monumento per discutere dei problemi della  vita quotidiana e scambiare un sorriso con i loro concittadini, prova a chiedere ai ragazzi/e che trascorrono le loro serate dividendosi tra la Saletta Trento, Bar Stendhal ed il Bar Centrale cercando un diversivo alla quotidanietà satrianese, prova a chiedere ai ragazzi che fumano "sani cannoni" e amoreggiano in Piazza Brioscia, prova a chiedere alle persone che si assiepano sulle panchine della curva prossima a Piazza Maria Ausiliatrice, prova a chiedere ai vecchietti che passeggiano costantemente su e giù per  le strade del paese, prova a chiedere "ari cummari" che aspettano con ansia i lori mariti tornare dai campi e dalla loro occupazione quotidiana, prova a chiedere alla gente di Salita Castello, di via Quattroventi, del  Carmine, delle Palazzine, di Sant'Agata, prova a chiedere "aru sordato" anche lui è consapevole di tutto ciò. le risposte, i pensieri, i sogni sono largamente simili e spesso coincidenti. Dimenticavo prova a chiedere agli stessi rappresentanti della tua lista, riuscirebbero a mentire? Sono decenni che vivo a Satriano e sono decenni che discuto di tale problematiche con la mia gente. Fidati Antonella i miei "pensieri" sono i pensieri della gente,del popolo di ogni componente del mio piccolo borgo antico. Che importanza ha il mio nome e cognome? Sono la voce del Satriano sommerso logorato da cattive e deleterie amministrazioni da decenni, sono la voce degli idealisti e dei sognatori, sono la voce degli animi sinceri e della mera realtà. Ipotizzare di non essere credibile, significa ipotizzare che la mia gente siano dei fantasmi che ronzano nei meandri satrianesi, significa affermare che la nostra gente non sia credibile. Non ero a conoscenza del fatto che la minoranza si era occupata di alcune problematiche da me affrontate negli articoli precedenti, Cara Antonella, ti sei mai accorta che i nostri compaesani non erano a conoscenza dell'esistenza della minoranza?Una motivazione di fondo sicuramente ci sarà. Antonella ha scritto: "sino a pochi giorni dalla presentazione delle liste" non ero assolutamente parte attiva di altri movimenti tanto è che avevo deciso, sebbene i rappresentanti delle liste nascenti continuassero a cercarmi, di non candidarmi pur avendo già confermato a Michele Drosi il mio sostegno. La conferma poi che l'unico rappresentante del gruppo di minoranza candidato era passato inspiegabilmente con l'attuale maggioranza mi ha spinto a rimettermi in gioco, perché il lavoro fatto in questi cinque anni non andasse perso. Sei veramente sicura di quanto hai enunciato, secondo me è necessaria una errata corrige. Difatti tutti coloro che si occupano di politica, sono certi di una tua presenza nei tavoli nascosti di più liste elettorali e non è stata unicamente una presenza sporadica. Sono pienamente d'accordo con te sul fatto che il principale reduce della minoranza sia passato inopportunamente con l'attuale maggioranza, sai le lenticchie "cu a cipuria e u pipi" sono ottime. Antonella ha scritto: Quando dici "viste le sue grandiose capacità" sono certa che ti riferisci alla valutazione del lavoro che ho fatto in questi anni e se è vero, come dici solo tu, che porto un buon bagaglio di voti non lo porto certo perché ho una famiglia numerosa (mio padre è di Catanzaro e i parenti di mia madre, numerosissimi, vivono a Davoli..ma questo dovresti saperlo già, vero?) vuol dire invece che la gente ha imparato ad apprezzarmi per quello che ho fatto e per quello che ho detto. Certo se non avessi investito il mio nome, e se mi fossi nascosta dietro uno schermo quello che ho fatto non avrebbe avuto lo stesso valore, no? Ho dimostrato abbondantemente di non aver bisogno di "ruoli di spicco" per poter emergere, non credi? Mi dispiace riportarti alla realtà cara Antonella, ma quando parlo del tuo bagaglio di voti sai pienamente a cosa mi riferisco, molte volte i candidati sono sorretti da altre persone che lavorano alle loro spalle. Tu eri solo un rappresentante. Mi spiace veramente, ma con tale dichiarazione "ti iettasti a zappa supa i peda". Non parlare di credibilità ti prego. Non metto in dubbio le tue capacità nel campo lavorativo, sono consapevole che sei un'ottima professionista e provieni da una buona famiglia, ma nell'ambito politico era opportuno che io facessi delle considerazioni.
Antonella ha scritto: <<A tutti gli altri dico che non bisogna perdere la fiducia. E' 30 anni che ogni mattina mi sveglio e sogno di vedere cambiate le cose attorno a me. Ma il cambiamento lo fa ciascuno di noi e in questo caso ogni singolo voto rappresenta il nostro futuro. Pensiamoci. >>. Sono completamente d'accordo con te, tuttavia spero che i miei concittadini abbiano compreso che il tuo movimento non sia la risposta alle esigenze del popolo satrianese. Fidati non sei dalla parte giusta.

COSI PARLO ZARATHUSTRA


Cara Antonella,
do ragione all'articolo del LIBERO CITTADINO IN LIBERO MONDO, tutto ciò che ha scritto è verità. Non ti conosco perciò non ti giudico ma non posso tacere. Sono andata via da Satriano e mai avrei voluto farlo... e mi sta così a cuore che vorrei tanto che le cose cambiassero.
IL LIBERO CITTADINO IN LIBERO MONDO ha ragione, non si respira aria di rinnovamento, di cambiamento, Satriano sembra essere sempre in balia dei lupi... mi dispiace ma ti parlo con tristezza e rammarico. Le elezioni si avvicinano e penso ad una persona che vorrei diventasse sindaco e che proprio stasera presenta la sua lista... ma con correttezza ti dico anche che desidero che vinca colui che possa dare a Satriano il meglio!!! Ci sono sempre le belle parole e mai i fatti. Nessuno si è mai chiesto cosa la gente vuole, offrire un posto di lavoro è diventato l'unico mezzo per ottenere voti e non aggiungo altro.

Ti auguro buona domenica e in bocca al lupo
CHI E' STANCA DI VEDERE SATRIANO ALLA DERIVA


Lettera aperta del candidato a sindaco Domenico La Torre a tutti i cittadini di Satriano

Carissimi concittadini,

in qualità di candidato a sindaco della Lista n°4 Rinnovamento, composta esclusivamente da liberi cittadini, sento il bisogno morale di comunicare a voi tutti i miei sentimenti e le linee generali del programma. 

·         Completamento e sistemazione delle strade esistenti.

·         Realizzazione della condotta fognaria nei quartieri sprovvisti e ricerca di nuove adduzioni idriche.

·         Realizzazione, potenziamento e modifica degli impianti di pubblica illuminazione.  

·         Potenziamento e promozione della raccolta differenziata dei rifiuti.

·         Installazione dei ripetitori per le trasmissioni radio televisive.

·         Potenziamento della linea ADSL in tutto il territorio.

·         Formazione di una cooperativa di giovani a cui affidare i servizi comunali.

·         Sostegno e aiuto agli anziani e ai diversamente abili.

·         Potenziamento del Servizio Delegazione Comunale in Marina.

·         Sviluppo e potenziamento delle strutture scolastiche e didattiche.

·         Salvaguardia, promozione e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e territoriale. 

I pilastri fondamentali del nostro operato sono: Legalità, Rinnovamento, Solidarietà, Sviluppo e Trasparenza.

Non vuote parole, ma un progetto di vita per tutti i cittadini. A Satriano le cose possono, anzi devono cambiare e questa profonda convinzione che deve far rinascere la nostra comunità. Appoggiate assieme a noi questa battaglia per il Rinnovamento. Poniamo fine alle vecchie logiche clientelari dove conta solo l'affermazione numerica del voto all'individuo e non le reali esigenze e gli autentici bisogni di tutta la comunità.

È con questo desiderio che vi chiedo di sostenerci il 27 e il 28 maggio votando la Lista n°4 Rinnovamento.

Votate per voi stessi e per la vostra libertà.


Candidato a Sindaco
Domenico La Torre


CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE:
Alcaro Vincenzo, Bianco Giacomo, Bencivenni Massimo, Cuzzocrea Carmelo, Di Resta Marco, Iorfida Anatoli, Leone Domenico, Merlino Paola, Pennisi Caterina, Rizzuto Vincenza, Romeo Antonio, Testai Rosario, Viscomi Maria, Vento Anna


COMMENTI

RISPOSTA ALLA LETTERA APERTA DI DOMENICO LA TORRE

Tutte belle parole come sempre, ma alla fine chiunque sarà sindaco di Satriano non farà un bel niente ma dico niente. Ebbene si, ognuno porterà acqua al suo mulino niente di più... Alla fine da cittadina ho deciso di votare affrontando un viaggio e mi chiedo se ne vale la pena. Tutte belle parole come sempre. Basta a tutti voi al Signor La Torre, al Signor Drosi, all'altra lista di cui non so nemmeno il candidato a sindaco..credo sia il Signor Luciano Battaglia ma non mi riguarda... le belle parole si scrivono sulla carta, si pronunciano facilmente nella speranza che la gente "CI CREDA" E COSI' SARA'.

Rispetto tutti voi ma io non ci credo più, i FATTI CI VOGLIONO E NON SOLO PAROLE.

FIRMATO
CHI E' STANCA DI VEDERE SATRIANO ALLA DERIVA


RISPOSTA A CHI E' STANCA DI VEDERE SATRIANO ALLA DERIVA

Hai proprio ragione anch'io come te cittadina satrianese sono stanca di vedere che Satriano stia cadendo, anzi è già caduta in uno stato di degrado e che nessuno si impietosisca di noi poveri e pochi cittadini che ancora crediamo, speriamo e sogniamo di vedere nel nostro paese qualche piccolo o grande miglioramento. Io a differenza della scorsa elezione questa volta voglio e andrò a votare perchè finalmente ho visto che si è creata una lista formata da persone nuove, ma nuove nel vero senso della parola, legate a Satriano solo dalla residenza e non da sporche e losche questioni politiche. Ho capito che votare il cugino\a, lo zio\a ecc. non serve a niente, smettiamola noi satrianesi di farlo, dobbiamo volerci più bene scegliendo persone più pulite e meno legate allo squallore di Satriano proprio perché penso che ci potranno aiutare a risollevarci da questo brutto stadio in cui ci troviamo. C'è bisogno di rinnovamento e spero che questa volta se noi satrianesi ci uniamo possiamo ambire ad un vero rinnovamento. Mandiamo via tutte queste "vecchie" persone che ancora sostengono di voler cambiare Satriano nonostante in tutti questi anni non abbiano fatto niente al di fuori di intascarsi i NOSTRI soldi.

Satrianesi vogliamoci più bene!!!!

FIRMATO
Cittadina bisognosa di rinnovamento!!!!!!!!!


ELEZIONI POLITICHE SATRIANO 2007 - PARTE II "NUOVA SATRIANO"???

Dopo lo scalpore creato nelle "logge massoniche" satrianesi dalla mia precedente filippica, mi sembra opportuno e doveroso inserire ulteriori considerazioni a riguardo della campagna elettorale apertasi in Piazza Spirito Santo con la presentazione della lista "Nuova Satriano". Nuova Satriano? Ne siamo proprio certi? Ripeto Nuova Satriano? Probabilmente la denominazione di questo "nuovo" movimento politico potrebbe attrarre e sedurre gli elettori, offuscandone la mente, generando nel loro intelletto  l'idea, il sogno di un gruppo innovativo e di una panacea che possa  guarire tutte le lacune della realtà satrianese. In realtà mi sembra che la scelta dell' epiteto sia alquanto effimera e soprattutto errata, mi limito a menzionare alcuni aspetti:

- CANDIDATO A SINDACO Michele Drosi: da sempre dedito all'impegno politico, ma danzante come una pattinatrice sul  ghiaccio russa da un partito politico all'altro, alla ricerca di una  "poltrona" che possa finalmente soddisfare i suoi desideri. Peccato che non abbia compreso che la sua candidatura sia solo uno specchietto per le allodole, ed un parafulmine per i veri "potenti satrianesi". Confido nella sua "onestà intellettuale" e spero che nelle prossime orazioni che caratterizzeranno il panorama pre-elezioni satrianese nelle settimane a seguire, non si limiti ad attaccare violentemente "il povero Luciano" e gli "illustri sconosciuti". La prego "Craxino" non scenda a queste bassezze, il nostro paese è talmente piccolo che un giorno lei avrà bisogno del suo "vicino di casa" per affrontare i reali problemi della vita quotidiana. Tale atteggiamento produrrà unicamente odio e astio nei suoi confronti, non entri in un ottica condominiale("ruga"). Dimenticavo fido delfino di Soriero, ricordate questo nome?

- Basile Teodoro: Uomo gentile , cordiale e sempre sorridente, un vero e proprio "simpaticone" peccato che non sia a conoscenza della sua unica funzione ovvero quella di membro geopolitico, per chi non sappia cosa significhi tale vocabolo raccoglitore di voti per estensione familiare. Da sempre viene conteso dai differenti movimenti politici, il problema è che venga preso in considerazione solo nell'elaborazione delle liste.

- Bevacqua Antonella: finalmente ha trovato la sua collocazione politica ideale!!! Nonostante la sua giovane età, anche lei rientra nell'ambito dei "saltimbanco satrianesi". "I Hope" che almeno in questa lista le abbiano proposto un ruolo di spicco, visto le sue grandiose capacità e soprattutto visto il bagaglio di voti che porti. Qual'è la sua credibilità, visto che sino a pochi giorni dalla presentazione delle liste era parte attiva di altri movimenti? La roulette russa delle ultime ore l'ha assorbita, non avevo alcun dubbio.

- Catalano Alessandro: elemento di spicco della "Nuova Satriano", ex simpatizzante anzi direi parte attiva dell'amministrazione locale uscente ("culo e camicia del Duce Mimmo Battaglia"), elemento di spicco della CdL Satrianese ("peccato che tale movimento nefasto sia diffuso in qualsiasi angolo del territorio italiano"). Il classico "petrusino in ogni manestra", la sua presenza risulta ubiquitaria in tutte le piccole e rare manifestazioni dell'antico feudo degli Altavilla. Proprietario assoluto del "Centro Maria Ausiliatrice", piccolo dubbio: ma possiede ancora le chiavi???. Rappresentante e portaborse del simpaticissimo Ciccillo Battaglia ("Ex Retablo - Ex ViceSindaco Uscente). Unica nota positiva è il fatto di essere uno dei membri attivi nell'organizzazione dell' Estate Ragazzi, cosi utile ai nostri figli e nipotini nella calura estiva satrianese .

- Codispoti Vincenzo: "Enzo" cosa fa in questa lista? vederla seduto in un tavolo insieme a Tonino Maduri mi fa rabbrividire. Ipotizzo che la sua scelta sia stata imposta dal "partito garittiano", inoltre credo sicuramente che un senso di nausea alla conclusione degli accordi politici con i Maduriani lei l'abbia avuto. Analoga considerazione deve essere fatta per Paola Ottaviano, anche lei è  caduta nella morsa del vecchio potere massonico.

- Mercurio Francesco Salvatore: fedelissimo maduriano coinvolto nella bagarre politica, ancor prima della mia nascita. "Macchietta". Forse non è arrivato il momento di lasciare il posto e cedere lo scettro ai giovani, caz.. dimenticavo i giovani sono fuggiti dal nostro paese come dei profughi curdi,  la differenza principale era che Satriano rispetto al Kurdistan aveva una sua identità ed un suolo riconosciuto, inoltre non vi erano campi di concentramento creati da Saddam dove la gente moriva sotto gli effetti delle armi chimiche. In tale ambito annoveriamo anche Santaguida Umberto.

- Riverso Domenico: candidato ufficiale di Rione Trieste ("Palazzine"), il suo compito è quello di fare le veci del mitico "Mortaro", ovvero membro geopolitico inserito nelle amministrazioni precedenti nelle liste sinistrose.

- Varano Mariano: membro geopolitico.

- Vitale Antonio: grande lavoratore purtroppo afflitto negli ultimi anni da una funesta sfortuna. Spero vivamente dal profondo del mio cuore che questa nuova attività possa regalare un sorriso ed una nuova "verve" per il prosequio della sua vita, inoltre ha dei figli meravigliosi che saranno sempre al tuo fianco.

- Dulcis in fundo Tonino Maduri: grande oratore ed unico vero politico nostrano insieme all' Architetto Antonio Riverso. Ha sfoggiato la sua preparazione in campo formativo e comunicativo per la presentazione della lista capeggiata da "Craxino" con alcuni momenti da vero "one man show", probabilmente negli ultimi anni si sarà dedicato a dei corsi coadiuvati dall Actor's Studio. Come denominare un movimento "Nuova Satriano" se nelle sue viscere è presente un uomo che da millenni rientra nel panorama politico satrianese? Dopo i numerosi fallimenti fuori porta, ha compreso che la sua realtà è ridotta unicamente al nostro borgo. La sua esperienza nell'Amministrazione provinciale e nelle vecchie legislazioni satrianesi quali vantaggi ha apportato alla nostra realtà? Unica e perentoria risposta assolutamente nulla, il vuoto. E' giunto il momento che anche lui si metta da parte("per motivi di censura e per non essere veramente plebeo e scurrile ho adottato tale nomenclatura"), ormai sei giunto al capolinea ed in tal caso repetita non iuvant. Dimenticavo il corso di formazione sarebbe opportuno per coloro e penso siano in molti, non sappiano come sia costituta una giunta comunale.

Rispondo inoltre in merito all'articolo pubblicato sul sito www.soveratonews.it
- Il candidato a sindaco, Michele Drosi, ha aspramente criticato l'attività in dieci anni della passata amministrazione e riferendosi ad altro candidato a sindaco, ha rimarcato la necessità proprio della presenza dei partiti nella vita amministrativa del paese perché solo così si può agire secondo programmi di sviluppi consoni alle necessità della collettività, di cui i partiti sono legittima espressione. Reputo che i partiti ed i programmi di sviluppo non sono mai esistiti nell'ambito politico satrianese, le dispute hanno riguardato unicamente terzi fini dei differenti rappresentanti ed amministratori comunali. L'elaborazione delle liste con l'unico intento di accaparrarsi voti sulla base dei dati forniti dall'ufficio anagrafe sicuramente non gioverà mai ai fini della collettività.

- Accennando ad alcune necessità della vita quotidiana, Michele Drosi ha assicurato che è loro intendimento aprire un capitolo di lotta perché in Marina venga aperto un ufficio postale e installato un ripetitore per i programmi televisivi. Nella stessa località, ha detto Drosi, «occorre non solo la presenza ma anche e soprattutto il funzionamento efficiente della delegazione municipale considerata la sua rilevanza per tutti i servizi della popolazione». In primis penso sia molto utile l'apertura di un Ufficio Postale in Marina, per evitare la tendenza della popolazione fuori centro storico di sentirsi maggiormente legata alla limitrofa Soverato. Soprattutto "Craxino" la realizzazione di tale progetto rientra nelle tue possibilità?. Inoltre ritengo opportuno che l'Ufficio Postale di via  Sant'Antonio si adegui agli standard italiani con l'inserimento di un servizio Bancomat, dei ticket di prenotazione e soprattutto con un maggior budget di contanti, per evitare che i nostri nonni/e facciano delle veglie millenarie. La questione dei ripetitori televisivi è millenaria, una opportuna richiesta agli organi competenti potrebbe risolvere il problema nell'immediatezza.

-Per il centro storico c'è un progetto grandioso di rivalutazione per porre Satriano all'avanguardia nel comprensorio. Non è mai tardi, la speranza è l'ultima a morire. Sarebbe opportuno che si facesse menzione all'iter di tale progetto e che non si riduca in 8 vocaboli tratti dallo Zingarelli. Il materiale a disposizione è notevole soprattutto a livello ambientale e turistico, sfruttare il nostro patrimonio potrebbe apportare numerosi giovamenti alla nostra collettività soprattutto a livello economico, inoltre vi sarebbe la possibilità di fornire nuovi posti di lavoro per i giovani satrianesi.
-Nella serata di sabato si è presentata agli elettori della Marina dove una marea di cittadini si è assiepata nella sede della lista "Nuova Satriano" che si trova in viale Europa, condividendone le idee programmatiche esposte. In questo periodo di campagna elettorale, penso che sia opportuno dedurre considerazione appropriate sulla riuscita o meno di un evento, dedurre che la popolazione condivida le idee programmatiche esposte mi sembra inopportuno, in quanto la presenza ai vari comizi molte volte è unicamente di facciata, per dimostrare di essere presente nonostante nella cabina elettorale le scelta siano differenti. Nessuno ha parlato ancora dell'apertura di una biblioteca comunale dove poter sviluppare la propria cultura, confrontare le proprie idee e reperire materiale multimediale molto caro a qualsiasi comunità. Nessuno ha parlato della creazione di un centro sportivo polifunzionale, oltre alla prossima rifinitura dello Stadio Comunale("Ricordatevi cittadini che l'ossatura portante e la progettazione del nuovo Stadio non è da addebitarsi all'amministrazione comunale uscente, bensì alla compianta amministrazione "Sole" ed ai tecnici Geom.Italo Riverso ed Arch. Giuseppe Antonio Zizzi).

PS . E' necessario che il materiale di riporto prodotto dagli scavi effettuati nell'area di costruzione dello Stadio sia opportunamente sistemato come prevede la legislazione geotecnica, non dovrebbe essere utilizzato per colmare l'assenza di materiale qualitativamente e meccanicamente adatto alla stesura del rettangolo di gioco, inoltre è necessario che si facciano dei controlli e che i tecnici responsabili e soprattutto il direttore dei lavori verifichino direttamente tali priorità. Nessuno ha parlato di Adsl, ormai il World Wide Web ed i servizi Internet sono necessari allo sviluppo delle comunità. Paesi sottosviluppati come l'Azerbaigian, l'Afghanistan sono dotati di linee ad alta velocità, peccato che Satriano come altri comuni dello Ionio sia relegato ad una 56K. Il comune di Olivadi è riuscito in questo intento, mediante una raccolta di firme ed una opportuna richiesta a "mamma Telecom" penso sia  possibile anche a Satriano ottenere tali risultati.

A presto
LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


Satriano, caro vecchio Satriano...

Satriano, caro vecchio Satriano... quante volte sei stato sulla bocca di tutti e mai nessuno si è interessato a te. Le elezioni di adesso! Che dire non saprei. Tutte le volte che ritorno giù noto che il paese anziché andare avanti va indietro e mi chiedo perché come tanti ho dovuto abbandonarlo e andarmene via in una città che per quanto bella sia, mi sta stretta. Cominciamo veramente a pensare al paese: non se ne può più di Domenico Battaglia e della vecchia amministrazione, che vada via, che interessi ha tutelato? Cosa ha fatto se non costruire strade e rotatorie. E i giovani? E il lavoro? Il degrado avanza, la disoccupazione aumenta, Satriano si sta perdendo e spopolando sempre più. Chi ci pensa a questo? Sono una di quelle che tutto avrebbe voluto tranne che andarsene! Dico a voi tutti candidati alle prossime elezioni: tutelate questo paese, difendetelo e aiutatelo a crescere.

BASTA CON LE FALSE PROMESSE, ALLE LACRIME DI COCCODRILLO, AGLI INSULTI E OFFESE PERSONALI, NON BASTA SOLO DIRE "FACCIO QUESTO FACCIO QUELLO. MI IMPEGNO" SE POI NELLA REALTA' OGNUNO PENSA SOLO A TIRARE ACQUA AL SUO MULINO. NON E' COSI' CHE SI CRESCE E SI VA AVANTI. BASTA!!!! NON SE NE PIU', MA VERAMENTE PIU'. ANZICHE' INVEIRE E ATTACCARVI L'UNO CON L'ALTRO IMPEGNATEVI COME SI DEVE, VIA ALLA VECCHIA AMMINISTRAZIONE, AI VECCHI POLITICI DI UNA VOLTA, IL MONDO E' CAMBIATO E I TEMPI SI SONO EVOLUTI. MA SATRIANO CHISSA' PERCHE' E' RIMASTO DOV'ERA ANZI PEGGIO!!! DITEMI: A CHI DEVO VOTARE!!!!????? E BASTA, BASTA NON SE NE PIU'. CHE VINCA COLUI CHE SA LOTTARE CON LEALTA'. POSSA COLUI CHE SARA' IL NUOVO SINDACO GUIDARE QUESTO PAESE VERSO PROSPETTIVE MIGLIORI E TRA I CANDIDATI NON DUBITO CHE CI SIA.

IN BOCCA AL LUPO A TUTTI.
DA CHI E' STANCA DI VEDERE SATRIANO ALLA DERIVA.


ELEZIONI COMUNALI SATRIANO 2007: PUNTO DI NON RITORNO!!!

Siamo a poche ore dalla presentazione ufficiale delle "liste", definirle principalmente civiche o politiche mi sembra più che un eufemismo. Gli exit pool "telefonici" prevedono la presentazione definitiva del movimento capeggiato da Michele Drosi, priva di qualsiasi nesso ideologico e politico con rappresentanti del nuovo Partito Democratico ("fedelissimi della compianta garitta o ToninoRiversiani"), della vecchia o nuova Democrazia Cristiana("Maduriani") e di persone oneste e di animo nobile inserite nel movimento con l'unico obiettivo di racimolare voti, peccato che non siano consapevoli di tutto ciò, peccato non siano consapevoli di essere un semplice numero, magari con molta dignità e saggezza avrebbero cambiato idea. Si presuppone l'esistenza di un tacito accordo tra il movimento di Luciano Battaglia (Amministrazione uscente) ed il gruppo "virtuale" del Sig.re La Torre, i quali essendo a corto di candidati e soprattutto di probabili elettori visto i disastri prodotti nel corso delle 2 legislazioni precedenti(" forse una non era abbastanza"), hanno probabilmente deciso di unire le proprie forze. Peccato che il movimento del Sig.re La Torre (non ricordo precisamente il nome) appellatosi come puro ed innovativo, si sia unito ai ruderi della vecchia ("direi obsoleta") amministrazione, cosi longeva da imporre un regime dittatoriale per circa 10 anni ("chi non ricorderà per tutta la vita il famoso calcolo del raggio di curvatura del Dottore Mimmo Battaglia, provate a chiedere ai tecnici satrianesi per avere delle delucidazioni). Mi limito a menzionare questo aneddoto in quanto la lista delle "cappellate"("spero non mi censurino") è tendente a più infinito e non sarebbe sufficiente un singolo articolo per essere esaustivo ma bensì un soap ventennale tipo "Beautiful". Infine annoveriamo nella bagarre politica satrianese il movimento dell'avvocato Mimmo Calabretta, da sempre dedito alla politica sociale ed allo sviluppo dei movimenti giovanili("spero che molti ragazzi/e, uomini e donne non se lo siano dimenticato"), costituito da elementi interessanti e soprattutto "vergini" ai piccoli giochi di potere satrianese. A tal proposito, ho un pensiero che si insinua ripetutamente nella mia mente, generato dalle molte conversazioni avute con i miei concittadini:
- Perchè tutti i movimenti "odiano" Mimmo Calabretta? Cosa avrà fatto mai questo uomo nei loro riguardi e nei confronti del popolo satrianese?
Spero vivamente un giorno, che qualche mens illustre mi dia una spiegazione opportuna, perchè sinceramente  sino alle 23.55 del giorno 27 Aprile 2007 non l'ho compreso.
Nel corso degli ultimi 20 anni il piccolo borgo satrianese ha subito una grave inflessione, ovvero da paesino modello, soprattutto a livello ideologico e di mentalità non parlo di infrastrutture, nell'interland soveratese si sia trasformato in un paesino degradato e vuoto ("da evidenziare come i 3/4 delle abitazioni siano vuote"). Altri problemi da evidenziare sono:
- in primo luogo l'esodo dei giovani verso altri lidi, finalizzato al conseguimento di un titolo di studio nei vari atenei dell'università italiane oppure alla ricerca di un lavoro soddisfacente e ben retribuito nelle città del nord Italia, nelle "galere" svizzere e tedesche ed in altri paesi europei quali il Lussemburgo e la Francia. Siamo sinceri purtroppo Satriano, Soverato e le città della provincia di Catanzaro offrono molto poco a livello lavorativo e soprattutto a livello ricreativo, limitando l'evoluzione personale ed intellettuale dei ragazzi/e appena maggiorenni e non solo. ("Benedetto sempre sia Pino Trento unico luogo ricreativo e di incontro per i giovani satrianesi")
- in secondo luogo, tornando molto spesso "a casa mia", noto la staticità mentale dei miei concittadini ovvero come tutto sia rimasto inalterato nel tempo. Peccato che molte persone abbiano perso la voglia di lottare e di cambiare la loro situazione ed il sistema antico che avvolge il nostro paesino, peccato che si siano adattati al sistema, trasformandosi in età precoce in persone insoddisfatte ma che dentro di loro nutrono un immensa voglia di rinascita ("parliamo spesso nelle nottate satrianesi di tali problematiche, per quello che sono le mie modeste capacità cerco in continuazione di spronarli verso nuove avventure in modo che il loro futuro non sia piatto"). L'appello ai miei concittadini è semplice e preciso, ovvero prima di annotare i nomi riguardanti le preferenze dei candidati oppure marchiare il simbolo della lista prescelta è necessario riflettere solo un attimino per individuare ciò che serve effettivamente alla collettività satrianese, lasciate perdere l'amicizia, le antipatie e simpatie, le parentale, le proposte effimere di lavoro, i 50-100 euro ("ni capiscimma"), è fondamentale che il voto sia libero da qualsiasi strumentalizzazione.

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO........


In risposta allo sfogo del libero cittadino di Satriano

Carissimo elettore, mi fa piacere apprendere dalla sua e-mail che si scaglia contro le varie forme di qualunquismo politico e di interesse di parte legate alle varie trasversalità del mondo partitico di Satriano. Le comunico che la mia lista "Rinnovamento" è una ventata di novità e libertà nel panorama geopolitico satrianese. I candidati della lista "Rinnovamento" hanno deciso di seguire una logica liberatoria, per dimostrare che cambiare si può e che i valori che vogliamo realizzare sono: TRASPARENZA, LEGALITÀ', SVILUPPO, SOLIDARIETÀ' e soprattutto "RINNOVAMENTO".

Con affetto e stima
Domenico La Torre
candidato alla carica di sindaco di Satriano


I CANDIDATI ALLE AMMINISTRATIVE 2007 A SATRIANO

LISTA NUOVA SATRIANO

CANDIDATO A SINDACO: MICHELE DROSI
CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE
Maduri Antonio, Basile Teodoro, Bevacqua Antonella, Catalano Alessandro, Ceravolo Mario, Chiaravalloti Carlo, Chiaravalloti Vincenzo, Cicala Giuseppe, Codispoti Vincenzo, Mercurio Francesco Salvatore, Monterosso Vincenzo, Ottaviano Paola, Riverso Domenico, Santaguida Umberto, Varano Mariano, Vitale Antonio


LISTA RINNOVAMENTO

CANDIDATO A SINDACO: DOMENICO LA TORRE
CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE:
Alcaro Vincenzo, Bianco Giacomo, Bencivenni Massimo, Cuzzocrea Carmelo, Di Resta Marco, Iorfida Anatoli, Leone Domenico, Merlino Paola, Pennisi Caterina, Rizzuto Vincenza, Romeo Antonio, Testai Rosario, Viscomi Maria, Vento Anna


LISTA ALLEANZA POPOLARE PER SATRIANO

CANDIDATO A SINDACO: LUCIANO BATTAGLIA
CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE:
Altamura Giuseppina, Battaglia Mariateresa, Chiaravalloti Antonio, Delfino Valentino, Fantò Rosa Marina, Maiolo Giuseppe, Masucci Emilio, Mellace Annibale, Moniaci Giovanni, Montirosso Nadia, Pacecca Enrico, Riverso Salvatore Francesco, Santaguida Giuseppe Alfonso, Squillacioti Giuseppe, Marotti Mario


LISTA SATRIANO È LIBERTÀ

CANDIDATO A SINDACO: DOMENICO CALABRETTA
CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE: Leotta Francesco, Aiello Giovanni, Chiaravalloti Maria Rosaria, De Toma Lucia, Maida Paolo, Matozzo Antonio, Marotti Mario, Mercurio Fioravante Antonio, Palaia Domenico, Procopio Giovanna Lucia, Russomanno Brunello, Sestito Rosa, Viscomi Baldassarre, Vitale Sergio, Pisante Teresa, Paparo Giorgio


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