SOVERATO WEB - HOME PAGE PAGINA LIBERA
ARTICOLI

Per vedere gli Articoli pubblicati in questa pagina: info@soveratoweb.it


Soverato Web - Pagina Libera

SPECIALI PAGINA LIBERA
ELETTROSMOG - POLITICA - ISTITUZIONI - ANNUNCI
EROSIONE COSTIERA -
PAGINA LIBERA 2


Conosciamo la Calabria che vale: Reggio Calabria, non solo Bronzi
di Vittoria Camobreco

   


Anche quando le nuvole sono scure e il cielo si tinge di intenso pervinca, il fascino della città sullo Stretto non cambia. Quella Morgana che fa le magie, ricorda che Reggio Calabria è una città bella, in ogni momento dell’anno, da qualsiasi angolazione la si guardi. E’ moderna, solare anche quando piove, perché aperta, affacciata, vivace. Adoro questa città dove spesso trascorro dei giorni e nella cui provincia affondano le mie radici. Passeggiare  lungo le larghe vie di Reggio fa sentire liberi e importanti, fra palazzi in stile e grandi monumenti, alberi secolari e tramonti romantici. Il mio viaggio dentro la decima città d’Italia di rango metropolita, non è un itinerario storico né turistico, dei soliti racconti didattici sicuramente importanti, ma un’esperienza semplice, scaturita da un viverla con occhi rapidi e mente spensierata, anche quando davanti ai resti archeologici di antiche cinte murarie e vestigia risalenti al V, forse IV secolo avanti Cristo, sorge il desiderio di domandarsi, fantasticare sulla Magna Grecia e il fascino di quella colonia che fu Reggio, culla di civiltà e potere o lasciarsi ammaliare dalla meravigliosa geometria del pavimento delle terme romane situate sul lungomare. Si, questo fantastico chilometro impossibile da non amare perché ampio, verde, popolato di ogni gente, fiancheggiato da edifici che ricordano o risalgono a tante epoche, molte memorie. Mi colpisce di questa porzione di città, lo sguardo che in ogni momento della giornata,  scambia con la bella Trinacria, due terre che quasi si toccano, come innamorati, separate solo da una striscia di mare cangiante e solcata da traghetti e aliscafi facenti la spola, carichi di studenti, business men, turisti e quanto di interessante vi sia in viaggio dal Continente all’Isola e viceversa. E’ davvero affascinante osservare dalla terraferma il pennacchio del Mongibello che nei giorni sereni decora il cielo. Un contesto geologico unico che vede questo mare scuro e profondo, custode di storia e miti, gorgogliare al movimento di mulinelli che formano gorghi fra le onde come spirali che ingoiano sé stesse fino a precipitare negli abissi. Dal mare alla collina il passo non è breve ma ci si può arrivare, basta un po’ di tempo e voglia di conoscere, di vedere perché Reggio Calabria non è ovviamente solo magia di colori, ma anche realtà di cultura e arte grazie alla presenza di università come la facoltà di Ingegneria e le svettanti strutture di Architettura che sfornano ogni anno bravi designer e architetti pronti a lanciare nel mondo i propri brand all’avanguardia. Mi sembra scontato parlare dei Bronzi di Riace, belli sì da togliere il fiato ma in questa occasione non rappresentativi di questo mio tour spontaneo e personale. Alla loro possanza, ho questa volta voluto sostituire la bellezza cromatica e plastica delle grandi statue poste nei giardini del lungomare, realizzate dalla giovane e internazionale Rabarama, una donna che, attraverso queste sagome armoniosamente contorte indaga l’animo umano, le sue prigioni, le sue fobie e mi fa effetto assumerne  le loro forme, adottare le loro inquietitudini..

Ma quando il Duomo mi appare, ogni sconcerto evapora, ogni pensiero, dopo avermi sfiorata, si attenua. Reggio cristiana, pagana, etnica, indigena. E’ tutto ciò che vediamo fra i lampioni della sera, gli stand del mercatino quotidiano di Piazza del Popolo, è il tramonto sul mare,  la Sicilia che tende le mani, l’albero secolare, il corso dello shopping, è la vita di questa città calabrese che sorride ed è il fulcro  di una provincia bellissima.

 In effetti usciti dal fermento metropolitano, tante sono le sorprese fatte di borghi, rocce, storie passate, territori selvatici e particolarmente affascinanti. Come Pentedattilo che lancia le sue cinque dita di roccia verso il cielo come un grido di aiuto. Eh, si quell’aiuto che urge per conservare il suo piccolo e grazioso, antico grumo di case ai piedi dei resti di un castello dove, come in una favola diversa, dal triste finale, una storia d’amore finì nel sangue, tanti e tanti secoli fa. E anche se il tempo ha corrotto le mura, diroccato le torri, qualcuno sta recuperando la sua dignità storica portandoci il cinema col Pentedattilo Film Festival. Salendo lungo la costa ionica reggina e costeggiando il mare, in questo autunno un po’ grigio e un po’ assolato, i giorni scorrono fra profumi di erbe aspromontane mosse dalla brezza zefiria e io trovo fantastici questi giorni tutti uguali che caratterizzano il tempo dei nostri territori silenti e antichi. Brancaleone Superiore, ad esempio è uno di questi. Arroccato su un cocuzzolo che guarda lo Jonio, terra di gelsomini e bergamotti è cosparso di gruppi di case in pietra, diroccate e abbandonate negli Anni 50 dopo una drammatica alluvione. Tante famiglie e tante vite hanno percorso le viuzze e scalato queste pendici, magari in sella ad un asino, unico mezzo di trasporto di quei tempi. Oggi la bellissima chiesa è stata restaurata ed emerge con la sua bella croce verso il cielo. Qui veniva a godere della natura il grande scrittore Cesare Pavese, che nel 1935, rimase alcuni mesi in confino e qui scrisse Il carcere alcune delle pagine più belle e toccanti della sua attività letteraria. Come fare a non amare la Calabria?

Dalle sue malinconiche rovine e dalle sue meraviglie contemporanee il bellissimo monito ad amare questa regione, chi andò via, il passato che ci ha generati, il presente che ci proietta nel futuro.

 Vittoria Camobreco - Giornalista

 Condividi su Facebook


 

   
   

FOTO

 Condividi su Facebook

ARCHIVIO

Pentidattilo Film Festival V Edizione  - Terza Puntata
Pentidattilo Film Festival V Edizione  - Seconda Puntata
Conosciamo la Calabria che vale - Prima Puntata

 

   

Per vedere i Vostri Articoli, Segnalazioni, Comunicati pubblicati in questa pagina: info@soveratoweb.it


Soverato Web.Com
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese