SOVERATO WEB - HOME PAGE PAGINA LIBERA
COMUNICATI

Per vedere i Comunicati pubblicati in questa pagina: info@soveratoweb.it


SPECIALI PAGINA LIBERA
ELETTROSMOG - POLITICA - ISTITUZIONI - ANNUNCI
EROSIONE COSTIERA -
PAGINA LIBERA 2


SOVERATO
Celebrando il 150° anno dalla nascita di Paolo Orsi

   


Il tesoretto di Soverato rimarrà per sempre nel Museo Scolacium a Roccelletta di Borgia”.

 E’ con queste parole che la Soprintendente per i Beni Archeologici della Calabria, Dott. ssa Simonetta Bonomi, ha concluso il suo intervento nell’ambito della presentazione del libro relativo al ripostiglio monetale, gratificando così il Gruppo P. Orsi per “la costante attività di ricerca e divulgazione del patrimonio archeologico di una parte ancora ignota della Calabria”.

Non potevamo auspicare risultato migliore per questa iniziativa che, nelle nostre intenzioni, ha voluto significare non solo lo studio e la catalogazione di un tesoretto prima d’ora inedito nella sua interezza, ma anche un’occasione decisiva per sottoporre all’attenzione delle massime autorità archeologiche alcune zone ancora poco note e tutelate di Soverato che, per la prima volta a distanza di quasi un secolo, può fregiarsi della presenza di un Soprintendente sul proprio territorio.

Nondimeno, tra i primati di cui il nostro progetto editoriale può a giusto titolo vantarsi, c’è sicuramente quello di aver contribuito a ricongiungere i due lotti in cui, con estrema professionalità e lealtà intellettuale, Paolo Orsi aveva inteso spartire le cosiddette “quote-parti” del tesoretto secondo le leggi dell’epoca, destinandole in parte alla Soprintendenza di Reggio Calabria, in parte al legittimo scopritore Soveratese. La pubblicazione, infatti, come più volte sottolineato dall’archeologo Alfredo Ruga - studioso numismatico che si è occupato del catalogo - rappresenta un evento unico nella letteratura di specie della nostra regione, poiché costituisce il primo caso studio di un ripostiglio monetale completo, costituito da 32 pezzi d’argento selezionati intenzionalmente dal proprietario che, a cavallo dei secoli IV-III a. C., ritenne di tesaurizzare questa piccola fortuna in attesa di tempi più sicuri.       

A ragione, dunque, in una sala conferenze gremita di professionisti, studenti e semplici appassionati, la nostra rappresentante, Angela Maida, ha più volte ribadito quanto “siamo orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo e di poter celebrare il 150° anno dalla nascita di Paolo Orsi, al quale abbiamo intitolato il nostro gruppo”, riassumendo con efficacia i contenuti relativi al pittoresco carteggio originale del 1915, intrattenuto tra i due protagonisti della vicenda: l’ormai celebre Giacomo Maida, primogenito dello scopritore, e Paolo Orsi, primo Soprintendente Archeologico della Calabria, il cui profilo è stato sapientemente tratteggiato nei caratteri peculiari dalla storica dell’arte e nostra socia, Dott. ssa Manuela Alessia Pisano.

Anche questo progetto, così come numerosi altri presentati nell’arco di questi primi sei anni di attività, si inserisce in un più vasto programma di conoscenza, valorizzazione e tutela del territorio Soveratese, che presto culminerà nella redazione definitiva di una carta archeologica ancora in itinere, realizzata col benestare della Soprintendenza, nella persona dell’Ispettrice di Zona, Dott. ssa Maria Teresa Iannelli. All’interno di questo più ampio discorso concernente salvaguardia e divulgazione si è inserito, nell’ambito dell’incontro, anche un puntuale richiamo di Angela Maida all’articolo 9 della Costituzione Italiana, che incita alla promozione della cultura, della ricerca e della tutela del patrimonio paesaggistico e storico-artistico del nostro Paese.

La pregnanza della citazione salta all’occhio immediatamente, evidenziando la contrapposizione tra gli eventi recenti, che ci costringono a passare con disinvoltura dai vergognosi crolli Pompeiani all’approvazione di non meno turpi “archeo-condoni”, rispetto al rigore del passato, quando l’Orsi scriveva al suo interlocutore che “la legge è legge”

I medesimi valori hanno trovato eco anche nelle parole del Sindaco, Dr. Raffaele Mancini, quando ha definito la nostra opera “un lascito per Soverato” dovuto all’impegno volontaristico, concludendo con una bella riflessione secondo cui “la continuità tra passato e futuro, che esiste fra gli uomini di ogni tempo, trova nella vitalità della cultura la capacità di proseguire questo  cammino ideale”. Il libro - edito da Rubbettino - curato dalla stessa Angela Maida e dalla sottoscritta, archeologa e socia del Gruppo, è già in vendita nelle librerie e nelle edicole di Soverato.

 La mostra che ne accompagna l’uscita sarà visitabile fino al 28 Gennaio 2011 presso il Museo del Parco Archeologico di Scolacium, a Roccelletta di Borgia, dove le monete hanno trovano la loro giusta e definitiva collocazione.

 Dott. ssa Eliana Iorfida
 Gruppo Archeologico “Paolo Orsi”

Condividi su Facebook


FOTO

 


[foto Giacomo Maida, gentilmente concessa da Giovanni Matacera]


[foto Paolo Orsi a Locri (1889) gentilmente concessa dalla Fototeca Museo Civico di Rovereto]

Condividi su Facebook


 

   

Soverato Web non è responsabile del contenuto dei Comunicati Pubblicati
Per vedere i Vostri Articoli, Segnalazioni, Comunicati pubblicati in questa pagina: info@soveratoweb.it


Soverato Web.Com
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese