SOVERATO WEB - HOME PAGEAMMINISTRATIVE SATRIANO 2007

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

AUTOCRITICA DEL LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO

 Caro Libero Cittadino in un Libero Mondo,

dopo un lungo e complicatissimo esame di coscienza ho preso la decisione di scrivere una lettera, in quanto il tono adattato in alcune satire sul sito www.soveratoweb.it aveva assunto inconsapevolmente toni denigratori nei riguardi del genere umano.

In un dei tuoi ultimi articoli avevi espresso la necessità di una sana autocritica. Amico mio ritengo sia arrivata il momento di effettuarla con la massima sincerità di animo.

Ti conosco profondamente Libero Cittadino, conosco i tuoi molteplici pregi, l’innata simpatia, l’amore per la vita, l’innato idealismo, lo spirito di sacrificio verso i più deboli, ma soprattutto conosco uno dei tuoi principali difetti ovvero l’esagerazione.

A volte la enfasi traspirata dalle tue satire, è stata particolarmente violenta o più precisamente mal intesa dalle persone coinvolte, pertanto è necessario esaminare i punti salienti nei quali hai potuto offendere la sensibilità altrui.

E’ la parte reale del LCLM che ti parla dal profondo del cuore, il tuo intento non era quello di denigrare e prendere per i fondelli le persone, bensì quello di risvegliare dal letargo un paese e soprattutto una generazione da sempre estranea alle tematiche principali per la sua esistenza.

 Pertanto adesso riporterò alcuni tratti salienti degli scritti elaborati dal mio alter ego, ponendo le mie umili scuse a tutti coloro che si sono sentiti toccati fortemente nel profondo, in quanto l’educazione infertami dai miei genitori si basava su un concetto principale, ovvero quello di non recare danno altrui.

 Iniziamo il lungo excursus:

 1 - Punto di Non Ritorno

Articolo a mio parere stupendo. Rappresenta il Bignami della situazione satrianese attuale. Ritengo che il contenuto di tale articolo non presenti alcun tratto offensivo al pudore pubblico e delle persone.

 2- ELEZIONI 2007 – NUOVA SATRIANO??

 In questo frangente ho sicuramente esagerato:

Catalano Alessandro: elemento di spicco della "Nuova Satriano", ex simpatizzante anzi direi parte attiva dell'amministrazione locale uscente ("culo e camicia del Duce Mimmo Battaglia"), elemento di spicco della CdL Satrianese ("peccato che tale movimento nefasto sia diffuso in qualsiasi angolo del territorio italiano"). Il classico "petrusino in ogni manestra", la sua presenza risulta ubiquitaria in tutte le piccole e rare manifestazioni dell'antico feudo degli Altavilla. Proprietario assoluto del "Centro Maria Ausiliatrice", piccolo dubbio: ma possiede ancora le chiavi???. Rappresentante e portaborse del simpaticissimo Ciccillo Battaglia ("Ex Retablo - Ex ViceSindaco Uscente). Unica nota positiva è il fatto di essere uno dei membri attivi nell'organizzazione dell' Estate Ragazzi, cosi utile ai nostri figli e nipotini nella calura estiva satrianese .

Gentile Alessandro, purtroppo ho commesso un grave errore. Sono venuto a conoscenza a posteriori del fatto che le chiavi dell’Istituto erano in suo possesso, in quanto presidente di una associazione religiosa. Il termina “portaborse”, non è stato elargito in senso denigratorio e offensivo, ma per indicare uno stretto legame con il caro Zio Ciccillo Battaglia. Mi spiace vivamente, se tali considerazioni abbiano generato sdegno e risentimento nel tuo spirito.

 3ELEZIONI SATRIANO 2007 – RINNOVAMENTO E NON SOLO………..

 Riporto i tratti maggiormente salienti:

Ahimè ipotizzo che giorno 27 in tarda serata, il risultato ottenuto da tale movimento sarà irrisorio, poiché siamo ancorati al "servilismo" nei confronti di Luciano Battaglia, di Tonino Maduri & Co. - non menziono altri due o tre signori Carolingi, in quanto li conoscete benissimo e coinvolti direttamente nel background politico nostrano. Per quanto tempo rimarrete nella posizione di servitori della gleba? Ormai è un mondo tramontato.

Il termine “servilismo” adottato in molti articoli si riferisce al fedelissimo gruppo di elettori che da sempre seguono con fervore la vita politica di questi 2 uomini; non presentava alcun riferimento a movimenti loschi ed illeciti. 

4 – ELEZIONI SATRIANO 2007 : IL RITORNO DI DON CAMILLO

 Riporto i tratti maggiormente salienti dell’articolo, ove evidenzio caratteristiche personali:

- Franco Riverso: proprio lei, il don Chisciotte del Carmine, che dopo aver lottato contro i mulini a vento negli ultimi 5 anni, si è reso conto di non far parte della minoranza ma di essere un membro attivo di tale organizzazione. Avrà ricevuto l'illuminazione allo stesso modo di Siddartha? Pensi che la gente di Satriano abbia dimenticato le sue sfuriate agli interessantissimi consigli comunali? In un battibaleno ha perso tutta la sua credibilità politica, solo per un piatto di lenticchie (ndr Michele Drosi). "Lucignolo".

- Emilio Masucci: Anche lei da acerrimo nemico della amministrazione uscente è passato nelle file avversarie. Mi domando la coerenza politica esiste, oppure è una virtù ormai estranea all'essere umano? Dalla news riportata su www.soveratoweb.it: <<Emilio Masucci ha fatto notare che la lista rappresenta tutte le categorie professionali, spezzando anche una lancia a favore del lavoro svolto dalla passata amministrazione >>. Ziliani sentenzia con un laconico "Pinocchio".

- Altre "new entry" Battaglia Maria Teresa II (non preoccupatevi non è un clone della prima!!!), Maiolo, Fantò, Moniaci, Montirosso, Pacecca, Santaguida e Marotti, in realtà qualche persona è già nota nel panorama politico satrianese ed era anche schierata con partiti di diverse vedute, ma la giustifico in quanto la logica dei partiti nel nostro paesino a valenza nulla. Mi spiace unicamente del fatto che avreste potuto investire le vostre forze ed idee in altri movimenti non così obsoleti e datati.

- Noto la presenza del gruppo storico ovvero Maria Teresa I, Giuseppina, Valentino, Annibale, do Zirripiu e del  "Monaco", persone coerenti che da anni vestono le maglie della medesima compagine  e del medesimo partito. Tuttavia cari amici vi devo esortare a rendervi più autonomi e meno dipendenti dalla coppia B&B. Franco ed Emilio magari potreste andare a lezioni da loro."Fedelissimi Camerati".

L’analisi completa del testo mette in risalto esclusivamente una congenita ironia e nessun fraintendimento allo sproloquio.

 Michele Drosi: il tuo spam elettorale sul sito www.soveratonews.com è esagerato, invito i cittadini satrianesi a visitare personalmente tale sito web per evidenziare come il numero di articoli dedicati agli altri movimenti sia estremamente striminzito rispetto alle news riguardanti "Nuova Satriano". Da evidenziare inoltre l'ubiquitaria presenza nelle pagine cartacee e interattive del "Domani" e del "Quotidiano". Un famoso artista rap italiano, un certo Caparezza ha scritto una canzone denominata "L'età dei figuranti" potrebbe ascoltarla, magari ne potrebbe trarre giovamento riuscendo finalmente a guarire da tale sindrome di presenzialismo. Craxino sicuramente conoscerai questo uomo, ovvero il re dei presenzialismi, il mitico Gabriele Paolini.. Spero vivamente, che al medesimo modo del buon rompipalle Paolini, tu ottenga i suoi medesimi risultati. Prova a chiedere a Mentana, a Fede, alla dolce Bianca del Tg3 e soprattutto al compianto giornalista di Rai Uno, saranno esaustivi sul tuo futuro. La prego rispetti gli spazi elettorali dediti. Essendo il segretario dei DS provi almeno in tal caso a rispettare gli ordini di partito, altrimenti presto verrà trasferito ad honoris causa nella file della CdL!!Berlusconi le ricorda qualcosa.

Dopo la scrittura dell’articolo avevo riportato la seguente giustificazione alle mie dissertazioni:

PS - Mi è stato comunicato dal sito in cui saltuariamente pubblico dei pensieri, di innumerevoli mail di protesta sul mio anonimato. Conoscete la trasmissione "Blob" la quale va in onda su RaiTre intorno alle 20:20? Il mio intento è unicamente quello di far sentire la voce del popolo e di apportare una critica-satira costruttiva al sistema vigente nel mio piccolo paese. Molte delle persone nominate nei miei articoli sono miei conoscenti e miei amici con i quali frequente scambio due chiacchiere e bevo una birra o un caffè. Non ho alcuna intenzione di offendere l'integrità personale delle persone. La politica, il calcio, il campanilismo, la divergenza di idee non riguardano la considerazione sulla persona al di fuori di questi campi.

5 - IL SUFFRAGGIO UNIVERSALE – IL VALZER DEGLI INCONTRI

 Nessun attacco personale, ma una considerazione sul sistema bistrattato di voto adottato in tutte le comunità italiane. 

6– DEFINITIVA RISPOSTA ALL’AMICO SATRIANO NEL CUORE

 Analizziamo insieme i tratti più salienti:

Il movimento totalitario (“Nuova Satriano”) ha snaturato l’origine del gruppo capeggiato dal Craxino. Nel giugno 2007 la segreteria comunale dei DS ed il movimento opportunamente formato da un gruppo di giovani, uomini navigati e “Don Camillo”,che godeva inizialmente della mia stima e fiducia avversa nei confronti del potere autarchico di Battaglia&Battaglia e dei non consiglieri privati del diritto di replica nei consigli comunali da parte del capo maximo, ha accolto la porzione dissidente della vecchia amministrazione interessata unicamente da un desiderio di “vendetta” nei riguardi degli ex commensali. Visto che frequenti “Satriano Superiore”( permettimi mi viene il vomito bulimico a denominare Satriano “centro storico”, in tal modo – ti prego evita di adottare tale toponimo) alcune cose dovresti conoscerle in maniera esaustiva. Questo noto entourage annoverava nelle sue file ex-vice sindaci, ex lustratori di scarpe di “little Italy”, ex tecnici pro-Battaglia ormai depressi per la mancata assegnazione di lavori pubblici limitati dopo un periodo molto breve ai “soliti noti”, da colui che ha fatto molto per la nostra Satriano(l’ex assessore ai lavori pubblici ovvero Luciano B.), inoltre agglomerava ex politici di spicco interessati ad una rivalutazione personale dopo siluranti insuccessi. Drosi terrorizzato dal fatto di non poggiare il suo “sederone” nella poltrona centrale della sala consiliare, si è “prostituito” tramite una campagna di caporalato nei confronti dei dissidenti, inificiando il lavoro di molte persone che credevano vivamente nel nuovo movimento. Tralasciando, come menzionato nell’articolo “Il Ritorno di Don Camillo” la campagna spropositata del sito www.soveratonews.com, il Domani ed il Quotidiano nei confronti e a favore di Michele Drosi, mi sembra deleterio considerare il Libero Cittadino in un Libero Mondo STRUMENTALE.

Porgo le mie più umili scuse per i termini incautamente adottati in tale contesto. La mia critica è stata pungente ed aspra, pertanto necessitava di altre terminologie per esprimere il reale quadro della situazione. Mi scuso per l’uso dell’appellativo “ex lustratori di scarpe di Little Italy”, per il termine “prostituzione imputato” a Michele Drosi. Questo ultimo termine posto chiaramente tra virgolette, evidenziava unicamente la tendenza del buon Michele ad intavolare connubi elettorali.

 Hai letto attentamente l’articolo “Il Ritorno Di Don Cavillo (oops Camillo)”??? Vi sono innumerevoli risposte a riguardo, mediante una semplice analisi capiresti a fondo l’essenza di Don Cavillo e del suo sistema ingegnato ad opera arte, per lo sviluppo del potere autarchico. Cosa ha fatto di buono??? Magari essendo un ottimo giocatore di tresette è famoso per una “solissima” vinta con 2 assi e 4 figure. Oppure… aspetta il cemento, do you remember anything? . Opere e azioni utili per il nostro paese praticamente nulle, inesistenti. Conosco bene l’autorità che possiede nell’ambito del Comune, ma i presunti “favori” apportati ad una ristretta cerchia di cittadini proLuciano nelle sale del comune e nei vari uffici, noteresti che sono un diritto sacrosanto del cittadino con una conoscenza minima dell’Educazione Civica.

I presunti cavilli/favoritismi ottenuti dai fedelissimi amici di Luciano, indicavano non un presunto illecito da parte del suddetto, ma bensì un diritto del comune cittadino in base a quanto prestabilito dalla legge italiana.

Le mie idee sono il frutto di una verità storica, estremamente difficile da nascondere neanche al Mago Copperfield ed Houdini, ben conosciuta nel nostro modesto atollo satrianese. Probabilmente sono dalla parte sbagliata perché l’esito delle elezioni decreterà la vittoria di “MondoMarcio Nuova Satriano – Alleanza Popolare Per Luciano”, e la mia ideologia è ancorata ad altri lidi non ancora contaminati da tale decadimento culturale e radioattivo. Le vittorie sono altre nella vita caro amico!!! Resta pure ancorato al mondo degli accordi tattici, della geopolitica, degli scambi di voto, delle presunte minacce, del clientelismo e dei favoritismi vari. La vita è costellata da scelte importanti, da bivi pericolosi : da sempre ho deciso di intraprendere la  strada della libertà e dell’onesta lottando strenuamente contro le ingiustizie ed il “Mondo Falso”.

Il termine Mondo Marcio era riferito in senso ironico, ad un noto cantante HipHop italiano.

La considerazione sugli scambi di voto e presunte minacce si basa + su presunte leggende, che su reali fatti avvenuti. Ai posteri l’ardua sentenza.

7 – ELEZIONI SATRIANO 2007 – LO SPULCIO………

 Riporto i tratti salienti:

Voci di corridoio molto attendibili indicano un leggero calo consensuale del movimento “VECCHIA SATRIANO” capeggiato dal tattico Peppone Drosi (Tinto Brass…). Partito da una base potenziale di 1000 voti si attesta attualmente attorno alle 800-850 preferenze con un maggior consenso radicato nel centro storico satrianese ed una limitata frangia dislocata nelle varie frazioni marine. Alcuni eventi fortemente discutibili e ignobili hanno monopolizzato la campagna elettorale di codesto uomo, spero vivamente che la popolazione abbia il coraggio di ribellarsi a tale situazione ed a determinate pressioni.

Il termine “Tinto” è strettamente intrinseco alla satira.

Gli eventi discutibili e ignobili invece erano sulla bocca di tutti e non solo del LCLM.

 L’organizzazione del “Stai zitto tu!!che non capisci un cazzo!!! Rispondo io“ Dr.Mimmo Battaglia è stata ereditata dai suoi successori. Speriamo in tal caso che la libertà di parola venga concessa “ai somarelli”, in quanto mi sembra sia un loro diritto.

Tale dissertazione indicava un aspetto noto all’intera popolazione satrianese, ovvero la constatazione che nel corso dei numerosi consigli comunali, quando venivano interpellati i vari assessori e consiglieri rispondeva sempre e solamente l’ex Sindaco Battaglia.

 10- ELEZIONI COMUNALI 2007 – ULTIMO MINUTO

 Riporto i tratti salienti.

Ore 17:00, Piazza Monumento si prepara all’ultimo canto del “cervello sciancato” alias Dr. Mimmo Battaglia accolto da una nutrita schiera di camerati, curiosi e nemici storici. Sotto le note dell’inno di Mameli - debuttante il 10 dicembre, quando sul piazzale del Santuario di Oregina fu presentato ai cittadini genovesi e a vari patrioti italiani in occasione del centenario della cacciata degli austriaci.- con una cadenza da bradipo si posiziona anteriormente ad un logo inneggiante il suo decennio di decadenza e viabilità.

Il termine Cervello Sciancato è stato molte volte adottato da lei nel corso dei suoi comizi, pertanto non mi sono avvalso del diritto di copyright.

 Il panorama tecnico satrianese si è avvalsa in questi ultimi 10 anni di un ulteriore ingegnere ovvero del re del compasso, del Mister Rotonda, del Mister marciapiede – vero SNC?-. L’amore per il cemento, per gli inerti stabilizzati, per le malte, per i pilastri, ha superato ogni limite;  pertanto “le note aziende locali per la edilizia” hanno sicuramente rimpinguato il loro bottino annuale.  

Signor Battaglia non se la prenda per gli appellativi adottati, avevano unicamente uno scopo ludico.

Parliamo poi del “mobbing” da lei attuato nei confronti del signor Carmine Battaglia onestissimo e dedito impiegato comunale, dell’ex  tecnico comunale  signor Leonardo Catalano e nei riguardi di numerosi impiegati comunali nel corso dell’ultima decade. Il regime di terrore ha attraverso le loro vite negli ultimi dieci anni comportando innumerevoli problemi personali. Peccato che nessuno di loro abbia avuto il coraggio di denunciarla opportunamente, sicuramente avrebbe pagato dazio per la sua mancanza di umanità.

Parlare di mobbing forse è stato inappropriato, ma la meticolosa attenzione da parte del Sindaco Battaglia sull’operato dei dipendenti comunali e le leggendarie “cazziate” mi hanno indirizzato ad usare tale termine.

Signor Catalano la prego almeno lei doveva evitare di tacciare il candidato Franco Riverso come ribaltonista, è onesta intellettuale e personale.

Le chiedo ancora scusa Signor Catalano per aver dubitato della sua onestà intellettuale, a volte non si conoscono molti aspetti e si bada unicamente alla superficialità.

 Paola Ottaviano: la mina vagante della lista esprime con estrema sincerità i dissensi nei confronti di alcuni esponenti della lista, soprattutto nei confronti del pio teologo Maduri. Asserisce la voglia di vittoria e pubblicizza il movimento femminile  costituito da una cerchia ristretta di donne, ovvero lei insieme alla sua amichetta Ferraro. Sinceramente pensavo fosse meno timida, e che esprimesse qualcosa di concreto. Che Delusione!!!.

Franco Mercurio: rientra nella ristretta cerchia di persone affette da “Sindrome della Fuga di cervelli”, essendo un esponente di Nuova Satriano ancora in fasce ricorda con orgoglio la sua annosa esperienza politica. Quale è la novità?

Monterosso: rappresentante e fido vassallo di un egregio dottore della marina. Si nomina rappresentante di una buona fetta dell’elettorato servil-medico. Sor Monterosso, anche lei onesto portatore di voti, non le sembra limitativo denominarsi come rais di un clan familiare?

Umberto Santaguida: complimenti per le sue parole semplici e concise. Ha parlato di decoro caratteristica mancante alla maggioranza degli esponenti di tale lista e soprattutto ad un folto gruppo dei simpatizzanti. Mi ha stupito. 

In primis porgo le mie scuse al Signor Mercurio, per la frase “Sindrome della fuga dei cervelli”, sono stato particolarmente offensivo, ed al Signor Monterosso per averlo tacciato con il vezzeggiativi vassallo. In questo ultimo caso mi riferivo unicamente all’impegno in prima lineq per la sua elezione del caro amico Dottor Angelo Greco.

10 ELEZIONI COMUNALI 2007 – ALIA ACTA EST

I nomignoli adottati in tale articolo dove esprimo le mie previsioni sulle sorti elettorali, hanno unicamente lo scopo satirico e non denigratorio. Fidatevi non presentano alcun doppio senso.

11- RISPOSTA A BOBBY ZIMMERMANN

Riporto i tratti salienti della risposta rivolta al caro amico:

Codispoti Vincenzo è uno dei simboli satrianesi della serietà e del perbenismo, pertanto risulta estraneo alla conformazione illogica del movimento Nuova Satriano, guidata dal navigatore pappone e totalizzatore Drosi.

Porgo le mie umili al Signor Drosi per averlo più volte denominato Pappone, tale termine si riferiva unicamente alla sua capacità di intavolare accordi con i differenti gruppi. Non ritengo sia un ladro.

 Tale pensiero è estremamente efficace ed intrinseco all’anima del Libero Cittadino in un Libero Mondo, peccato che tu non l’abbia ancora compreso nonostante la tua attenzione alle problematiche affrontate nella fase pre-elettorale. Quando evidenzi la tendenza ad etichettare gli uomini dovresti riferirti al Sindaco Drosi, al Prezzomolino Sammontana Catalano, al Fantozziano Basile, oppure al panciuto Franco Riverso ed al dittatore Battaglia sicuramente maggiormente eruditi in materia, e non ad un semplice cittadino che lotta da sempre per i diritti degli ultimi e per le fazioni più bisognose della popolazione satrianese

In questo commento ho completamente errato, la tendenza ad etichettare gli uomini era riferito alle botte e risposti dei comizi svoltisi in Piazza Monumento nel corso dell’ultimo giorno elettorale..

 12 – PUNTO DI INCONTRO: LA QUESTIONE SATRIANESE

 Riporto i tratti più salienti

Emblema della vittoria e immagine sacra  del movimento NS è senza ombra di dubbio la “ corpulenta suonatrice di piatti”, che immedesimandosi nel Tardelli Mundial (non in Mario “il Bidello”!) in maniera goffa ed irridente erra attorno alla memorabile statua del milite ignoto “sordatu”. Informazioni provenienti dall’intelligence satrianese confermano alcuni dati importanti oscuri  all’omnia popolazione satrianese, ovvero che l’architetto musicista era uno dei fautori del movimento Satriano è libera insieme alla vittima sacrificale M.Viscomi.

Porgo le mie scuse alla Signora Viscomi ed al marito, il mio unico desiderio era quello di sottolineare l’aspetto campanilistico della vittoria, rievocando anche la scesa in Piazza della Vacca di Mortaro. Purtoppo ho adottato termini non idonei. “Vittima sacrificale” derivava unicamente dalla forte personalità dell’architetto Battaglia rispetto al taciturno marito

L’elettorato ha dimostrato irrevocabilmente il desiderio di supportare ed adorare Pappone Drosi, neanche fosse una divinità fenicia, ai ben conosciuti zerbini Occia&Marcovaldo si affilieranno nuovi adepti stuoini al passaggio del rotondo leader diessino.

Porgo le mie + sentite scuse a Salvatore e Marco, per averli denominati zerbini. Il senso era la forte devozione ed amicizia nei confronti del maggiormente carismatico Drosi e la loro perenne presenza al suo fioanco

 MICHELE DROSI – il vincitore immorale dell’edizione amministrativa 2007. Deve la sua importante conquista agli accordi politici pre-elettorali stabiliti con l’intera intelligence satrianese. Tale movimento nasce 5 anni fa dopo la funesta fine del movimento capeggiato da Basile. Dopo anni di iniziative utili in parte al paese, grazie anche al contributo della Pro-Loco e l’inserimento nelle file del partito di giovani di prospettiva, la vicinanza alla consulta elettorale spinge per ansia da prestazione il Peppone neo diessino ad intavolare “consonanze” con i principali esponenti politici satrianesi. I primi problemi interni nascono con l’arrivo nella chiusa della sezione di Corso Vittorio Emanuele del vice-sindaco pentito Ciccillo, dei Catalanosi e del commercialista Silvano Chiaravalloti, profondamente delusi dagli ex amici in quanto non hanno avuto una contropartita adeguata ai loro interessi. Dopo la conversione delle tessere di partito, il nucleo base inizia a scricchiolare e spaccarsi, ed intraprende un programma di vendetta e di potere per detronizzare la dittatura medica-cementifera satrianese. Successivamente ancora incerti dei calcoli effettuati da accurati spulciatori elettorali, decidono di unire le forze con il Lazzaro Maduri ed i suoi fedelissimi adepti. La conurbazione elettorale raggiunte l’apice, grazie anche agli aiuti di Riverso, De Loiro e Ciccio Sia, dalle ceneri risorge l’ARCOBALENO. Pensate inoltre anche agli ultimi tentativi di agglomerare La Torre e Satriano è libera senza Mimmo Calabretta. In pratica Tinto Brass volevo creare un movimento totalitario e nazionalsocialista. I fitti intrighi con la Little Italy satrianese hanno dato infine il LA alla consacrazione definitiva. Questa è una sintesi dello sporco intreccio creato dal presenzialista Paolini; la sua campagna elettorale sul web, sui giornali, nei rioni satrianesi era completamente illegale rispetto alla par condicio necessaria , in tal modo hai ottenuto un esaltante risultato finale. Io sono parte integrante “degli elettori neanche buoni per la frutta”, prima di giudicare osservati bene allo specchio, nell’immagine riflessa potresti osservare al posto del tuo rotondo viso l’immagine viscida del potere. 

La mia perenne satira nei confronti del Sr. Michele Drosi, deriva dal fatto che in molte situazioni e per molte connotazioni è simile al nostro caro Silvio. Essendo poliedrico e presenzialista offre notevoli spunti di satira. Non provo nessun sentimento di odio nei suoi riguardi, nonostantele periodiche satire. Dovrebbe essere felice delle mie attenzioni, in quanto sicuramente non è un personaggio anonimo.

Porgo le mie scuse alla famiglia Catalano per l’appellativo Catalanosi e al Signor Battaglia Francesco per l’appellativo pentito. Il mio era un chiaro riferimento alla uscita prematura dalla vecchia amministrazione.

Altri nomignoli adottati in tale contesto hanno puro senso teatrale e satirico.

 TEODORO BASILE 144 – ASL ed il PDM (Partito di Loiero – Eva Catizone) hanno compiuto il miracolo. Il San Pietro nostrano dopo la commovente manifestazione teatrale dell’Incompreso, grazie alla sua tentacolare articolazione di amicizie ha ottenuto un riscontro al di sopra delle aspettative. Ipotizzo un ruolo di spicco nella giunta prossima alla configurazione.

“Tentacolare articolazione di amicizie” era intesa nel senso delle sue numerose amicizie nella vita quotidiana. .

ALESSANDRO CATALANO 104 – L’oratore salesiano, nuovo capostipite del clan mariano alla prima occasione ottiene un riscontro cospicuo. L’esito positivo deriva dalla tentacolare fortezza mariana guidata dal tessitore di tele Francesco Battaglia, dal consenso familiare e dai devoti frequentatori dell’oratorio. La vendetta familiare nei confronti del “Diablo Battaglia” si è materializzata. Conoscono tutti a Satriano la causa della rottura degli ex-amici, “pappa e ciccia Domenico ed Alessandro”, ovvero il mobbing continuo subito dal buon Leonardo nell’ufficio tecnico comunale. Simbolo insieme a Franco Riverso della mutazione genica umana, a differenza dell’avvocato Azzeccagarbugli ha scelto la barca vincente. Probabile membro della comunità montana.

Caro Alessandro il termine “Clan dei Mariani” non è assolutamente denigratorio, bensì si riferiva al senso di appartenenza familiare che caratterizza la tua onestà famiglia. Dopo appena un mese dalla scomparso del Caro Peppino, non avevo nessuna intenzione di infamare la tua famiglia e soprattutto il nome del caro nonno, verso il quale nutro una grande considerazione e rispetto. Scusatemi per il fraintendimento e per l’uso del termine clan poco felice.

VALENTINO DELFINO 65 – Simbolo del clientelismo postale raccoglie una cospicua pars di voti grazie agli “aiuti leciti” che lo caratterizzano nel mondo satrianese. Non nutro un minimo di stima politica per questo essere, quindi mi chiedo come sia stato eletto.

In primo luogo ho fortemente sbagliato nel definirla “questo essere”, pertanto le porgo le mie scues. Intendo il clientelismo postale come i piccoli favori conferiti ad amici ed adottati dal Sig. Delfino durante le file periodiche agli sportelli postali. La mia assenza di stima è legata unicamente a tutto ciò.

Concludo L’AUTOCRITICA DEL LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO, con un mio pensiero espresso in una delle numerose dissertazione, per farvi luce sulla reale identità di questo uomo:

“Peccato che voi  non abbiate compreso il senso della "mia rubrica". Pensavo sinceramente di rimanere nell'anonimato e di non ottenere tale successo e tale importanza . I miei "attacchi" sono unicamente politici e non presentano alcuna valenza personale, il mio intento non è quello di ledere la dignità personale degli uomini bensì di esprimere il malcontento manifestato in questi anni dalla mia comunità. Con tutto il rispetto conoscete realmente Satriano? Se rivelassi la mia reale identità, il mio nome e cognome, sareste in grado di comprendere molti aspetti, molte sfaccettature che  un semplice "alias" non è in grado di esplicare. I miei giudizi non sono assolutamente soggettivi, penso siano condivisi dalla quasi totalità degli abitanti. Provate a chiedere alle famiglie che nei tardi pomeriggi estivi si recano in piazza Monumento per discutere dei problemi della  vita quotidiana e scambiare un sorriso con i loro concittadini, provate a chiedere ai ragazzi/e che trascorrono le loro serate dividendosi tra la Saletta Trento, Bar Stendhal ed il Bar Centrale cercando un diversivo alla quotidianità satrianese, provate a chiedere ai ragazzi che fumano "sani cannoni" e amoreggiano in Piazza Brioscia, provate a chiedere alle persone che si assiepano sulle panchine della curva prossima a Piazza Maria Ausiliatrice, provate a chiedere ai vecchietti che passeggiano costantemente su e giù per  le strade del paese, prova a chiedere "ari cummari" che aspettano con ansia i lori mariti tornare dai campi e dalla loro occupazione quotidiana, provate a chiedere alla gente di Salita Castello, di via Quattroventi, del  Carmine, delle Palazzine, di Sant'Agata, prova a chiedere "aru sordato" anche lui è consapevole di tutto ciò. le risposte, i pensieri, i sogni sono largamente simili e spesso coincidenti. Dimenticavo provate a chiedere a voi stessi, risentiti unicamente per l’associazione ad un nomignolo, riuscireste a mentire? Sono decenni che vivo a Satriano e sono decenni che discuto di tale problematiche con la mia gente. Fidatevi i miei "pensieri" sono i pensieri della gente,del popolo di ogni componente del mio piccolo borgo antico. Che importanza ha il mio nome e cognome? Sono la voce del Satriano sommerso logorato da cattive e deleterie amministrazioni da decenni, sono la voce degli idealisti e dei sognatori, sono la voce degli animi sinceri e della mera realtà. Ipotizzare di non essere credibile, significa ipotizzare che la mia gente siano dei fantasmi che ronzano nei meandri satrianesi, significa affermare che la nostra gente non sia credibile.

Firmato IO……

Per vedere i Vostri Articoli e Commenti sulle Amministrative 2007 a Satriano pubblicati in questa pagina: info@soveratoweb.it


Io vorrei ringraziare tutti, in modo particolare il Libero Cittadino in un Libero Mondo, per gli Articoli fattici pervenire tramite questo sito, per averci fatto sentire un po' come a casa. Spero che continuiate a farlo, cosi anche noi che viviamo all'Estero potremo seguire ed essere informati su quello che succede nella nostra Amata Satriano. Vorrei anche io fare un Augurio alla nuova Amministrazione. Sperando che tutto possa in futuro cambiare.

Un saluto a nome di tutti i Satrianesi nel mondo.
BOB


RISPOSTA A BOBBY ZIMMERMANN E CONSIDERAZIONI

Solo da pochi giorni ho scoperto questo bel sito; la mia attenzione è subito caduta su questa pagina che riguarda le elezioni Amministrative di Satriano.
Ho letto tutti gli articoli pubblicati e devo dire che alcuni sono veramente interessanti, specie quelli di "Libero Cittadino", a cui riconosco grande competenza e una buona vena satirica. Ho letto anche l'articolo di "Bobby Zimmermann" in difesa dell' Avv. Codispoti... Caro Bobby, sono d'accordo con te nella difesa di Codispoti, ma non sul fatto che "la gente non vuole sentire più chiacchiere e promesse, ma, anzi, vuole premiare le persone perbene, serie ed umili".
Sicuramente l' Avv. Codispoti rappresenta in pieno gli attributi da te citati, ma sul fatto che la gente voglia cambiare ho i miei dubbi!
Dalle elezioni amministrative del nostro paese e dalle relative campagne elettorali, secondo me, ne è uscito un quadro tutt'altro che nuovo, direi anzi legato alla vecchia politica "paesana". Purtroppo bisogna ammettere che ancora oggi, nel 2007, la gente del nostro paese non vota la persona che crede "perbene, seria e umile", ma la persona a cui è legate da fantomatiche amicizie che vengono che si rinnovano puntualmente ogni 5 anni, o a cui è legata dalla culturale del "compàre", o a cui può chiedere facilmente "un favore" in caso di una sua elezione. Ed è così che i candidati a Sindaco si circondano di candidati consiglieri scelti più che per le proprie capacità di uomini politici e di amministratori,per la loro capacità di portare voti in quanto facenti parte di grandi famiglie o perchè capaci di influire, con le loro amicizie, sul voto di un gran numero di persone. In fondo è quello che, abilmente, ha fatto il nostro neo-Sindaco Drosi: ha candidato con se giovani (facilmente controllabili) che hanno assicurato un buon numero di voti, e a portato dalla sua (giusto per toglierlo agli altri candidati e sopravvalutando l'apporto dei suoi voti) colui che sarebbe potuto essere un avversario politicamente temibile: Maduri.
Io direi quindi che il modo di votare della gente e la politica in generale sia tutt'altro che cambiata, in fondo l'elezione di Codispoti non è legata (o almeno non solo) alla sua persona, ma al modo antiquato di concepire il voto da parte della gente, un modo condizionato dai suggerimenti di alcune persone, e che all'interno delle famiglie viene condizionato ancora dalla volontà del "pater familias che "pilota" i voti all'interno della sua famiglia.
Beh, fin quando la gente non cambierà mentalità, caro Bobby, l'elezioni di persone perbene,serie e umili sarà un fatto del tutto occasionale; in fondo l'elezione di Codispoti e degli altri candidati è dovuta al grande strapotere DS che si è manifestato in questa tornata elettorale.
Un ultimo appunto lo vorrei fare in merito ai festeggiamenti per la vittoria; innanzitutto mi è sembrato fuori luogo l'inno a canzoni comunisti dopo la vittoria,in fondo la lista era civica e anche se non lo fosse stata i DS (e figuriamoci il nuovo partito democratico) hanno poco a che fare con il comunismo!
In secondo luogo vorrei sottolineare la caduta di stile di alcuni neo-eletti che si son messi a distribuire limoni e mortadella: se c'è uno stile nella sconfitta, ci dovrebbe essere anche nella vittoria!
Infine inviterei a riflettere come moltissimi "personaggi" che festeggiavano lunedì erano gli stessi che 5 anni fa portavano in trionfo il nostro ex sindaco Battaglia... che strano!!!
Comunque anche io vorrei fare gli auguri ai nostri nuovi amministratori, augurandomi sinceramente che possano far bene il loro dovere e risollevare le sorti del nostro bel paese.
Naturalmente quello che ho scritto sono solo delle mie personali opinioni, dettate dalle mie giovani idee in fatto di politica che certo non sono paragonabili alle dissertazioni dettate da una lunga esperienza come può essere quella di Bobby e di Libero Cittadino, ma spero che sia comunque dia input per qualche altra bella considerazione sulla situazione del nostro paese.

Un saluto
Giovane Satrianese


Incontri ravvicinati del quinto tipo
Sogno o son desto?

L'altra sera, sul tardi verso le 23:30 circa passeggiando sulla "bicocca" ( cosi chiamasi piazza monumento a Satriano ), assorto nei miei pensieri, alzo lo sguardo verso il cielo in direzione del bellissimo frontespizio restaurato della Chiesa Matrice. Ebbene, mi viene da osservare il volto della statua (in bronzo credo)del Milite Ignoto. Non ci crederete!!! Quella che inizialmente era una espressione del suo viso fiera, patriottica, eroica, si è modificata: il milite ora sorride, quasi in maniera sardonica. ad un tratto, mi sento avvolto da un silenzio surreale, non ci crederete, ma la statua prende vita! mi spaventò non poco. Tutto mi blocca, non riesco a muovermi. realmente provo tutte quelle sensazioni che si manifestano quando nei sogni ci si trova davanti ad un pericolo. Il milite,si guarda prima intorno con aria circospetta, come se non volesse essere visto. poi, pian pianino, come un abile scalatore, compie un balzo all'indietro e scende sulla piazza. tira fuori un pacchetto di sigarette e con aria soddisfatta, come di chi ha appena fatto all'amore, si accende una bella marlboro rossa. Mi fà cenno col dito indice della mano sinistra chiedendomi di avvicinarmi. io sono ancora impietrito dalla paura. mi faccio coraggio, mi avvicino e il milite, tra una boccata e l'altra mi sussurra: " era 10 anni che non fumavo, ma credo che questa vittoria elettorale, meriti di essere festeggiata".

Mogol

Per vedere i Vostri Articoli e Commenti sulle Amministrative 2007 a Satriano pubblicati in questa pagina: info@soveratoweb.it


RISPOSTA A BOBBY ZIMMERMANN

Benvenuto di cuore all’amico Robert Zimmermann alias Bob Dylan. Complimenti vivissimi per la scelta dello pseudonimo, in quanto Dylan poeta del nuovo millennio ha assunto più voci, ha afferrato e tradotto in prosa accompagnata da ritmi e suoni coinvolgenti, tutte le correnti di pensiero che hanno attraversato l'America nel corso degli ultimi 50 anni. Sulle note di “Like A Rolling Stone” manifesto della beat-Generation quanto l’amato romanzo “On the Road”  vero capolavoro di Jack Kerouac, mi accingo ad elaborare il mio “umile” responso, privo degli allucinogeni effetti delle benzedrine ma animato da un ottimo pezzetto di fozzizzu.

Il successo dell’avvocato Codispoti è inequivocabile e lapalissiano. L’elettorato ha deciso di premiare le virtù di un piccolo uomo estremamente dedito alla questione satrianese. Satriano intera conosce le virtù intrinseche alla personalità di “Enzolino”, quali onestà, rispetto altrui, educazione ferrea, perspicacia, volontà di perseguire gli obiettivi con tenacia ed ostinazione nonostante handicap iniziali. L’unica carenza del neo-garittiano Codispoti è il pessimismo cosmico legato al campionato di calcio ed alla sua amata Juventus, il buon Enzo sul 4-0 al novantesimo minuto considera la pratica non superata ovvero è della filosofia Boskoviana “Partita finisce quando l’arbitro fischia”.

Il boom elettorale è da attribuire non solo alle peculiarità della persona, ma anche alla spietata lotta interna al movimento Nuova Satriano per la leadership dei garittiani nei confronti dei maduriani. Molti illustri “compagni” importanti sono scesi in prima linea per conquistare il fortino nemico democristiano, l’Architetto Riverso, il fido Basile ed il yepe-yepe Codispoti. Il loro sforzo immane nelle abitazioni satrianesi, nelle comunicazioni telefoniche ha incrementato in maniera esponenziale il bagaglio di preferenze a carico del “timido Enzo”. Codispoti Vincenzo è uno dei simboli satrianesi della serietà e del perbenismo, pertanto risulta estraneo alla conformazione illogica del movimento Nuova Satriano, guidata dal navigatore pappone e totalizzatore Drosi. La vittoria della brigata NS ha evitato la cocente bruciatura del candidato Codispoti,  inoltre ha impedito la prematura perdita di un uomo che potrebbe fornire nuova linfa al nostro paese. Con tutta onestà in un altro contesto” il mio voto” sarebbe andato, senza alcuna pressione e logica di partito, al suddetto Enzo. Sono concorde sul fatto che il nostro paese necessita di “fatti concreti e non di rilassanti seghe!!!”, e di persone che incarnino l’umiltà e la serietà. Purtroppo il movimento Drosiano non simboleggia tali virtù, ma unicamente la voglia di rivalsa e potere estranee alla filosofia dell’uomo. 

Bobby ha scritto: non si vince elevandosi e mettendosi in evidenza al solo fine di apparire, o etichettando a più riprese questa o quella persona, ma, al contrario, si vince abbassandosi e rendendosi utile a tutti, specie agli ultimi”.

Tale pensiero è estremamente efficace ed intrinseco all’anima del Libero Cittadino in un Libero Mondo, peccato che tu non l’abbia ancora compreso nonostante la tua attenzione alle problematiche affrontate nella fase pre-elettorale. Quando evidenzi la tendenza ad etichettare gli uomini dovresti riferirti al Sindaco Drosi, al Prezzomolino Sammontana Catalano, al Fantozziano Basile, oppure al panciuto Franco Riverso ed al dittatore Battaglia sicuramente maggiormente eruditi in materia, e non ad un semplice cittadino che lotta da sempre per i diritti degli ultimi e per le fazioni più bisognose della popolazione satrianese. 

Bobby ha scritto: “Ricorda, quindi, caro libero Cittadino, che non sarai mai veramente libero fino a quando continuerai a dare "etichette e giudizi sugli altri", e fino a quando non saprai apprezzare la semplicità delle cose e delle persone”.

La mia educazione culturale è stata sempre aliena a tale orripilante ed indegno atteggiamento, pertanto ti pregerei di comprendere il senso della satira, dell’ironia orfano a gran parte della popolazione nostrana. Quanti personaggi coinvolti nei miei articoli sono stati autoironici durante la lettura dei testi? Quanti uomini né hanno carpito la natura reale e sarcastica? Tramite i miei innumerevoli 007 son venuto a conoscenza del risentimento di molti candidati ed illustri uomini politici. Pertanto ti invito a non cadere in tale rete piena di falle; da quanto riportato nell’abstract ti reputo una persona sensibile, umile ma essere risentito per aver appellato un candidato come “taciturno” mi sembra surreale e sintomo di permalosità.

"La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento."(C. Bukowski) 

Caro saluto
LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


RISPOSTA A UN LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO
L'elogio dell'umiltà caro "libero Cittadino"

Non è per polemica che intendo replicare al tuo articolo ultimo, anzi, al contrario, ritengo siano state interessanti ed acute le tue osservazioni ed i tuoi interventi durante la fase pre-voto, peraltro (condivido) assai piatta. Tuttavia, da acuto osservatore quale sei dovresti ammettere che qualcosa di buono ancora si vede in giro. Mi riferisco al successo elettorale di quello che tu definisci "taciturno Codispoti". La sua affermazione dimostra come la gente non vuole sentire più chiacchiere e promesse, ma, anzi, vuole premiare le persone perbene, serie ed umili. Diciamolo pure, chi esce vincitore da questa competizione elettorale è l'Avv. Codispoti (e non taciturno Codispoti), e non tanto e non solo il candidato a Sindaco Michele Drosi, esperto "navigatore" e politico "delle due repubbliche". Penso che tutto questo debba fare riflettere un po' tutti, forse anche te caro Libero Cittadino: non si vince elevandosi e mettendosi in evidenza al solo fine di apparire, o etichettando a più riprese questa o quella persona, ma, al contrario, si vince abbassandosi e rendendosi utile a tutti, specie agli ultimi. Ricorda, quindi, caro libero Cittadino, che non sarai mai veramente libero fino a quando continuerai a dare "etichette e giudizi sugli altri", e fino a quando non saprai apprezzare la semplicità delle cose e delle persone.

Saluti
Bobby Zimmermann


Finalmente abbiamo perso!

Finalmente abbiamo perso  l’arroganza, che ci era stata sbattuta in faccia in questi ultimi dieci anni.
Finalmente abbiamo  perso l’incapacità di amministratori, che tanto hanno fatto per isolare Satriano dal resto del mondo.
Finalmente abbiamo perso il treno dei disperati,che aveva come meta, la casa di cura a Girifalco.
Finalmente abbiamo perso l’inciviltà e il degrado a cui eravamo stati costretti a vivere nel nostro paese.
Finalmente abbiamo perso uomini persi, dalla loro ingordigia d’essere padroni della nostra vita. 

Finalmente abbiamo stravinto!!!!!

Finalmente ha vinto la Libertà, finalmente ha vinto IL POPOLO, finalmente ha vinto la Cultura, finalmente ha vinto la Solidarietà, finalmente ha vinto il Progresso, finalmente abbiamo il Sindaco di tutti, finalmente abbiamo Michele Drosi.

UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI I 1133 CITTADINI DI SATRIANO

FILIPPO CAMPOLO E TUTTO IL P.D.M. DI SATRIANO

Elezioni Comunali 2007 Alia Acta Est - La Notte degli Inganni

Domenica 27 Maggio - Ore 18:00 - Piazza Monumento risulta insolitamente gremita di persone e fantasmi, che sporadicamente appaiano dagli anfratti delle “vinerie” con una cadenza quinquennale. Osservo con particolare attenzione il clima surreale che avvolge il costone roccioso sul quale nasce “il mio piccolo borgo antico”. La nebbia dalla tonalità grigia scura scende progressivamente dalle pendici di Monte Fiorino sino ad avvolgere interamente la parte pedemontana del paese. Tale nube prettamente padane, rievocante l’ epopea di Don Camillo e Peppone, è da attribuire probabilmente all’ emissione di gas intellettivi da parte dei pori cerebrali dei miei concittadini elettori, ingrippati dalla scelta definitiva. Le innumerevoli richieste di voto, le calorose strette di mano, gli ammiccanti sguardi di intesa e gli appetibili 50 eurozzi hanno comportato un grave danno meccanico ai cervelli già provati dei satrianoti. Lo spazio pubblico compreso tra l’edificio scolastico e la Bicocca si conforma ad uno articolato scacchiere, suddiviso in quadranti politicamente bianchi(DC), rossi(DS), azzurri(FI) e neri(AN), centrati sulla figura del principale capo clan ideologico ed attorniati dai fedelissimi lustratori di scarpe e feticisti lecca-piedi.

L’Area 1 VIP riveste il ruolo di prima donna, annovera nelle sue file il “super partes Prof. Giulo” capostipite della fazione dei “Cinzi” - della serie a volte ritornano -, l’ arch. filo-marxista Riverso icona dei “Garittiani” insieme ai fidi cuccioletti e compagni di ventura Yepe-Yepe Codispoti ed il risvegliato Basile.

La lotta fratricida DC-DS all’interno della lista Nuova Satriano per la leadership relativa al primo eletto – non vorrei essere prevenuto ma il destino dell’accozzaglia Drosiana è da lungo tempo segnato nelle Tavole della Legge satrianesi -  ha costretto “i Nuovi Mostri” a scendere in campo armati direttamente di falce e martello e mediante garofani pungenti ed ammalianti.

Il risultato di tale visibilità politica e della direzione burattiniera Mangiafuochiana degli adepti a tale lobby, sarà senza ombra di dubbio l’affermazione del “taciturno Codispoti” a primo eletto 2007. Speriamo che tale consenso popolare pilotato doni la parola persa al rosso Enzo, in occasione della vista al tavolo del potere del mostro a 3 teste “Cerbero Maduri”. Essere la “primula rossa” senza aver proferito “a” mi sembra alquanto limitativo e illogico e sintomo dell’inconsistenza ideologica del nostro paese, tuttavia il silenzio degli innocenti risulta maggiormente signorile rispetto alla rappresentazione tragicomica dei Discepoli Pietro Basile e Paolo Catalano.

Dopo una rilassante seduta post-caffè, ritorniamo a noi.

L’Area 2 Embargo Onu, è occupata dal serpente corallo alias Ciccio Sia svolazzante da una lista all’altra, e trascinato dal graffiante vento satrianese insieme ad alcuni affiliati di lungo corso. 

L’Area 3 è occupata dai Sanculotti Calabrettiani, guidati dall’occhialuto jazzista Mimmo e dall’imponente Vitale. Attorno a loro ronzano una fitta orda di parenti, amici, simpatizzanti ed illustri nemici-amici solidali al movimento ma costretti a scelte alternative ai loro ideali. 

L’Area 4 Lucky Luciano Group è completamente assente, in realtà Don Camillo, il cervello sciancato, Mr.Lenticchie e gli adepti Balilla sono impegnati ad intavolare accordi e strette di mano nella sezioni elettorali della piana dell’Ancinale .

L’Area 5 è composta dalla 00 di Dusturdly La Torre e Matly Bencivenni coadiuvati dai lanciatori di caramelle Perugina della riunione condominiale laganosiana.

L’Area 6 infine è contornata da illustri sconosciuti del popolo, i quali impegnati assiduamente in attività lavorative e simil-casalinghe  ogni 5 anni ricordano di essere parte integrante del paese. Potreste essere più presenti nella vita satrianese, in modo da aiutare i quattro vecchietti, la generazione Burracciosa ed i pochi giovani che si assiepano nell’area circostante Piazza Monumento.

Prima di accingermi alla scrittura delle previsioni finali, sono emozionantissimo in quanto sono scoccate le ore 15:00 di lunedì 28 maggio. “Alia acta est”!!! Nella notte precedenti e in quella appena passata sono stati instaurati degli accordi taciti che hanno ribaltato l’esito delle elezioni in illo tempore scontate. La spavalderia notturna dei candidati di Lucky Luciano e l’attapiramento degli affiliati a Nuova Satriano mi ha consentito di prevedere un ribaltone probabile in Zona Cesarini.

E’ giunto il momento di recarmi nella mia postazione 007. Vi saluto con le mie 3 previsioni estremamente complicate, in quanto la “Notte Degli Inganni” ha lasciato il segno nelle elezioni comunali 2007. 

1° Previsione: Ipotesi Accordo La Torre - Battaglia

Alleanza Popolare per Satriano 800

Nuova Satriano                          720

Satriano è Libera                        550

Rinnovamento                            130

 

2° Previsione: Ipotesi Accordo Marina Bene - Battaglia

Alleanza Popolare per Satriano   850

Nuova Satriano                            750

Satriano è Libera                          400

Rinnovamento                              200

 

3° Previsione: Ipotesi Accordo Battaglia - Drosi

Alleanza Popolare per Satriano 650

Nuova Satriano                          650

Satriano è Libera                        650

Rinnovamento                            250

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO


ELEZIONI COMUNALI SATRIANO 2007 –  ULTIMO MINUTO

Ore 23:35, l’avvocato Domenico Calabretta rappresentante della lista N°3 Satriano è Libera conclude la pedante  querelle propagandistica.

Ricapitoliamo:

Ore 17:00, Piazza Monumento si prepara all’ultimo canto del “cervello sciancato” alias Dr. Mimmo Battaglia accolto da una nutrita schiera di camerati, curiosi e nemici storici. Sotto le note dell’inno di Mameli - debuttante il 10 dicembre, quando sul piazzale del Santuario di Oregina fu presentato ai cittadini genovesi e a vari patrioti italiani in occasione del centenario della cacciata degli austriaci.- con una cadenza da bradipo si posiziona anteriormente ad un logo inneggiante il suo decennio di decadenza e viabilità.

La prima parte del suo “giustificatorio” discorso era stata pronunziata nella fase pomeridiana infrasettimanale. La popolazione di Satriano da tempo si è costituita parte civile, pertanto nell’iter processuale era arrivato il giorno della difesa. Visibilmente emozionato, esprime i primi concetti con pause memori dell’illustre predecessore un tale Benito Mussolini. Probabilmente avrà acquisito padronanza di tale tecnica oratoria e comunicativa tramite una attenta rivisitazione dei documentari dell’Istituto Luce. Dopo neanche un minuto di orologio enuncia la fatidica frase: “Cittadini di Satriano ho una notizia per voi, ovvero non sono candidato!!!”. Evviva, evviva ho esclamato nella mia mente, finalmente il tuo regno è giunto al tramonto!!! In realtà ho esclamato “finalmente andrai fuori dalle palle insieme a tutti i Filistei!!!

La prima questione trattata dal ER satrianese riguarda i lavori effettuati in via Russomano e Drosi, finalizzati  all’estensione perimetrale della carreggiata stradale e  il ricorso alla Corte Dei Conti da parte del suo ormai acerrimo nemico, ovvero il primo cittadino di Soverato Mancini. In veritas illustre dottore “ma chi ninda futta”!!! La sede stradale era larga 6,20, grazie al suo intervento si è passati a 7,20 m incluso marciapiede!!La comunità satrianese ringrazia vivamente.

Il panorama tecnico satrianese si è avvalsa in questi ultimi 10 anni di un ulteriore ingegnere ovvero del re del compasso, del Mister Rotonda, del Mister marciapiede – vero SNC?-. L’amore per il cemento, per gli inerti stabilizzati, per le malte, per i pilastri, ha superato ogni limite;  pertanto “le note aziende locali per la edilizia” hanno sicuramente rimpinguato il loro bottino annuale.  

Il 2° punto analizzato riguarda, tanto per cambiare la viabilità, e le innumerevoli strade e marciapiedi che circondano la polis satrianese. In tal senso è stato un ottimo amministratore, inoltre la stragrande maggioranza dei lavori sono stati affrontati con opportuna perizia e attenzione. Fatta eccezione per alcuni lavori riguardanti lo spazio retrostante il cimitero e la tangenziale di raccordo tra darufurnaru e a funtana vecchia

Analizziamo l’annoso problema “Suore – Oratorio”: negli ultimi 30 anni le ex-allieve, i cooperatori e la gente comune hanno impiegato “anima e core” e tutte le loro risorse fische ed emotive per rendere la struttura di Maria Ausiliatrice un luogo di incontro, di ricreazione e di formazione dei giovani e dei bambini. Si deve vergognare di essere fiero di aver chiuso la struttura, grazie anche al supporto dell’illustre ispettrice tarantina. Avrebbe dovuto nel rispetto di tutti coloro che hanno dato l’anima per il futuro dei bambini satrianesi occuparsi personalmente dopo la chiusura della struttura e la dipartita delle suore fornire una struttura alternativa per fungere tali funzioni. Vergogna! Vergogna! Vergogna! – ipse dixit A.Catalano- non ho nulla da aggiungere in merito caro “cervello sciancato”.

