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Nella giornata successiva di Domenica 19 Dicembre si teneva  presso un noto hotel residence della  nostra Città una riunione del PDL alla presenza del Coordinatore Provinciale On. Michele Traversa, del suo vice Maurizio Vento, dei Consiglieri Comunali del PDL Soveratese e di diversi iscritti e simpatizzanti tra i quali molti giovani.

Nel corso  della riunione (alla quale hanno dato ampio risalto ieri i quotidiani locali) incentrata anche sulle polemiche innescate dalla pubblicazione dei due articoli sopracitati prendevano la  parola tra gli altri Giuseppe Pisano fondatore dell'Associazione “Gente Comune” e Dario Condò Coordinatore Cittadino dell'unico movimento giovanile riconosciuto del PDL Soveratese ossia la Giovane Italia. Entrambi affermavano con chiarezza che la paternità di tali scritti non apparteneva minimamente ai movimenti da loro rappresentati (tra l'altro, uno dei due, il Condò, scriveva nella giornata di avantieri una lettera di smentita in tal senso pubblicata sempre su Soverato Web).

Ed allora la domanda sorge spontanea come diceva un noto conduttore di una celebre trasmissione Rai di diversi anni fa: chi sono i veri autori di tali articoli che non hanno il coraggio di rivelare la  loro vera identità accettando il confronto ed il contraddittorio nell'ambito di una dialettica civile e  democratica ed anzi si nascondono dietro sigle ed Associazioni tirando in ballo, a loro insaputa, i  legittimi e riconosciuti rappresentanti delle stesse?

Questo quesito ho posto con forza, dopo le smentite di Pisano e Condò, nel corso della riunione alla quale erano presenti diversi giovani nessuno dei quali ha rivendicato la paternità degli articoli in questione.

Si è trattato a mio avviso di un atto di una gravità inaudita, di un comportamento vile e codardo messo in atto da gente senza scrupoli al solo scopo di creare ulteriore divisione all'interno del  partito alimentando polemiche inutili e distruttive che potrebbero avere come conseguenza ineluttabile l'impossibilità di arrivare come partito tutti uniti in vista della prossima imminente scadenza elettorale.

A ben leggere i due articoli gli autori degli stessi potrebbero essere persone assai “dentro” le cose del partito visto che vengono citati fatti e circostanze non note a tutti ed affermate tra l'altro un cumulo di  falsità ed inesattezze sulle quali non converrebbe soffermarsi neanche per un momento considerato che su alcune di queste ho avuto modo di rispondere, confutandole, nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale com'è nel mio stile alla presenza anche di alcuni giornalisti della carta stampata che hanno già dato su tali questioni ampio risalto sui quotidiani per i quali scrivono.

Altro che “giovani” del PDL... Si tratta in realtà dei “vecchi” della politica, della banda dei “soliti ignoti”  che lanciano il sasso e nascondono la mano, di persone che non conoscono  il reale significato del termine “onestà intellettuale” e che non sono in grado di dare alcuna lezione di  correttezza, di legalità e di diritto. A queste persone ed ai Cittadini di Soverato, quelli per bene ed onesti che sono la stragrande maggioranza vorrei dare appuntamento al prossimo Consiglio Comunale durante il quale risponderò  per quello che mi compete alle affermazioni destituite di ogni fondamento di questi signori dalla identità sconosciuta ma che i lettori di Soverato Web,  attenti ed intelligenti, sapranno riconoscere ed al momento opportuno valutare.

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