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Il sindaco ing. Leonardo Taverniti ha comunicato, in data odierna, che la giunta comunale con delibera n° 141 ha approvato la proroga del contratto con la ditta GA.GE per il servizio di trasporto urbano. Di seguito potete leggere il testo della citata delibera (per la parte che riguarda la diatriba in atto) riportato tra virgolette:

DELIBERA

“Di dare indirizzo al Responsabile del VII Settore di valutare la possibilità di affidamento del servizio trasporto urbano tramite bus navetta stipulato con la Ditta GA.GE da Soverato dal 25/07/2011 al 31/12/2011;
Di dare atto che la presente delibera è subordinata al rilascio di attestazione di copertura finanziaria nonché al rispetto dell’art.125 del D. lgs. 163/2006 nonché alla conferma degli importi di cui al contratto recentemente scaduto;
Di dichiarare la presente urgente ed immediatamente eseguibile”.

Come si evince dalla lettura attenta della stessa, con tale delibera non si approva la proroga del contratto con la ditta GA.GE, come vuol far credere il sindaco, ma si da solo “indirizzo al responsabile del VII settore di valutare la possibilità ecc. ecc.” e il tutto “è subordinato al rilascio di attestazione di copertura finanziaria”.

E’ evidente che detta delibera è solo un pannicello caldo che non garantisce niente ed il primo ad accorgersene è stato l’imprenditore accorto qual è il sig. Gagliardi che ha immediatamente, nel corso del 26 Luglio 2011, interrotto il servizio.

Del resto se ciò non fosse vero il sindaco spieghi perché la ditta GA.GE dopo aver coperto senza alcuna garanzia il servizio, dalla scadenza del contratto (30/06/2011) fino al 26 Luglio 2011, dopo l’approvazione di tale delibera interrompe immediatamente il servizio.

Tutto rimane pertanto rinviato alle calende greche ed i cittadini, sprovvisti di automezzo, volenti o nolenti dovranno continuare ad andare a piedi.

Rinnovo pertanto la richiesta al sindaco ed alla giunta, anche a nome di quei cittadini, e sono tanti, sia in Marina che a Soverato Superiore, che non hanno voce, ma che in questa storia subiscono più di altri la gestione improvvida di tutta la vicenda trasporto pubblico, di farsi carico dei problemi che tali cittadini devono affrontare a causa della mancanza del servizio trasporti urbano e provvedano, ognuno per le proprie competenze, a rimuovere tutti gli ostacoli al fine di consentire che tale essenziale servizio venga immediatamente ripristinato.

Soverato 02/08/11
Rita Spanu

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I medici consigliano vivamente di fare lunghe passeggiate in quanto costituiscono una panacea per tanti disturbi nonché un formidabile mezzo per tenersi in forma. Bene, l’amministrazione di Soverato deve essere d’accordo in quando, improvvisamente, inspiegabilmente, inopportunamente e incoscientemente, ha sospeso o comunque non hanno impedito che il servizio urbano di autobus sparisse in un pomeriggio d’estate (ore 19.00 del 26/07/11).

Alle ripetute e innumerevoli richieste di spiegazioni da parte dei cittadini danno risposte (quando si degnano di riceverli) del tipo “l’amministrazione precedente ha lasciato grosse inadempienze, non abbiamo i fondi e non sappiamo se e quando il servizio verrà ripristinato”.

Ancora oggi 01/08/11 nessuna novità da parte di chi di dovere, il sindaco impegnato con il segretario non mi ha ricevuto, o meglio forse lo stesso pensava che avessi la mattinata a disposizione e stare lì per i “due minuti” che mi è stato detto avrei dovuto attendere per avere l’onore di conferire con lui. In ogni caso al quarto d’ora passato fuori dalla porta e visto che non si prospettava alcun segno che la mia attesa sarebbe andata a buon fine ho deciso di togliere il disturbo. Oggi è il primo agosto il servizio bus è sospeso da una settimana.

Ricordo al sindaco che sul suo programma pre-elettorale si legge: “Si deve procedere alla riqualificazione del territorio prevedendo anche la perfetta integrazione di Soverato Marina e Soverato Superiore”… Tranciare di netto l’unico collegamento pubblico urbano suppongo sia la prima mossa per la “perfetta integrazione”!

Ricordo al sindaco tutte le belle parole spese per il “sociale” e se rientra nelle politiche sociali impedire ai cittadini non automuniti, anziani che non guidano più, ragazzini che non possono ancora guidare abitanti a Soverato Superiore venga impedita la possibilità di spostarsi nell’ambito del territorio comunale per ogni minima incombenza da espletare.

Ricordo al sindaco che a Soverato superiore non ci sono attività commerciali che possano soddisfare le esigenze di una normale famiglia dal momento che, si tratti di acquistare un chiodo, un libro, la spesa settimanale di generi alimentari, un servizio bancomat ecc. è necessario spostarsi su Soverato Marina.

Ricordo al sindaco che la strada “pedonale” che collega le due Soverato è sprovvista di marciapiedi ed è molto pericolosa anche per via delle numerose auto parcheggiate che restringono ulteriormente la già insufficiente carreggiata.

Ricordo al sindaco, che oltre 150 cittadini hanno firmato affinché il servizio non venisse sospeso e ai quali durante i suoi “incontri con la cittadinanza” ha promesso che il servizio urbano di autobus non era assolutamente a rischio di cancellazione. Anzi!

Soverato 01/08/11
Rita Spanu

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