E’ fermamente convinto di aver aiutato innumerevoli famiglie satrianesi. Ne è proprio sicuro? I 5 posti pubblici assegnati ai cittadini e gli innumerevoli lavori pubblici forniti ad una cerchia ristretta di tecnici, in realtà sempre il medesimo trio, la rendono un governatore onesto? Si faccia un esame di conoscenza e non parli di trasparenza e legalità, in quanto non fanno parte della sua dotazione personale. Le modifiche ai bandi di concorso sono una priorità della sua amministrazione e dei suoi eredi, perché nel rispetto della legalità e trasparenza a lei care non le ha menzionate nelle sue ultime catilinarie.

Parliamo poi del “mobbing” da lei attuato nei confronti del signor Carmine Battaglia onestissimo e dedito impiegato comunale, dell’ex  tecnico comunale  signor Leonardo Catalano e nei riguardi di numerosi impiegati comunali nel corso dell’ultima decade. Il regime di terrore ha attraverso le loro vite negli ultimi dieci anni comportando innumerevoli problemi personali. Peccato che nessuno di loro abbia avuto il coraggio di denunciarla opportunamente, sicuramente avrebbe pagato dazio per la sua mancanza di umanità.

Ritornando alla cronistoria forense satrianese, “il duce” si ripresenta in Piazza Monumento nella giornata di venerdì. Dopo un’ora sconclusionata e di pseudo-balbuzia iniziano i primi attacchi personali, che avevano coinvolto precedentemente l’Architetto Riverso reo di essere un esperto in capitelli e volte, rispetto all’amante dei rosoni: si passa dall’incatenato “Leotta – potenziale comico di Zelig-  al “tragicomico” Teodoro Basile nelle vesti di Nicodemo nella Passione Di Cristo, al Serafico Pino Basile ed alla famiglia Catalano nella sua piena interezza. Aveva ragione il mio caro compagno di percorso Satriano Nel Cuore, si è trasformato in Cell versione definitiva!!! Gli attacchi isterici che lo contraddistinguono hanno iniziato a pervadere la sua mente. Amici miei tale atteggiamento viene usato da anni nei confronti del 90% dei satrianoti, ma come cazzo siete riusciti a rieleggerlo per 2 legislazioni consecutive?Un uomo che non conosce cosa sia il rispetto, l’amore e soprattutto l’educazione non rientrerà mai nella storia, come lui pensa di aver fatto. Vergogna! Vergogna! Vergogna!.

Caro Mimmo Battaglia, il vascello derelitto è ormai giunto in prossimità della darsena del porto, ovvero in termini bussistici è arrivato al capolinea finalmente!!! Molta gente attendeva con ansia tale momento, in particolare il Libero Cittadino. Adesso tornerà nell’anonimato che ha contraddistinto la tua esistenza per più di 40 anni, ha avuto il suo periodo di gloria, penso sia stato più che sufficiente.

Dopo le sfuriate del tristissimo Battaglia, Satriano si accinge ad ascoltare gli ultimi respiri prima della completa espiazione del movimento orripilante Alleanza Popolare Per Satriano

Nella bagarre politica dell’ultimo giorno annoveriamo:

-   Annibale: dalla tua alta erudizione si è reso conto che la realtà locale satrianese non presenta nessun legame con la merdona politica nazionale. Per Roma Satriano è una piccola impurità epidermica che può essere eliminata con un semplice “scrub”. La prego non menzioni più i partiti, soprattutto i disgustanti reduci del Periodo Fascista, della Repubblica Sociale e del MSI fautori di innumerevoli morti in tutto il territorio italiano, etiopico, libico e non solo. Ha asserito che il “governo Battaglia” ha fatto molto per il nostro paesino; i risultanti sono lampanti e sotto l’occhio di tutti: lo zero assoluto

-    Trascurando la rappresentanza soveratese (amica-nemica) e di partito nazionale , iniziamo ad affrontare il tema “Cerco un centro di gravità Permanente”. Capostipite di tale etnia è il “panciuto” Franco Riverso. Durante il suo intervento ha dato delle giustificazioni al suo inopportuno salto di vento nei mesi antecedenti la presentazione delle imbarcazione. Avvocato Riverso sia leale e sincero con l’intera popolazione satrianese, era sufficiente solo un semplice atto di umiltà, ovvero doveva esprimere poche parole: Ho deciso di allearmi con i miei ex nemici, perché ho sete di potere e voglio avere una poltrona importante nella giunta comunale satrianese. Non parli per cortesia di bandiere, di icone politiche bensì di maglie doubleface.

-   Battaglia Luciano (L’uomo Talpa): non ha proferito nessun punto degno di nota, è da un candidato a sindaco mi sembra surreale. Mi limito a non proferire alcun commento, altrimenti vi sarebbe la possibilità di venir “sbugiardato”.

Alle ore 20:15 termina l’ultima orazione inutile della lista Alleanza Popolare per Satriano. Speriamo vivamente che taccia per sempre e riposi in pace.

Ore 20:30 inizia la rappresentazione della Passione di Cristo versione “Tragedia”. Il candidato Catalano, appellato in qualsiasi modo nell’ultimi tempi, inizia a scagliarsi contro la provocazione del Dottor Battaglia riguardante l’organizzazione di cui era presidente, e contro le provocazioni del suo collega ribaltonista Franco Riverso. Vergogna, Vergogna, Vergogna! a Casa, a Casa, a Casa! L’illustre regista Fellini sarebbe stato felice dal pathos adottato da tali attori.

I DS in risposta alla provocazione del sor Franco, si sono armati delle mitiche bandiere rosse del ormai defunto partito, presto sostituito dal Partito Democratico, mescolate insulsamente con lo scudo crociato della nuova Democrazia Cristiana

Signor Catalano la prego almeno lei doveva evitare di tacciare il candidato Franco Riverso come ribaltonista, è onesta intellettuale e personale.

Dopo la trasformazione da mite oratore salesiano a venditore caratteristico della sagra della porchetta, entra in scena il “simpaticone Tadoruzzo Basile” icona massima insieme a Maduri del panorama teatrale tragico satrianese. Teodoro lo scenario politico satrianese non è il palcoscenico da tragedia, la prego vivamente di smetterla di recitare la parte di San Pietro ne abbiamo le scatole piene. La probabilità notevole di essere governati da simil soggetti mi offusca il cuore, please siate sinceri con la popolazione satrianese non illudeteli con vane speranze e vani progetti. Il decoro, come menzionato giustamente dal driver Santaguida, è una virtus che non rientra nel vostro patrimonio genico.

Ritorniamo indietro alla serata di giovedì, copia conforme per filo e per segno alla Lista N°3. L’originalità non vi contraddistingue di certo. Analizzo alcuni spunti pronunciati dai candidati

-    Paola Ottaviano: la mina vagante della lista esprime con estrema sincerità i dissensi nei confronti di alcuni esponenti della lista, soprattutto nei confronti del pio teologo Maduri. Asserisce la voglia di vittoria e pubblicizza il movimento femminile  costituito da una cerchia ristretta di donne, ovvero lei insieme alla sua amichetta Ferraro. Sinceramente pensavo fosse meno timida, e che esprimesse qualcosa di concreto. Che Delusione!!!.

-    Franco Mercurio: rientra nella ristretta cerchia di persone affette da “Sindrome della Fuga di cervelli”, essendo un esponente di Nuova Satriano ancora in fasce ricorda con orgoglio la sua annosa esperienza politica. Quale è la novità?

-     Monterosso: rappresentante e fido vassallo di un egregio dottore della marina. Si nomina rappresentante di una buona fetta dell’elettorato servil-medico. Sor Monterosso, anche lei onesto portatore di voti, non le sembra limitativo denominarsi come rais di un clan familiare?

-    Umberto Santaguida: complimenti per le sue parole semplici e concise. Ha parlato di decoro caratteristica mancante alla maggioranza degli esponenti di tale lista e soprattutto ad un folto gruppo dei simpatizzanti. Mi ha stupito. 

Concludo l’ excursus affrontando le personalità irrazionali del Prof. Maduri e del Dr.Drosi.

Caro Maduri asserire che nella sua annosa esperienza abbia comprato un “camion della spazzatura”, insieme al candidato sindaco Battaglia, esprime in maniera incisiva il suo operato in 30 anni di attività politica. Incantatore di Cobra.

Caro Michele, ho già parlato in precedenza della tua personalità, dei tuoi errori, del tuo cambiare casacca continuo nel mercato di gennaio alla ricerca della squadra vincente.

La mia dignità personale, il mio odio contro l’ingiuria e la malignità che avvolge il nostro paese mi spinge a esprimere due note concise e ben definite a difesa della sua famiglia.

Nella mattinata di Domenica è apparso un volantino profondamente ignobile e denigratorio nei riguardi dell’intera Famiglia Drosi.

E' MAI POSsibile che la rivalita’ politica sconfini negli anfratti della malignitA’?. LE FRASI IGNOBILI MENZIONATE IN TALE VOLANTINO, MI HANNO LETTERALMENTE DISGUSTATO E NAUSEATO. IL RISPETTO PER L’UOMO, IL RISPETTO PER LA FAMIGLIA E’ BASILARE NELLA NOSTRA CIVILTA’ E NON DEVE ESSERE MAI TRASCURATO. LASCIATE IN PACE I FAMILIARI DEL SIGNOR DROSI, LASCIATE IN PACE I SUOI FIGLI. E’ PASSATO UN DECENNIO DALLA FINE DEL 20° SECOLO, MA TALE SENTIMENTO SPREZZANTE ANCORA NON E’ STATO DEBELLATO, ANZI PROLIFERA NEGLI ANIMI SPREZZANTI DI MOLTI MIEI CONCITTADINI. QUANTA GENTE MALIGNA ABITA NELLE PICCOLE CASE DEL MIO PAESE, FREQUENTA LE PIAZZE E I BAR? LA RISPOSTA E’ PERENTORIA. PURTROPPO MOLTE. TERMINIAMO QUESTA SEQUENZA INFINITA DI CATTIVERIE, SIAMO VERAMENTE STANCHI E DISGUSTATI, IL NOSTRO PAESE NON OTTERRA’ ALCUN RISULTATO UMANO E CULTURALE SE INSTAURIAMO TALE CLIMA. LA VITA E’ COSTELLATA DA PROBLEMI, DA OSTACOLI DA SUPERARE, INVECE DI INVEIRE CONTRO I “PRESUNTI PAZZI E DROGATI”, RIFLETTETE ED AFFRONTATE UN ATTENTO ESAME DI COSCIENZA PER PURIFICARE LE VOSTRE ANIME SPORCHE. SIETE DEI VERI E PROPRI BASTARDI.

in questo momento esprimo tutta la mia solidarieta’ alla famiglia drosi. 

Ore 21:30 entra in scena il rappresentante del PKK Prof. La Torre.

Le faccio i miei più vivi complimenti per aver strumentalizzato i miei articoli, peccato che lei non abbia menzionato le parti dove ponevo delle accurate critiche al suo movimento. Non sono parte integrante di nessuna delle 4 liste, sono un libero pensante e soprattutto non sono uno strumento mediatico a favore dell’uno o dell’altro movimento. Vivo di idee e di sentimento per aiutare la mia popolazione, quindi ripeto non si permetta mai e dico mai più di strumentalizzare i miei pensieri. I suoi comizi sono stati costellati da citazioni e pensieri non provenienti dal suo bagaglio culturale, pertanto prima di proferirli è necessario fare menzione alla fonte pseudo-giornalistica dalla quale provengono. Si tratta di onestà intellettuale niente di personale Sig. La Torre. Ho notato con piacere la sua verve politica ed il suo interesse per il Rinnovamento di Satriano. Ha elencato molte delle mie problematiche affrontate sul web, estremamente utili alla nostra comunità ed allo sviluppo del paese. Noto con stima il suo particolare attaccamento alle tematiche ambientali e culturali, da sempre bistrattate nei piccoli poderi dei Ravaschiera-Fieschi. Lo spirito combattivo che la contraddistingue potrebbe portare numerosi giovamenti alla città di Satriano, con la premessa che il suo gruppo rimanga illibato dai soliti giochi di potere satrianese. 

ORE 23:00 è la volta del movimento capeggiato dal mite e ironico avvocato Calabrese.

Dopo la incisiva ed emozionata presentazione del candidato Vitale, e lo show dell’ormai mitico Don Leotta, inzia la requisitoria dell’avvocato occhialuto.

Chapeaux signor Calabretta!! E’ riuscito in meno di 10 minuti a sintetizzare il panorama politico attuale e soprattutto la situazione storica satrianese dell’ultimo ventennio. Il suo discorso è stato conciso, tagliente e saturo di significati.

Sono tutti a conoscenza dei pensieri da lei espressi nel corso del comizio di chiusura, pronunziare ulteriori parole mi sembra superfluo, è stato più che esaustivo.

Devo evidenziare un aspetto e rimarcarlo con intensità, ovvero le teste basse di molte persone che assistevano al comizio non hanno bisogno di alcun commento.

Sono giunto alla conclusione di un percorso tortuoso ed appassionante iniziato nella tarda notte del 29 Aprile. Il politichese non mi ha mai contraddistinto, in quanto sono state sempre contrario ai clichè ed agli schemi comuni, nonostante ciò devo ringraziare tutti coloro che hanno seguito con particolare attenzione e spirito critico i miei articoli. Grazie al vostro apporto avrò la possibilità di esprimere le mie opinioni, le mie idee e soprattutto le mie critiche all’interno di una rubrica denominata “Punto di Incontro: La mia parte intollerante” a breve inserita all’interno del sito web www.soveratoweb.it nel quale affronterò tematiche politiche, sociali e di costume riguardanti il basso ionio soveratese.

In particolare ringrazio un grande uomo, che sarebbe fiero che suo figlio abbia seguito una delle sue massime passione ovvero la scrittura. 

“La Libertà dell‘uomo illumina lo spirito delle civiltà” 

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO

Siamo arrivati al momento del giudizio!

Caro amico Libero Cittadino, ho letto ciò che hai scritto a proposito dei comizi conclusivi di ieri ( a cui non ho purtroppo pututo assistere ). Ma sono riuscito a sentire il "discorso" (se così si può definire uno sbraitamento durato un'ora e mezza) pronunciato da Cell-Battaglia. Tutto sommato non credo abbia detto tante sciocchezze riguardo a parecchie cose ( palestra,finanziamenti "mangiati" da estate ragazzi e diverse altre), d'altronde si dice "carta canta" e da questo punto di vista credo che il nostro ormai ex-sindaco fosse ben piazzato in confronto a maldicenti che hanno effettuato diversi attacchi senza avere un briciolo di prova: ciò lo trovo "disonesto". Così come ho trovato scorretta l'interferenza del buon dott. Basile: dov' era con la sua minoranza per questi 5 anni?? Ha aspettato l'ultimo giorno per "scontrarsi" col dott. Battaglia?? Ho saputo di uno sbraitamento fatto dal Signor "faccio tutto io" alias Alessandro Catalano, basato su presunti clientelismi di qualche candidato di altre liste, beh, credo che lui dovrebbe essere l'ultimo a scagliare certi attacchi,in quanto se nascesse un movimento dei "clientelisti" lo vedrei come ottimo porta-bandiera! Ma non avendo assistito di persona ai 4 comizi,per correttezza, non posso aggiungere altro. Sono felice di sentire dalle tue parole che alcuni candidati a sindaco (Calabretta-Battaglia)  hanno evitato di lanciare "frecciatine" o attacchi sfrenati a destra e sinistra, d'altra parte la voce grossa non ha mai portato da nessuna parte se non a puri fallimenti. Ho saputo anche di una piazza finalmente piena di gente e mi domando: caro signor Maduri (cito lei e non altri perché è quello che nel corso dei 5 anni, da un'amministrazione all'altra, è quello che non si vede proprio mai in paese) e colleghi vari, è mai possibile che fate vedere i vostri volti solo nel momento del bisogno dei voti?? Non sarebbe più costruttivo e più interessante mettere in mostra i vostri persuasivi pensieri e le vostre idee anche nel momento in cui non servono i voti??
Detto questo mi fermo qua; ho letto il volantino che accusava il candidato Drosi e tutta la famiglia in generale, lo trovo un atto di pura meschinità, non si può scendere a queste bassezze per nessun motivo, a maggior ragione per motivi politici: cosa c'entra tutto questo con la politica?????!!!?? Non aggiungo altro perché aggiungere altro significherebbe dare importanza allo scrittore di questo volantino!
Attendo la nascita della tua rubrica denominata "Punto d'Incontro: la mia parte intollerante", in quanto rappresenta già un iniziativa "diversa" per esprimere le nostre idee sul paese.

SATRIANO NEL CUORE

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(LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO - SATRIANO NEL CUORE - MAMMA MARGHERITA - DOMENICO LA TORRE - ANTONELLA BEVACQUA - CITTADINA BISOGNOSA DI RINNOVAMENTO - STANCA DI VEDERE SATRIANO ALLA DERIVA - VERA CITTADINA DI SATRIANO - LA CITTADINA)


RISULTATI DEFINITIVI

Candidato Sindaco    Voti%Seggi
DROSI MICHELE   1.13352,405 %  
   Lista   
Eletto LISTA CIVICA - NUOVA SATRIANOLISTA CIVICA - NUOVA SATRIANO  11
 
BATTAGLIA LUCIANO   53524,745 %  
   Lista   
  LISTA CIVICA - ALLEANZA POPOLARE PER SATRIANOLISTA CIVICA - ALLEANZA POPOLARE PER SATRIANO  3
 
CALABRETTA DOMENICO   31814,708 %  
   Lista   
  LISTA CIVICA - SATRIANO E' LIBERALISTA CIVICA - SATRIANO E' LIBERA  1
 
LA TORRE DOMENICO   1768,140 %  
   Lista   
  LISTA CIVICA - RINNOVAMENTOLISTA CIVICA - RINNOVAMENTO  1
 
Totale Voti ai candidati a Sindaco    2.162  
   Totale alle liste   16
   Seggi spettanti   16

 
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